Skip to main content

Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

La lunga notte di Giorgetti. L'ombra del flop sul Patto di stabilità

Non sono bastate dodici ore a trovare la quadra sulle nuove regole di bilancio. L’Italia insiste sulla linea della flessibilità e anche la Francia. Ma la Germania fa resistenza. E se anche l’Ecofin fallirà, non resterà che il Consiglio europeo, l’ultima spiaggia prima del ritorno dei vecchi vincoli

Xi stringe ancora la morsa sulla finanza. Il paradosso del summit Cina-Ue

Nelle stesse ore in cui il leader cinese ha incontrato Ursula von der Leyen, predicando un rafforzamento delle relazioni con l’Europa, il Partito comunista cinese mette a punto un nuovo vademecum per una finanza con caratteristiche cinesi (e in mano a Xi). Mossa che potrebbe non arrestare la fuga di investitori

Capire il giocatore per aiutare il gioco. La ricerca di Swg

A Palazzo Ferrajoli presentata la ricerca Swg che analizza il lato economico ed emozionale di chi gioca. Solo conoscendo gli utenti si può aggiornare e proteggere il settore legale. Il convegno organizzato e promosso da Formiche con Laura Poso, Ettore Rosato, Emilio Zamparelli, Mauro Del Barba e Riccardo Grassi

Patto di stabilità, così l'Italia può spuntarla su debito e deficit

Tra poche ore la fatidica cena dell’Eurogruppo dalla quale dovrebbe uscire l’accordo politico sul nuovo schema di regole fiscali. Sul tavolo c’è la proposta spagnola che fa sponda con l’Italia. E cresce anche l’ottimismo

L'Europa ci riprova coi fondi russi e gioca la carta tasse

Dopo mesi di stallo e riflessioni sul come mettere a reddito le centinaia di miliardi confiscate a Mosca per finanziare la ricostruzione in Ucraina, la Commissione europea torna alla carica, battendo la strada del prelievo forzoso. Ma anche stavolta non sarà facile

Pechino fa flop sulla crescita. E paga dazio

L’agenzia di rating rivede l’outlook del Dragone, portandolo da stabile a negativo. Colpa delle troppe iniezioni di denaro per salvare un’industria moribonda, quella del mattone. Un’overdose di statalismo che ancora una volta si dimostra perdente

Flessibilità e investimenti, Giorgetti scopre le carte in vista dell'Ecofin

A 48 ore dalla riunione che potrebbe decidere le sorti dei conti pubblici italiani, il ministro detta la linea del governo, dalla quale Roma non arretrerà. Sull’aggiustamento dei disavanzi servirà la massima elasticità, perché bisognerà garantire gli investimenti per la crescita. La strada, comunque, rimane in salita

Perché Roche acquista Carmot Therapeutics. Tutti i dettagli

La casa farmaceutica svizzera ha acquistato per quasi 3 miliardi Carmot Therapeutics, azienda biotecnologica, con sede a Berkeley in California. La quale ha sviluppato un nuovo tipo di trattamento per la perdita di peso per persone con o senza il diabete

Le vere ragioni dietro la fuga di capitali dalla Cina

Più del debito, del collasso del mattone e delle banche di territorio sull’orlo del fallimento, è il difficile rapporto tra Cina e Usa la vera causa dell’emorragia di investimenti vista in questi mesi. Perché la verità è che Pechino non può permettersi di non andare d’accordo con Washington

Evitare la dipendenza cinese. La ricetta di Clò per la transizione energetica

L’economista, già ministro dell’Industria, spiega perché cooperare e discutere è importante, a patto che non ci si racconti delle favole. Oggi il mondo funziona ancora a petrolio, dal summit nel Golfo arriveranno solo spunti e poco più. La Cina? L’Europa stia attenta a non legare la sua transizione a quella del Dragone

×

Iscriviti alla newsletter