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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Guardare all'insieme. La lezione dei crac bancari Usa secondo Gabbi (Bocconi)

Silicon Valley Bank presentava criticità che le autorità non compresero fino in fondo. Ma il vero errore, da non ripetere, è stato quello di intervenire sulla singola crisi, invece di pensare in un’ottica di sistema

Pechino tentenna, le città cinesi si attrezzano contro il debito. Da sole

Nonostante il governo centrale sia conscio della drammatica situazione finanziaria delle immense province cinesi, c’è chi pensa a salvarsi da solo. Arriva la prima “bad bank” di un’amministrazione locale, passo necessario per liberarsi dei crediti incagliati e provare a far ripartire i finanziamenti

Potere della Wagner. Così la rivolta (fallita) ha prosciugato le banche russe e azzoppato il rublo

​Nel solo mese di giugno i risparmiatori della Federazione hanno ritirato oltre 500 miliardi di rubli dalle banche, di cui 100 nelle ventiquattr’ore della retro-marcia su Mosca. Un vero “bank run”, a cui si aggiunge il crollo, costante, della moneta russa

Sussidi e tassi, la Bidenomics ha placato l'inflazione senza scatenare la recessione

A giugno il costo della vita nella prima economia mondiale è sceso al 3%, segnando il dodicesimo calo consecutivo. Merito del mix tra misure a sostegno delle imprese e della cura da cavallo della Federal Reserve. E ora Biden può esultare, soprattutto in vista della stagione elettorale, per aver scongiurato la recessione che è stata annunciata dagli economisti per un anno e mezzo ma non si è materializzata

Perché l'inflazione ha reso il Pnrr più complicato per tutti. Parla Viesti

Intervista all’economista, saggista e docente all’Università di Bari. Sbagliato attaccare l’esecutivo a priori, lo choc dei prezzi è stato un tornado per tutti, chiunque avrebbe avuto difficoltà nel portare a casa il Piano. Ora non bisogna creare le condizioni per irrigidire i rapporti con l’Europa, non conviene a nessuno. E anche il governo Draghi ha commesso i suoi errori

Biden spinge sulla riforma delle banche. Ma c'è la mina sofferenze

Nelle settimane in cui i democratici hanno messo in cantiere un rafforzamento del sistema del credito che passa per una maggiore tutela del risparmio, l’aumento del costo del denaro deciso oltre un anno fa dalla Federal Reserve rischia di presentare il conto agli istituti. Che può valere quasi 4 miliardi​

Tutti lo rivogliono. La nuova febbre dell'oro (per colpa della Russia)

​Le sanzioni formato extra large ​contro il Cremlino stanno spingendo molti Paesi a rimpatriare le proprie riserve auree, nel timore che possano finire sotto chiave, qualora saltassero fuori flirt poco graditi con Mosca

Modifiche e pazienza. Così Fitto e Giorgetti provano a blindare il Pnrr​

Al termine della cabina di regia che precede la relazione semestrale in Parlamento, il ministro per gli Affari Ue spazza via dubbi e pessimismo sulla capacità dell’Italia di portare a casa i soldi promessi dall’Europa. E Giorgetti gioca di sponda

Inflazione, G7 e Russia. Il viaggio in Europa (e Italia) del sottosegretario ​Adeyemo

Il numero due del Tesoro americano e braccio destro di Janet Yellen è sbarcato nel Vecchio continente per cementare i rapporti con gli Stati Uniti dopo i lunghi mesi del confronto sul piano di sussidi all’industria voluto da Joe Biden. Ecco i temi in agenda

Tra lotta all'inflazione e spauracchio recessione. La Bce e la mina dei mutui secondo Bagella

Tentare di raffreddare i prezzi non può essere considerato un errore. Lo è, semmai, la fretta della Bce. Che non ha tenuto in conto le esigenze dell’economia reale. Per questo ha ragione Bankitalia, bastava un po’ più di tatto. Sui mutui dovrebbero essere le banche ad aiutare le famiglie e non solo il governo. Intervista a Michele Bagella, docente di Tor Vergata

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