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Giancarlo Salemi About Giancarlo Salemi

Giornalista professionista, ha lavorato nelle redazioni del Tg4, Il Giornale, Liberal, Affari & Finanza e, come corrispondente, per Tribuna de Actualidad. È stato tra i curatori della comunicazione aziendale di Cirlab, Netsystem ed Enel. È autore dei libri El Paìs, le ragioni di una svolta (FrancoAngeli, 1999), Europa di carta guida alla stampa estera (FrancoAngeli, terza edizione 2009) e coautore del volume Guido Gonella, il giornalista (Edizioni Goliardiche, 2006). Ha insegnato Storia del giornalismo europeo all'Università Lumsa di Roma. Nel 2006 ha vinto il premio giornalistico come addetto stampa dell'anno per l'economia. E' stato capo ufficio stampa del Ministero del Commercio Internazionale,vice coordinatore dell'Ufficio Stampa e Comunicazione del Miinistero dello Sviluppo Economicoe e assistente per la stampa nazionale a Palazzo Chigi durante l'esperienza del Governo tecnico guidato dal prof. Mario Monti.
MARIO GUIDI CONFAGRICOLTURA

Arance, olio e pomodori. Bruxelles penalizza il made in Italy?

Prima le arance egiziane, dopo l'olio tunisino, adesso i pomodori marocchini. Il made in italy agricolo è sotto scacco a seguito di decisioni maturate a Bruxelles con l'obiettivo di concedere sempre maggiori agevolazioni all'import di prodotti provenienti dal Nord Africa. Una politica di solidarietà - si pensi al caso dell'olio tunisino, con la Commissione che intende aiutare l’economia della Tunisia…

La guerra dell'Europa alla Cina partirà dall'acciaio

La Commissione europea è pronta a nuove misure anti dumping per difendere le aziende che operano nel comparto siderurgico e dell'acciaio. Cecilia Malmostrom ha deciso di accelerare il dossier e ha scritto all'omologo cinese, il ministro per il commercio estero, Gao Hucheng dicendosi pronta "ad aprire nuove inchieste anti dumping" se la Cina non adotterà "le misure necessarie a ridurre…

Autorità portuali, cosa cambia con la riforma del governo. Parla Monti (Assoporti)

"Il Paese riparte dai porti". Lo slogan, che forse piacerebbe al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, lo ripete alla fine di questa conversazione con Formiche.net il presidente di Assoporti, Pasqualino Monti, un imprenditore quarantenne a capo dell'autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta che dà un giudizio positivo sulla riforma sui porti "attesa da oltre vent'anni" che "finalmente consegna un…

Perché la Cina gongola sui bulloni

L'Unione Europea rischia di cadere sui bulloni cinesi. Le misure anti-dumping decise nel 2009 grazie ad un cartello di paesi proponenti - Italia in testa - per tutelare il mercato dalla concorrenza sleale di Pechino, sono state dichiarate "discriminatorie" dall'Organizzazione Mondiale per il Commercio a cui la Cina si era appellata per far cadere l'intero impianto accusatorio. Una vittoria netta…

Wanda, tutte le vere mire di Jianlin Wang su Hollywood

E così anche Godzilla parlerà cinese. L'ultimo colpo messo a segno dal colosso di Pechino, Wanda Group che ha acquistato per 3,5 miliardi di dollari gli studi cinematografici della Legendary Entertainment, quella dove sono stati girati film come Batman, Jurassic World, Interstellar e la serie Fast and Furius, sta già facendo tremare i big della cinematografia a stelle e strisce. Perché…

Wto, cosa è successo alla Conferenza di Nairobi

Le speranze di un successo per la X Conferenza del World Trade Organization c'erano tutte. Si veniva da un accordo non facile raggiunto a Parigi sulle questioni climatiche, si era scelto, non a caso e per la prima volta, uno stato africano, il Kenya, per ospitare i lavori di rilancio dell'Agenda di Doha promossa nel novembre del 2001, subito dopo…

Ecco come la meccanica fa felice Renzi e il made in Italy

Sono 4A che rendono grande il made in Italy all'estero: Agroalimentare, Abbigliamento-moda, Arredo-casa, Automazione. Ma è soprattutto quest'ultima voce, sconosciuta al grande pubblico, che pesa per oltre il 50% nella produzione italiana ad incidere favorevolmente nella bilancia commerciale. Se riparte il settore delle macchine, allora vuol dire che il made in Italy ha rialzato davvero la testa ed è uscito…

Tutte le nuove mire della Cina in Africa

Non si ferma l'avanzata cinese in Africa. L'ultimo frammento di questa invasione arriva proprio dalla visita del presidente Xi Jinping in Sud Africa dove sono stati siglati 26 accordi di cooperazione bilaterali, del valore complessivo di 6,5 miliardi di dollari. Una visita che, non a caso, il presidente sudafricano Jacob Zuma l'ha definita come "la migliore di sempre" annunciando con…

Zte, chi sono i cinesi che puntano a Sirti

Un altro pezzo di made in Italy passerà in mano cinese? Si parla del gruppo Sirti, società attiva nel campo delle telecomunicazioni, conosciuta dal grande pubblico soprattutto per avere realizzato negli anni Ottanta la rete in rame della nostra compagnia telefonica Sip, poi diventata Telecom. L'annuncio potrebbe arrivare a breve perché Sirti ha bisogno di liquidità e di un piano di…

Ecco le altre mire in Italia del cinese Cheng

Non solo la Zecca dello Stato. Il gruppo cinese New World China Land, che controlla la catena di lusso Rosewood Hotel, potrebbe espandere presto il proprio raggio d'azione nel nostro Paese sia nel campo dell'immobiliare che in quello della moda e del lusso. IL LAVORIO CINESE L'indiscrezione filtra proprio dal quartier generale della società di Hong Kong che ha appena…

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