Come interpretare il “patto tra i presidenti” appena sottoscritto? Quell’accordo siglato da Giovanni Toti, per la Liguria; Luca Zaia, per il Veneto; Attilio Fontana, per la Lombardia e Massimiliano Fedriga per il Friuli Venezia Giulia, favorito nella corsa al governatorato di quest’ultima Regione. É solo una brillante trovata elettorale per favorire quest’ultimo o c’é qualcosa di più? L’accordo é generico.…
Gianfranco Polillo
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La partita a scacchi di Di Maio e la mossa di Salvini
Quali sono le ragioni più profonde, se mai esistono, di questo logorante gioco dell’oca con cui Luigi Di Maio tiene sotto scacco la politica italiana. Quel continuo stop and go. O meglio go and stop. Prima il possibilismo, quindi il rifiuto: quasi che nello spazio di qualche ora si fosse inserita una presenza estranea. Contrordine compagni. È solo idiosincrasia rispetto…
I giochi di guerra in Siria e i rapporti di forza nel mondo ieri ed oggi
I mercati hanno reagito all’attacco congiunto di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, contro le casematte siriane con una calma olimpica. Il dow jones, il primo giorno utile dopo l’intervento, ha messo a segno un rialzo superiore all’1,2 per cento. Tendenza poi proseguita nei giorni successivi. Qualche nervosismo in più per le borse europee: Londra che cede qualche punto, per…
Per un governo del cambiamento (targato M5S) Di Maio ricorra alla pazienza
Se si riflette bene l’espressione “governo del cambiamento” che i 5 stelle continuano ad evocare è, soprattutto, inquietante. Che cosa significa infatti una simile espressione se non qualificata da un punto di vista programmatico? Si può infatti cambiare in meglio: cosa auspicabile. Ma si può anche peggiorare. Il discrimine è evidente. Dipende dalla direzione che si vuole intraprendere a degli…
Perché Popper è meglio di Rousseau per spiegare il successo di 5 stelle e Lega
A Karl Popper è toccato un insolito destino. Esponente di primo piano della cultura europea, in Italia il suo successo è stato relativo. Le sue opere sono state apprezzate da una ristretta cerchia intellettuale, ma non si può dire che abbiano avuto la diffusione che meritavano. Due i peccati originali: il culto della libertà e la critica feroce nei confronti…
La forza e le incognite di una grande coalizione fra M5S e centrodestra
Hai voglia a dire che la scelta dei due presidenti di Camera e Senato non avrà conseguenze sulla formazione del futuro governo. Che “le intese intercorse in questa fase non sono prodromiche alla formazione di un governo”: come si legge nel comunicato diffuso a seguito dell’incontro dei leader del centrodestra. Un auspicio, più che una previsione, se si guarda a…
Veltroni e il compito della sinistra dopo i 5 Stelle
Dire che Walter Veltroni, nella sua intervista al Corriere della Sera, sia stato quello di sempre, forse è riduttivo, ma rende l’idea. Grandi idealità, una ricerca delle ragioni più profonde delle radici della sinistra non solo in Italia, ma nella storia dell’intera umanità. Il riferimento a Spartaco in una dimensione millenaristica. E quindi il leitmotiv di un’intera vita: quel dobbiamo…
Tutte le maggioranze e i governi possibili. Il puzzle elettorale di Polillo
Se si esamina la distribuzione dei seggi alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica, risulta ben evidente, ai fini della formazione di un’ipotetica maggioranza, la collocazione strategica di due forze politiche: il Pd da un lato, la Lega di Matteo Salvini dall’altro. Entrambe costituiscono una sorta di ago della bilancia, in grado di determinare la formazione di qualsiasi…
L'Italia del dopo voto tenga stretto il filo rosso dell'identità nazionale
Sono due Italie quelle uscite dalle ultime elezioni. Due Italie distinte, addirittura contrapposte. Riflessi di due blocchi sociali che si guardano in cagnesco. Nel centro nord, che si è dipinto di azzurro, secondo le cartine più volte comparse in tv, è prevalsa la protesta contro uno Stato centrale arruffone e disordinato. Che scarica sui ceti produttivi il costo delle sue…
Il diagramma piatto e la ricetta per la crescita. Ecco l’Italia letta dall’Istat
Gli ultimi dati Istat mostrano un’immagine ben diversa dalle narrazioni che hanno accompagnato questa campagna elettorale. La fotografia del Paese è di quelle in HD. Consente di cogliere ogni sfumatura e, al tempo stesso, di avere a disposizione un arco temporale di riferimento, che coincide con la legislatura appena trascorsa. Che cosa è successo, allora, in questi ultimi 5 anni?…