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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Ecco il patto di Simest per far vincere le imprese italiane nel mondo

La società incaricata di sostenere l’internazionalizzazione delle imprese italiane ​nel mondo alza il velo sulla strategia che guarda al triennio 2023-2025, portando le risorse a disposizione delle aziende a 6,8 miliardi, per una potenza di fuoco complessiva di 18,5 miliardi. Il presidente Salzano: momento storico complesso, per questo è necessario mettercela tutta

Il Golfo torna centrale nel panorama finanziario globale

Il ritorno sulla scena finanziaria degli idrocarburi, con l’impennata dei prezzi energetici, hanno fatto catapultare nel vicino Oriente manager, broker e banchieri. I grandi fondi sovrani ora devono decidere come e dove investire la liquidità, anche in vista di future transizioni

 

La cultura (scientifica) è di tutti. Anche del Mezzogiorno.​ La proposta di Melchiorre

La commissione Cultura del Senatochiede al governo di aumentare la dotazione di fondi destinata alla promozione della scienza e della tecnologia in Italia. Ma anche di smetterla di privilegiare il Nord e di pensare finalmente al Meridione​

Sì agli aiuti di Stato, ma sul fondo ci sarà da lottare. Bilanci dal Consiglio Ue

Dal Consiglio europeo emerge la volontà dei Paesi membri di ​facilitare l’erogazione degli aiuti di Stato alle imprese continentali, per evitare fughe di competitività. Ma sulla creazione di un veicolo che garantisca parità di trattamento, sponsorizzata dall’Italia, resta ancora tutto fumoso

Too big to fail. Se le banche d'occidente aiutano il mattone cinese

Senza più credibilità e fiducia agli occhi degli investitori esteri, per i giganti dell’immobiliare è ormai impossibile rastrellare dal mercato la liquidità con cui sopravvivere. E allora, ecco la mossa dei grandi istituti stranieri per convincere i risparmiatori a comprare debito cinese

Mps torna in rosso, ma Lovaglio limita i danni

La banca più antica del mondo archivia un 2022 non facile con perdite per 205 milioni, dopo l’utile del 2021. Ci sono di mezzo i costi per gli esuberi previsti dal piano Lovaglio. Che però vede il bicchiere mezzo pieno, al contrario della Borsa

Sussidi ma non solo. La (vera) missione di Meloni secondo Fitto

Il ministro per gli Affari Europei interviene in Parlamento alla vigilia del Consiglio europeo chiamato a decidere sulla risposta comunitaria agli Stati Uniti. In ballo c’è molto più della competitività delle industrie continentali, l’Unione deve tornare a essere equa e impedire fughe in avanti in stile Germania

Primo sì dell'Europa all'Italia. La due giorni di Urso a Stoccolma

Il ministro per le Imprese incassa l’appoggio di Breton​ e apre la strada per la creazione di una politica industriale continentale a prova di Cina. Ora palla al Consiglio europeo, con lo spettro di uno sgambetto dei Paesi frugali

Al Cremlino i conti non tornano. Ora anche petrolio e gas fanno cilecca

Primi effetti dell’embargo europeo sui conti pubblici della Federazione. A gennaio il disavanzo tocca quota 25 miliardi di dollari, complice il crollo del 46% delle entrate da idrocarburi. E anche l’alleato cinese ha i suoi grattacapi​

Ira, Urso a Stoccolma per le prove generali di riposta europea

Mentre Francia e Germania discutono in solitaria di sussidi a Washington, il ministro per le Imprese vola in Svezia per gettare le basi di una vera svolta industriale continentale. Con una consapevolezza: il Green deal formato aiuti di Stato non può bastare a vincere le sfide globali

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