L’alleanza strategica e militare con Putin non piace nemmeno un po’ a fondi, investitori e risparmiatori, che da quando è iniziata l’invasione dell’Ucraina hanno deciso di mollare gli ormeggi e salutare il Dragone. E così dopo inflazione e crisi immobiliare Xi ha un altro problema
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Bombe di Putin sull'economia globale. Italia e Germania le più colpite
L’ultimo Wolrd economic outlook, il primo dall’inizio dell’invasione, getta ombre oscure sulle prospettive di crescita globali. Pil mondiale crollerà al 3,6% quest’anno, mentre tra le grandi manifatture Germania e Italia pagheranno il conto più salato, a causa della dipendenza energetica da Mosca. La Russia lascerà sul terreno l’8,5%, sempre che non vada in default prima
L'Agricole, Banco e quel blitz francese che (per ora) non preoccupa il governo
Dieci giorni fa l’affondo francese sul terzo istituto italiano. Non sarà un’Opa ma ai vertici della banca italiana la sorpresa per il blitz non è mancata. E sia i rivali sul territorio, che la politica, potrebbe vedere con sospetto a un Banco a trazione transalpina. Draghi per ora resta alla finestra
Dallo smart working allo smart voting. Voto per posta (e alle Poste)?
Dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà una strategia per stroncare il disinteresse verso le urne, elaborata insieme al professor Franco Bassanini. Seggi da remoto negli uffici postali ed election pass
Chi è Michael Barr, l'uomo che vigilerà sulle grandi banche
Il presidente americano punta sull’ex funzionario del Tesoro per affidare il compito di vigilare sull’operato delle grandi banche statunitensi. Firmatario della legge che mise sotto stretta sorveglianza Wall Street dopo il crack di Lehman, Barr piace poco ai repubblicani, visto come un paladino dei risparmiatori
Così la Russia naviga verso il default secondo Moody's
Il prossimo 4 maggio scadrà il periodo di grazia legato a 2 miliardi di pagamenti in rubli relativi ai bond rimborsati ai primi di aprile. Ma per l’agenzia di rating il Cremlino ha violato i contratti che prevedono versamenti in dollari. E ora potrebbe pagarne il conto, a pochi giorni dal default delle ferrovie russe
Il gas è questione di conti, Draghi non lo dimentichi. Parla Villa (Ispi)
L’economista dell’Istituto per gli studi di politica internazionale: attenzione all’euforia, l’Algeria ci darà 9 miliardi di metri cubi di gas, è vero, ma non prima di due anni. E senza rigassificatori sarà dura incassare il Gnl di cui abbiamo bisogno. Le sanzioni? Fanno male a Mosca ma non come crediamo
All'Italia serve il gas dell'Africa, ma per salutare Mosca è presto. Parla Masulli (Icom)
La dipendenza dell’Italia dalla Russia è storica e strutturale, non sarà una passeggiata rinunciare alle forniture. Ma bisogna tentare e la carta italiana è l’Africa e il Mediterraneo orientale. Il Gnl americano conviene più all’Europa del Nord. Conversazione con Michele Masulli, direttore dell’area Energia presso l’Istituto per la Competitività
La Cina ora ha paura dell'inflazione. Pechino alle corde sui tassi
A marzo i prezzi sono saliti dell’1,5%, ben al di là delle aspettative degli economisti. E pensare che il governo voleva abbassare i tassi per salvare la crescita non ancora compromessa da pandemia e lockdown. Ora però qualcuno a Pechino dovrà cambiare idea. Mentre la Russia rivede i fantasmi della recessione
La guerra si mangia mezza crescita globale. L'allarme del Wto
Secondo l’Organizzazione globale del commercio il conflitto dimezzerà la crescita degli scambi, fino a ridurla al 2,4% dal 4,7% previsto pochi mesi fa. E anche la Cina paga dazio, tanto da varare un mega-incentivo fiscale per chi investe nel Paese
















