Il dato oltre le attese sull’inflazione americana ritarderà con ogni probabilità il primo taglio dei tassi da parte della Banca centrale statunitense. Per questo i fondi sono convinti che l’Europa agirà prima, anche se Francoforte prende ancora tempo. E si regolano di conseguenza
Gianluca Zapponini
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Le sanzioni contro la Russia funzionano, ma non bastano. Ecco perché
L’economista Stephen Blank, del Foreign policy research institute, spiega perché la controffensiva dell’Occidente sul piano energetico e commerciale sta mettendo alle corde Mosca, come dimostra il progressivo blocco dei pagamenti da parte dei Paesi amici. Eppure, per sferrare il colpo finale, servirebbe uno sforzo globale per sostenere l’Ucraina
Il guaio della Cina è la crescita, non tanto il debito. Fitch randella Pechino
La seconda economia globale crescerà quest’anno meno di quanto auspica il partito. Per questo l’agenzia di rating ha portato l’outlook a negativo. I mercati, comunque rimarranno calmi. Almeno per il momento
Cara vecchia austerity. Così la Cina mette a dieta i trader
Negli ultimi due anni gli stipendi degli operatori di Borsa sono crollati di svariati milioni di yuan, così come quelli dei manager. Colpa di un’economia mai così anemica ma anche della nuova isteria da disuguaglianza del partito
Il Def prudente del governo. Ecco il primo mattoncino della manovra
Il Mir perde pezzi. Come si sta sgretolando il sistema di pagamenti russo
Le sanzioni contro Mosca continuano a fare terra bruciata e dopo il fronte cinese si apre anche quello dei pagamenti elettronici. Il Kirghizistan, alleato di ferro del Cremlino, si chiama fuori dalla piattaforma nata per salvare le banche russe, una volta buttate fuori dallo Swift. E non è il primo caso
Collaborare sì, giocare sporco no. La quattro giorni di Yellen in Cina
Il segretario al Tesoro americano in Cina chiude la sua visita e torna a difendere le imprese occidentali dalla spietata concorrenza cinese, drogata a suon di sussidi. Ma questo non vuol dire non tentare la via del dialogo con Pechino. Anzi
Attenzione alle piccole imprese e feeling con il governo. La Confindustria di Orsini secondo Micossi
Così a Mosca resta solo una banca per farsi pagare dal Dragone
Con il grosso delle banche cinesi terrorizzate dal rimanere invischiate nelle sanzioni dell’Occidente, solo la filiale della russa Vtb può garantire le transazioni per la vendita di petrolio. Ma non prima di sei mesi
La Cina malata non conviene a nessuno. L'analisi di Foreign Affairs
Dal Congresso del popolo sono usciti obiettivi di politica economica strampalati e, soprattutto, poco utili a rimettere in piedi il Dragone. La verità è che o Pechino risolve seriamente i suoi problemi dall’interno o continuerà a colmare le sue lacune a colpi di concorrenza sleale. E questo è un danno per tutti