Riceviamo e volentieri pubblichiamo Viene proprio in mente Israele, oggi, quando un quadro internazionale, nella fase finale della Trattativa di Losanna tra il P5+1 e la Repubblica Islamica dell'Iran sul nucleare di Teheran si trasforma radicalmente e con la rapidità che la storia talvolta possiede.. Se gli Usa e il resto del P5+1, ovvero appunto Usa, Cina, Federazione Russa, Gran…
Giancarlo Elia Valori
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Così l'Italia può attirare più investimenti esteri
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Le economie islamiche, secondo un report del Fondo Monetario Internazionale, crescono del 5,4% in più rispetto al resto del mondo, con un mercato interno che sale di 1,5 miliardi di dollari a causa della finanza islamica interna e con un investimento "halal" di 1,62 trilioni di dollari verso le economie degli "infedeli". Riciclaggio, rendite petrolifere, vecchi…
Così la Cina punta su una nuova Via della Seta
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il fenomeno Xi Jinping è difficile da capire, oggi. Segretario del Pcc, Presidente della commissione militare centrale, colà eletto nello stesso giorno in cui veniva designato Segretario del Partito, è oggi presidente della Repubblica popolare cinese. Il padre, un alto dirigente del partito, fu, e questo è molto indicativo, l'ideatore delle Zone economiche speciali di Deng…
Perché l'Italia è poco sexy per gli investitori esteri
Riceviamo e volentieri pubblichiamo I dati sono dello scorso anno, ma gli investimenti esteri in Italia sono calati, lo dice il Censis, a 12,4 miliardi di euro nel 2013. Dal 2007, l'inizio della crisi globale, la diminuzione dei Fdi (Foreign direct investments) nel nostro Paese è stata di ben il 58%. Siamo la seconda potenza manifatturiera dell'Ue, ma l'Italia attrae…
Perché l'Italia non può ignorare la Libia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo La quasi conquista della Libia da parte delle milizie jihadiste non è poi una totale novità. La penetrazione è stata attenta e lunga, soprattutto tramite i Fratelli Musulmani, che oggi rigettano, per mezzo del loro partito (il maggiore tra quelli islamisti libici, il Partito della "Giustizia e della Ricostruzione"), ogni "ingerenza esterna". Ciò implica la progressiva caduta dei…
L'intelligence secondo l'ammiraglio Martini
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Un maestro e un gentiluomo dell'intelligence, l'ammiraglio Fulvio Martini, che ho frequentato a lungo sia a Venezia che a Roma. Morì, il caro amico Fulvio, triestino, a Roma il 15 Febbraio 2003, dimenticato da una classe politica che lo aveva utilizzato, poi offeso, infine messo ai margini, dopo una splendida carriera costellata da successi di grande…
Come pacificare la Libia in ebollizione
Riceviamo e volentieri pubblichiamo L'Egitto di Al Sisi, presidente e già capo dei Servizi militari, sta bombardando la Libia dall'aria e da terra, per vendicare l'uccisione di 21 cristiani copti e di altri egiziani operanti in quell'ormai ex-Paese, uccisi a dicembre e gennaio. L'esercito libico di Tripoli è ormai rinchiuso nel triangolo tra la capitale unitaria e il confine algerino,…
Mattarella e la sicurezza dello Stato
Riceviamo e volentieri pubblichiamo I legami sociali da ricostruire sono un tema costante nel pensiero recente di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana. Viene in mente, in questo caso, la grande tradizione della sociologia positivista e anche cattolica francese, sempre attenta a definire i "liens sociales" come quegli elementi che, fuori dalle norme positive e dalle forme ufficiali, tengono unita…
Sergio Mattarella, le priorità del Presidente
Riceviamo e volentieri pubblichiamo La solidarietà, per la prima volta nella storia della, chiamiamola così, "filosofia" presidenziale italiana, diviene elemento di unità nazionale. Non era ovvio prima, non lo è certo oggi. Unità e solidarietà sociale. Aleggia qui lo spirito delle encicliche di Giovanni XXIII, che molti interessati finti ingenui vollero leggere come estranee al Magistero di Pietro. C'è la…
Un programma per il Presidente Mattarella
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Sono davvero felice che Sergio Mattarella sia il nuovo Presidente della Repubblica Italiana. Abbiamo frequentato, a Venezia, a Roma, a Milano, le grandi riunioni dei giovani democristiani, che ancora portavano il profumo del Codice di Camaldoli, il grande progetto riformista, nazionale e cattolico che ha fornito la base della nostra rinascita come Nazione, dopo i disastri…