Quando, nell’ottobre dello scorso anno, Franco Cangini ci lasciò, non mi sorprese apprendere la sua unica disposizione “testamentaria”: essere vestito con la camicia nera. La rivelazione del figlio Andrea, affettuosamente fedele nell’esaudire il desiderio del padre, scosse molti che conoscevano il grande giornalista come un “moderato”, un liberale, un galantuomo. Ma tutte queste qualità non contraddicevano lo spirito di fondo…
Gennaro Malgieri
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L’autunno di Macron si annuncia infernale. Ecco perché
Il rientro all’Eliseo dopo le vacanze è stato per Emmanuel Macron più traumatico di quanto immaginasse lasciando Parigi sulla scia dello “scandalo Benalla” che ha rischiato di travolgerlo. Sulla scrivania si è trovato, campeggiante su altri scottanti dossier, la lettera di dimissioni del ministro dell'Ambiente Nicolas Hulot, uno degli uomini a lui più fedeli che non ha ritenuto di parlargli…
La riscoperta del sindacalista rivoluzionario Angelo Oliviero Olivetti. Il saggio di Ada Fichera
Vi sono autori in attesa, aspettano che il treno della memoria passi davanti a loro e li faccia salire dopo aver a lungo sostato nelle stazioni della storia. Di tanto in tanto viaggiatori solerti si accorgono che stanno lì, accanto a qualche binario, e avvertono il bisogno di segnalarne la presenza. Accade sempre più spesso da qualche tempo. L’ultimo intellettuale…
L'"Ideario" di Giuseppe Prezzolini, manuale contro il conformismo
Giuseppe Prezzolini non avrebbe nessuna difficoltà oggi a definirsi “anarco-conservatore”. L’avrebbe trovata assolutamente pertinente. Del resto lo è stato per tutta la sua lunghissima vita nel corso della quale, almeno due volte ha stupito per la capacità innovativa dimostrata nell’ambito della cultura italiana, attirandosi, in entrambe le occasioni, gli strali dell’establishment ed inimicizie e pregiudizi che lo hanno accompagnato fino…
Suez, antica suggestione divenuta realtà. La storia raccontata da Marco Valle
Suez è stata un’antica suggestione, oltre che un luogo geografico. Essa si è intrecciata con la storia del Mediterraneo e ne è divenuta parte. Essenziale, strategica, vitale. Una suggestione che nel corso dei secoli si è fatta politica, e pure ha alimentato incontri e scontri tra civiltà. Non solo un istmo, uno stretto, una via di comunicazione che ha determinato…
Abbiamo ancora bisogno di eroi? La discussione in Germania e la ripubblicazione di Thomas Carlyle
La crisi delle ideologie egualitarie e relativiste sta generando (anche se poco se ne parla in Italia) la riscoperta di categorie culturali che per troppo tempo sono state relegate tra le anticaglie del pensiero. Il “mito” della patria - declinato in chiave identitaria non soltanto da sovranisti approssimativi che spesso e volentieri la stravolgono per legittimare pulsioni egoistiche, ma anche…
Dopo successo della Francia e crisi sudamericana, che ne sarà del calcio globale?
Non sempre vince la squadra migliore. La Francia è campione del mondo, malgrado limiti evidenti e nessuna concessione allo spettacolo. La Croazia che le ha conteso la Coppa, ha fatto vedere un football attraente, ancorché non eccelso, ma è “caduta” su due errori evitabilissimi. Quando si dice che gli dèi pallone si distraggono non si esagera affatto. A Mosca hanno…
Carlo Alberto, sovrano riformatore da riscoprire oltre la retorica. L’opera di Niccolò Rodolico
La letteratura su Carlo Alberto, re di Sardegna per “grazia divina” e potere degli eventi, non è mai stata particolarmente copiosa, né equanime quando non pregiudizialmente irrispettosa. Un “Amleto” venne definito in vita e tale qualifica gli è rimasta con il passare del tempo, dimenticando che - a prescindere da come si è compiuto il processo di unificazione nazionale -…
Perché la destra si è dissolta. E ben prima che Salvini la fagocitasse
Sulla destra italiana si è depositata la polvere; l’oblio non tarderà a scendere per rinchiuderla tra le anticaglie del Novecento in un remoto ripostiglio nel quale nessuno avrà voglia di frugare. Una Destra inservibile, quasi un simulacro di ciò che è stata in questo lungo dopoguerra, non è neppure venerabile come una reliquia per i pochi devoti rimasti attoniti a…
Gioacchino Volpe e l’Italia tra le due guerre: una testimonianza intellettuale e civile
Gioacchino Volpe (1876-1971) è stato uno dei più grandi storici del Novecento. La sua opera è di fondamentale importanza per comprendere il Medio Evo e l’Italia moderna. Di respiro europeo ha dato agli studi storici una spinta innovatrice riconosciuta perfino da intellettuali come Antonio Gramsci. Oaks Editrice propone un’antologia di scritti di Volpe: "L’Italia tra le due guerre" (pp.303, 20…