Inizia oggi il tour di Mike Pompeo in Europa. Il segretario di Stato statunitense atterrerà in Repubblica Ceca, poi si sposterà in Slovenia, Austria e infine in Polonia da cui ripartirà il giorno di ferragosto. Energia e 5G i temi principali, come dichiarato in una nota dal dipartimento di Stato di Washington. IN REPUBBLICA CECA Il capo della diplomazia statunitense…
Gabriele Carrer
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Usa-Iran, così possono ripartire i negoziati. Report Cnas
“Sembra improbabile che l’Iran si impegni in negoziati diplomatici con l’amministrazione del presidente Donald Trump prima delle elezioni statunitensi. Tuttavia, la comunità internazionale potrebbe trovare l’Iran pronto a prendere in considerazione un ritorno ai negoziati nel 2021 — indipendentemente dai risultati di novembre — a causa dell’interesse a coinvolgere un’amministrazione Biden o nel tentativo di evitare altri quattro anni della…
Cosa c’è dietro la revisione del pacifismo giapponese? La Cina
Tra reshoring, rafforzamento dell’asse con i Paesi occidentali e nuove interpretazioni del pacifismo sancito dalla Costituzione, il Giappone si sta preparando a far fronte alle mire egemoniche della Cina nella regione. Il tema Cina è stato al centro dell’incontro, questa settimana a Londra, tra i ministri degli Esteri di Regno Unito e Giappone, Dominic Raab e Toshimitsu Motegi. I due…
Le esplosioni non fermeranno Hezbollah. Il timore di Israele
Il Libano è un Paese fallito, abbandonato dai partner della regione, con una popolazione arrabbiata e risentita verso la politica. Si trova oggi a dover affrontare, oltre a tutto questo e alla crisi sanitaria causata dal coronavirus, il disastro avvenuto martedì al porto di Beirut. Nei giorni precedenti era tornata a salire la tensione tra Hezbollah e Israele, che oggi…
I libanesi invocano la rivoluzione, Macron offre un nuovo patto politico
Ieri due aerei militari francesi erano decollati per consegnare 20 tonnellate di aiuti alla popolazione libanese. Oggi il presidente Emmanuel Macron ha visitato la capitale Beirut, teatro delle due esplosioni che hanno causato almeno 137 vittime e oltre 5.000 feriti e lasciato senza casa 300.000 persone. Il presidente francese ha sollecitato un’indagine “trasparente e veloce” sulla duplice esplosione. Al termine…
Gli Usa alzano il muro di Berlino digitale contro TikTok e fratelli
Un “muro di Berlino digitale” tra Stati Uniti e Cina sembra oggi più reale che mai. Quartz riprende quell’immagine — e, forse involontariamente, tira in ballo la Germania, il principale partner commerciale (ma anche politico) della Cina nell’Unione europea — che poco più di sei mesi fa, parlando in un evento targato Cnbc al World Economic Forum di Davos, il…
Indagine sì, risarcimento no. Così la Camera grazia la Cina sul virus
Questo pomeriggio la Camera ha dato il via libera a un’indagine internazionale sulla diffusione del Covid-19. Non ci sarà, invece, alcuna “azione” diretta contro la Cina. L’Aula ha approvato (con i voti contrari della Lega e l’astensione di Forza Italia e Fratelli d’Italia) la mozione di maggioranza sulle iniziative volte alla promozione di un’indagine internazionale sulle origini dell'epidemia da Covid-19…
L'esplosione a Beirut ha distrutto la classe media. Parla Pellegrini-Bettoli
Ancora non sono chiare le cause delle esplosioni avvenute ieri a Beirut, la capitale del Libano, che hanno provocato oltre 100 morti e 4.000 feriti, provocando danni stimati tra i 3 e i 5 miliardi di dollari e lasciando almeno 300.000 persone senza casa. Lo stesso governo libanese, già prima dell’evento di ieri, “stimava che il 60 per cento dei…
Da Teheran a Roma, la via delle spie. Ricordando il caso Naghdi
“Che il regime iraniano continui a comportarsi da padrone a casa d’altri, lo sappiamo. L’ha fatto prima, lo fa adesso, lo farà in futuro”, dice. Fino a quando? “Finché continueremo ad avere, anche in Italia, persone che chiudono gli occhi davanti alle repressioni dell’Iran”, per esempio. A parlare è Ferminia Moroni, vedova di Mohammad Hossein Naghdi, membro e rappresentante in…
Il segretario alla Salute Usa a Taiwan. Le ragioni di una visita storica
Taiwan teme di fare la fine di Hong Kong, l’ex colonia britannica su cui il governo cinese ha imposto alcune settimane fa la nuova legge sulla sicurezza nazionale vista dagli attivisti pro democrazia come la fine dell’autonomia. Così sta cercando di rafforzare il suo rapporto con i vicini ma anche e soprattutto con gli Stati Uniti. A partire, come raccontato…