Alla fine Virginia Raggi tenta la mossa del cavallo. Che non è la sua iscrizione al nuovo partito di Giulietto Chiesa e di Antonio Ingroia, ma "una iniziativa abile e inattesa, che permette di liberarsi da un impedimento o di uscire da una situazione critica". Voce del dizionario Zanichelli 2007. Di fronte all'ipotesi di rinvio a giudizio per falso ideologico,…
Gianfranco Polillo
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Come la Francia sta facendo shopping di aziende in Italia
C'è un passo del libro di Roberto Napoletano - "Il cigno nero e il Cavaliere bianco" (edito da "La nave di Teseo") - in libreria nei prossimi giorni, che non può passare sotto silenzio. Sostiene l'autore, riferendosi ad una parte dell'establishment francese: "Nei circoli internazionali il ragionamento politico prevalente dà per acquisito che i francesi vogliono conquistare il Nord dell'Italia…
Il corto circuito istituzionale sulle crisi bancarie
Nel nuovo conflitto che si è aperto tra il procuratore di Arezzo, Roberto Rossi, e la Banca d'Italia non sapremmo a chi dare ragione. Dovremmo come minimo vedere le carte e comunque conoscere le parti della seduta che sono state segretate. Resta, comunque, l'amaro in bocca. Di tutto, in Italia, avevamo bisogno, salvo un nuovo conflitto istituzionale, così duro e…
Germania, le sfide di Schulz e il vero stato dell'economia tedesca
La foto di Her Martin Schulz, il capo dei socialdemocratici tedeschi, con il pettorale che reca le insegna del sindacato, in una manifestazione operaia, è stata più evocativa di qualsiasi testo d'economia. Mostra un barlume di resipiscenza dopo anni trascorsi a fare da stampella ad Angela Merkel ed averne subito il fascino poco discreto. Colpa grave, come si è visto…
Il Pil, la lettera di Bruxelles e gli effetti mortiferi del Fiscal compact
Alla fine la strategia di Quinto Fabio Massimo, il temporeggiatore, non ha prodotto i risultati sperati. Nonostante la continua interlocuzione con la Commissione europea, Pier Carlo Padoan non ha convinto i tetragoni guardiani del bilancio, come dimostra la lettera fatta recapitare a Via XX settembre. Al governo che verrà, il compito di trovare 3,5 miliardi per coprire un presunto buco…
Perché Bruxelles sbaglia bersaglio sui conti italiani
La replica di Pier Carlo Padoan a Jyrki Katainen, (in foto), - "non rispondo a costui" - è stata più che appropriata. Le provocazioni non vanno accettate. Né i giudizi sommari, spesso frutto di un transfert psicologico. L'Italia non è la Finlandia. Ed in Italia il governo non ha il monopolio dell'informazione economica. Il dibattito coinvolge centinaia di osservatori che,…
Vi spiego come funzionano le finanze di Coni e Figc
Va tutto bene. L’Italia esclusa dai campionati mondiali per suo demerito, ma anche dalla forza dei suoi avversari. La classe della Spagna e la determinazione, fino alla tigna, degli svedesi. Le lacrime di chi ha giocato e di chi, forse per errori del commissario tecnico, è rimasto inutilmente in panchina. Lo sconcerto di quei milioni di spettatori che hanno seguito, con…
Come Francia, Germania e Spagna faranno concorrenza all'Italia nel campionato europeo della crescita
L'esclusione della Nazionale dai campionati mondiali di calcio (guarda le foto) rischia di essere una metafora di ben altra portata. Gli indizi ci sono tutti. Assenza di una strategia di gioco. Sottovalutazione dell'avversario, con quei continui cross nell'area di rigore avversaria, presidiata da difensori dotati di una prestanza fisica superiore. Il non capire che per la Svezia quella sarebbe stata…
Che cosa farà ora Luigi Di Maio?
I 5stelle hanno compreso tardivamente il mood della politica. Vale a dire quell'umore profondo che regola i complessi meccanismi della rappresentanza. Ne governa i possibili risultati, offrendo la palma della vittoria a coloro che, meglio di altri, ne hanno saputo intercettare le tendenze. Ed ecco allora, dopo la bruciante delusione delle elezioni siciliani, dismettere il vestito del "vaffa day" e…
Perché la sinistra anti Pd sbaglia su economia e lavoro
Sinistra all’attacco contro il liberalismo. Anzi l’ordoliberalismo (Foucault), come spesso vengono definite le politiche che valorizzano il mercato. Da questo punto di vista il jobs act ne rappresenta la bestia nera. Non ha contribuito alla crescita dell’occupazione - questa la critica ritornante - aumentano gli occupati, ma non le ore lavorate. Segno evidente di una precarizzazione dei rapporti di lavoro.…