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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Il Dragone si scotta con i dazi. Meno utili per le banche cinesi

I principali istituti della Repubblica popolare hanno chiuso il primo trimestre con meno margini e profitti. Forse tutto previsto, ma il problema c’è. E Pechino torna a coccolare l’Europa

Roma-Riad, così Assolombarda pesa il valore della partnership

A Milano il Forum per le imprese italiane e saudite, organizzato da Assolombarda. Il punto di partenza è un export aumentato dell’87% in quattro anni. Ma si può fare molto di più, specialmente se la guerra commerciale dovesse protrarsi a lungo

Meno tasse per chi spende. La mossa anti-dazi della Cina

La guerra commerciale sta facendo sentire i suoi effetti sul Dragone. Ora l’imperativo è rilanciare la spesa e per farlo non resta che tagliare le imposte per gli acquisti oltre i 200 yuan

La partita del Sud Globale. Ecco come cambiano gli equilibri mondiali

Con una crescita media del 4,2% da qui al 2029, i Paesi dell’area, trainati dall’India, stanno per diventare la fucina di un nuovo equilibrio ecomico mondiale

Ecco come i dazi inguaiano le banche cinesi

Tra pochi giorni i principali istituti del Dragone pubblicheranno i loro conti. Ed è abbastanza probabile che si registri una compressione dei margini, riconducibile alla guerra commerciale in corso. Intanto Washington chiede alla Banca asiatica per lo sviluppo di fermare i finanziamenti a Pechino

Apple lascia la Cina? Perché spunta l'ipotesi India

La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina avrebbe spinto il colosso della tecnologia a rivedere il baricentro delle proprie linee di produzione, relative a 60 milioni di pezzi venduti negli Usa. Nel frattempo Trump ha dichiarato di aver avuto un colloquio telefonico con il leader cinese Xi sulla questione dei dazi

Non solo dazi, Giorgetti dagli Usa porta nuova linfa al Piano Mattei

A una settimana dall’incontro Meloni-Trump-Vance, il ministro dell’Economia vola negli Usa per un faccia a faccia con il suo omologo statunitense, Bessent. Ma non solo. L’imperativo è sminare il terreno presto e bene, anche in vista del G7 canadese. E l’Italia porta anche a casa un altro finanziamento per il Piano Mattei

Il mondo sostenga il Piano Mattei. Panetta rilancia (via Washington) la strategia per l'Africa

Il governatore di Bankitalia invita i Paesi che vogliono fare il bene del continente africano a sostenere gli investimenti e la visione delineata dal governo italiano per rendere indipendente e autonoma l’Africa. Fmi e Banca Mondiale rimangono, comunque, fondamentali per il sostegno finanziario

Africa, Tim e golden power. Ecco come il Copasir ha vigilato sull’Italia

Dalla relazione del Comitato sull’attività svolta nel 2024 emerge l’impegno alla vigilanza e al monitoraggio su diversi versanti, dalle telecomunicazioni agli investimenti in Africa, passando per l’energia e le materie critiche

I grandi fondi cinesi prendono il largo da Wall Street. Ma per il mercato non è un problema

I giganteschi veicoli sovrani del Dragone si sono presi una pausa di riflessione e fermato il motore degli investimenti nel private equity americano. L’ultimo effetto collaterale della guerra commerciale, ma non solo. Per i listini Usa, comunque, non sembra un problema

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