Skip to main content

L'intelligence secondo l'ammiraglio Martini

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Un maestro e un gentiluomo dell'intelligence, l'ammiraglio Fulvio Martini, che ho frequentato a lungo sia a Venezia che a Roma. Morì, il caro amico Fulvio, triestino, a Roma il 15 Febbraio 2003, dimenticato da una classe politica che lo aveva utilizzato, poi offeso, infine messo ai margini, dopo una splendida carriera costellata da successi di grande…

Come pacificare la Libia in ebollizione

Riceviamo e volentieri pubblichiamo L'Egitto di Al Sisi, presidente e già capo dei Servizi militari, sta bombardando la Libia dall'aria e da terra, per vendicare l'uccisione di 21 cristiani copti e di altri egiziani operanti in quell'ormai ex-Paese, uccisi a dicembre e gennaio. L'esercito libico di Tripoli è ormai rinchiuso nel triangolo tra la capitale unitaria e il confine algerino,…

Mattarella e la sicurezza dello Stato

Riceviamo e volentieri pubblichiamo I legami sociali da ricostruire sono un tema costante nel pensiero recente di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana. Viene in mente, in questo caso, la grande tradizione della sociologia positivista e anche cattolica francese, sempre attenta a definire i "liens sociales" come quegli elementi che, fuori dalle norme positive e dalle forme ufficiali, tengono unita…

Sergio Mattarella, le priorità del Presidente

Riceviamo e volentieri pubblichiamo La solidarietà, per la prima volta nella storia della, chiamiamola così, "filosofia" presidenziale italiana, diviene elemento di unità nazionale. Non era ovvio prima, non lo è certo oggi. Unità e solidarietà sociale. Aleggia qui lo spirito delle encicliche di Giovanni XXIII, che molti interessati finti ingenui vollero leggere come estranee al Magistero di Pietro. C'è la…

Un programma per il Presidente Mattarella

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Sono davvero felice che Sergio Mattarella sia il nuovo Presidente della Repubblica Italiana. Abbiamo frequentato, a Venezia, a Roma, a Milano, le grandi riunioni dei giovani democristiani, che ancora portavano il profumo del Codice di Camaldoli, il grande progetto riformista, nazionale e cattolico che ha fornito la base della nostra rinascita come Nazione, dopo i disastri…

Perché Renzi deve investire sull'Intelligence

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Questo governo non ha evidentemente particolare interesse per l'intelligence o per le azioni non-pubblicitarie in politica estera. Anche il governo di Mario Monti sostenne la rivolta semi-jihadista in Libia, dopo i primi sospetti, salvo poi lasciar marcire la situazione, senza dar retta ai nostri Servizi che avevano già tessuto una serie di alleanze tra le tribù…

Ttip, incognite e punti di forza del nuovo trattato transatlantico

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il TTIP, il Trattato Transatlantico sul Commercio e gli Investimenti, sarà il vero punto di svolta, il "passaggio a Nord Ovest" delle economie europee e di quella italiana in particolare. USA e Unione Europea, da sole, rappresentano, è ben noto, il 50% del Prodotto Interno Lordo mondiale, e valgono circa un terzo dei flussi commerciali globali.…

taiwan

Come cambia l'assetto politico della Cina

Riceviamo e volentieri pubblichiamo La Cina, Impero di Mezzo, cambia sempre in fretta. La "linea", di Xi Jinping si sta affermando sia nell'élite del Partito Comunista che nella più vasta realtà cinese, nonché nelle relazioni di Pechino con l'Europa e gli USA. E comunque, indipendentemente dalle antiche affiliazioni di potere interno al PCC, Xi sta selezionando una nuova classe dirigente…

Che cosa penso dell'Islam e della jihad

Riceviamo e volentieri pubblichiamo “Nel caso non l’avessi notato, è di nuovo Medioevo e Roma potrebbe essere sotto assedio da parte di ringhiosi invasori e terroristi assetati di sangue, ossessionati dalla guerra santa”. L’osservazione di un amico intelligente è sempre illuminante. Il Nuovo Medioevo esiste, indubbiamente, ma stavolta non lo svolgono i teologi cattolici, ma i “laici”. Ovvero, oggi il…

2015, tutti i passi verso un nuovo ordine mondiale

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Per valutare lo scenario che stiamo costruendo, occorre partire da una serie di premesse: a) il vecchio modello geoeconomico della globalizzazione post-guerra fredda ha chiuso il suo ciclo, b) l'emersione di nuovi attori globali ha un fortissimo e imprevisto  rilievo strategico e militare, e quindi non solo economico, c) la lunga fase della globalizzazione ha prodotto…

×

Iscriviti alla newsletter