Contrordine compagni: è meglio abbandonare la Cina. Sarà per via del nuovo corso del presidente Donald Trump che osteggia in modo virulento chi investe all’estero e non nella grande patria americana, basta guardare la campagna contro General Motors, Ford e Toyota, ma McDonald's ha deciso di fare un passo indietro nell’ex Celeste Impero dopo che, neanche un anno fa, l’amministratore delegato…
Giancarlo Salemi
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Chi spinge (e chi frena) sull'etichetta con l'origine della pasta
La promessa è stata mantenuta. Come raccontato da Formiche.net il governo per salvaguardare un comparto simbolo del made in italy ha varato un decreto legislativo per rendere obbligatoria in etichetta la tracciabilità dei prodotti che vengono usati per produrre il pane, la pasta e i prodotti da forno. Il provvedimento è adesso al vaglio della Commissione Europea per vedere se è in…
Pensioni, cosa farà Gentiloni sui contributi di solidarietà? La domanda di Elsa Fornero
"Si può fare finta di niente e sarebbe un po' un peccato. Si può cercare di intraprendere la strada indicata anche dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, e ricalcolare tutte le pensioni e quindi il divario eccessivo tra contributi versati e prestazioni ricevute, soluzione che però mi sembra drastica e non proponibile. Ci può essere però la strada di mezzo, che…
Perché la Cina teme l'imprevedibilità di Trump. Parla Fardella (Peking University)
Dal riconoscimento dello status di economia di mercato con tanto di ricorso all'Organizzazione Mondiale per il Commercio contro Usa e Ue che "temporeggiano", fino al conflitto con il neo presidente americano definito "un bambino ignorante" sulla vicenda di Taiwan: la Cina del presidente Xi è sempre più nell'occhio de ciclone e per capirne mosse e strategie, Formiche.net ha intervistato Enrico…
Tutti i dubbi sul Milan in salsa cinese
La cessione del Milan alla cordata cinese assomiglia sempre più ad un giallo di non facile interpretazione. Anche per le modalità del closing: si doveva chiudere tutto per il 13 dicembre, come aveva anticipato anche Formiche.net, ma così non è stato. Il fondo d’investimento Sino Europe ha versato una seconda tranche che ha portato la caparra a complessivi 200 milioni,…
L'Italia fa benone a criticare il bilancio Ue. Parla il prof. Marco Fortis
Tre C caratterizzano l'economia Italia: Conti Pubblici, Credito, Competitività. E sono anche quelle che il professor Marco Fortis analizza nel suo ultimo libro per il Mulino. Vicepresidente della Fondazione Edison, docente di Economia industriale e commercio estero all'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, editorialista del Sole 24 Ore e del Messaggero, Fortis appartiene alla squadra dei consiglieri economici di Palazzo…
Cosa succederà fra Cina e Usa nell'era Trump
"Reciproco rispetto". La prima telefonata tra Donald Trump e Xi Jinping si è conclusa con la formula diplomatica più classica. Le due superpotenze si studiano a distanza in attesa del primo incontro ufficiale che comunque non avverrà prima dell'insediamento del nuovo presidente americano, previsto il prossimo 20 gennaio. Ma quello che appare evidente è che si è davanti a una…
Marco Fassone, chi è il futuro ad del Milan cinese
Un'insegna luminosa con lo sfondo rossonero e lo stemma del Diavolo e poi un nome scolpito a lettere cubitali: Marco Fassone (nella foto, a sinistra) Ceo Milan F.C. Non è una clamorosa svista ma il battezzo ufficiale, avvenuto qualche giorno fa a Shanghai, con cui il gruppo Adidas, già sponsor della società milanese fino al 2023, ha accolto Marco Fassone in…
Il governo studia un'etichetta obbligatoria del grano per pasta e pane
Dopo il latte, il grano. Il governo sta lavorando ad un decreto per rendere obbligatorio in etichetta la tracciabilità dei prodotti che vengono usati per produrre il pane, la pasta e i prodotti da forno. Solo quelli integralmente italiani potranno fregiarsi di essere avere l’indicazione made in italy. Lo ha annunciato il Ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina cercando di dare risposte…
Berlino suona la sveglia sugli investimenti cinesi in Europa
Adesso basta. Con la vulgata che gli investimenti cinesi sono sempre ben accetti. A suonare la carica è il governo tedesco che a sorpresa - ma neanche tanto - ha bocciato l'acquisizione, data per scontata dai mercati, della Aixtron, società leader dell'industria dei semiconduttori, su cui aveva messo gli occhi e le mani il fondo cinese Grand Chip Investments attribuendo…