Le semplici alchimie parlamentari stanno mostrando la corda. I due partiti coinvolti nel possibile esperimento giallo-rosso non sembrano essere in grado di reggere al possibile connubio. Militanti imbufaliti, proteste crescenti sul web, dirigenti delle due formazioni divisi. Un misto di dubbi, di ambizioni personali dissonanti, di culture politiche tutt’altro che omogenee. Una babele che ha il segno della fragilità. Forse,…
Gianfranco Polillo
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Da Roma a Torino. Le grandi occasioni (sprecate) del M5S secondo Polillo
Alla fine il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha capitolato. La Tav, nel tratto Torino - Lione, la bretella che dovrà congiungere l’Italia ad uno dei grandi corridori europei (dalla Spagna a Kiev) si farà. Non sarà un “nuova via della seta”, ma un’infrastruttura importante in grado, una volta terminata, di avvicinare ulteriormente parti lontane dell’Europa. Chi ha dimestichezza con…
L'Italia con la Commissione europea ha perso a tavolino. La fotografia di Polillo
Che la strada fosse stretta si sapeva in partenza. Ma era difficile poter immaginare questa capitolazione di fronte alla Commissione europea. L’Italia ha perso a tavolino. Come in quelle partite di calcio sospese per i tumulti dei propri tifosi. Non ha avuto la forza e le capacità per tentare di affermare un diverso punto di vista. Si è piegata di…
Con l'Europa l'Italia faccia come Quinto Fabio Massimo. Temporeggi
Forse vale la pena di vestirsi, nei confronti dell’Europa, dei panni di Quinto Fabio Massimo: il cunctator. Quel suo temporeggiare contro un nemico terribile, qual era Annibale il Cartaginese, sceso in Italia, durante la seconda guerra punica con l’idea di soggiogare Roma, la cui potenza militare non aveva ancora raggiunto il suo apogeo. La sua tattica, poi imitata da altri…
Non c’è alternativa alle elezioni anticipate. Polillo spiega perché
Forse nemmeno Mao Tze Tung, il teorico della grande confusione sotto il cielo, riuscirebbe a decifrare la complicata situazione italiana. Individuare un reale senso di marcia. Soprattutto capire come si dislocano le diverse forze in gioco. L’Italia è come uno di quei grandi malati, in cui tutti i valori clinici sono sballati. Difficile allora tentare una qualsiasi diagnosi. Figuriamoci una…
Conte scrive a Bruxelles, ma non centra il cuore dei problemi
Ed ora si tratta solo di “vedere di nascosto l’effetto che fa”, come cantava Enzo Jannacci, in una sua fortunata canzone. Sperando solo che il contesto sia meno funereo. Qualora non fosse, la crisi, indotta dall’avvio di una procedura d’infrazione, non avrebbe conseguenze negative solo per l’Italia del governo Conte, ma per l’intera Eurozona. Del resto il contesto internazionale non…
Sulla solidità dei conti ha ragione Mattarella. Ma senza sviluppo nessuna ricetta è valida
L’attesa principale riguarda la lettera che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, invierà in Europa. Anche se, ancora, non è chiaro quali saranno gli effettivi destinatari. Dovrà essere redatta solo dopo un confronto più serrato con Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Il primo reduce dal suo viaggio americano e dall’investitura ricevuta, quale leader della principale forza politica italiana, in…
Tutte le contraddizioni dello Juncker pensiero
Si dice che la vecchiaia elimini gran parte dei freni psicologici. Si diventa più liberi. Soprattutto disinibiti. E si dà, quindi, libero sfogo al proprio pensiero ed alle proprie pulsioni, dopo anni trascorsi nel convogliarli lungo i rigidi binari delle regole diplomatiche. Speriamo che a Jean Claude Junker sia capitato qualcosa di simile, nella dura esternazione nei confronti dell’Italia. Non…
I mini-Bot della discordia: ma sono debito o bitcoin di carta?
Le ultime proposte della Lega sui mini-bot continuano a far discutere, generando un comprensibile imbarazzo. Al punto da costringere lo stesso Ministro dell’economia, Giovanni Tria, ad una netta presa di distanza. La proposta è ancora fumosa ed indeterminata, ma anche per questo, presta il fianco a critiche e sospetti. Che rimbalzano nelle sedi istituzionali e sono oggetto di duri attacchi…
Le tasse non sono bellissime. E l'Italia lo sta capendo (anche Visco)
Mentre scoppiava la pace tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio, dopo i mesi passati da separati in casa, la parola più gettonata, negli austeri templi della finanza internazionale, è stata “credibilità”. Declinata in negativo ed in positivo a seconda delle circostanze. LA CREDIBILITÀ DELL'ITALIA Per Moody’s “il debito pubblico dell'Italia "continuerà a salire nei prossimi anni" e l'obiettivo del…