Poca Europa. Molta politica interna. E' questo il bilancio delle ultime settimane di campagna elettorale. L'establishment teutonico ha paura di esprimersi sul futuro dell'unione monetaria e, piuttosto che alienarsi i voti preziosi degli elettori, preferisce tacere. Anzi, laddove è stata tentata un'operazione-verità sulla necessità di nuovi aiuti alla Grecia, si è subito avvertito il rischio di strumentalizzazioni da parte degli…
Giovanni Boggero
Leggi tutti gli articoli di Giovanni Boggero
Germania al voto, ecco cosa dicono i sondaggi
In Germania le rilevazioni demoscopiche scandiscono settimanalmente la vita politica federale. Anche a ridosso delle elezioni, gli istituti statistici non rinunciano a diffondere le proprie previsioni. Nella giornata di ieri sono usciti sia il Politbarometer della seconda rete pubblica (ZDF), sia il sondaggio finale di Forsa. In un'intervista con il quotidiano Rheinische Post, il presidente del Bundestag, il democristiano Norbert…
Germania, ecco perché il partito anti-euro guarda a destra
Di estrema destra o liberalconservatrice? Alternativa per la Germania e il suo leader, Bernd Lucke (nella foto), occupano da settimane le pagine dei giornali. Il piccolo movimento, fondato la scorsa primavera, sembra potercela fare. La soglia di sbarramento è vicina. Persino le rilevazioni demoscopiche registrano un forte aumento di consensi nelle ultime tre settimane. Ma qual è la ragione di…
Germania, gli alleati della Merkel trionfano in Baviera
Tutto più o meno come pronosticato. La CSU, l'unione cristianosociale bavarese, al governo del Land da circa sessant'anni, raggiunge la maggioranza assoluta con il 49 percento dei consensi e può tornare a guidare la Baviera senza alleati. Niente da fare per i liberali dell'FDP, tradizionalmente deboli in una regione in cui alla forza cristianosociale si è unita ormai da una…
Elezioni in Germania, ecco i candidati più giovani e multiculturali
In una campagna elettorale ormai ridotta ad un dibattito fine a se stesso sui colori delle alleanze possibili all'indomani del voto, lo spazio dedicato ai temi che interessano (anche) i giovani è stato estremamente limitato. Internet e diritti civili, ancora oggi cavalli di battaglia della Piratenpartei, partito giovane per antonomasia, e, seppur in misura minore, anche di Grüne e liberali…
Il duello Merkel-Steinbrueck? Larghe intese più vicine anche in Germania...
Un pareggio dopo i primi quarantacinque minuti, una vittoria dello sfidante nei secondi quarantacinque. E' questo, in pillole, il bilancio del duello andato in onda ieri sera a reti unificate su quattro emittenti televisive tedesche. La Cancelliera, Angela Merkel, è apparsa più lucida e concentrata nella prima parte, Peer Steinbrueck ha trovato l'affondo solo nella seconda. Nel complesso non sembra…
Le armi di Steinbruck per scalfire un'imbattibile Merkel
E' difficile prevedere quale sarà l'esito dell'unico duello televisivo tra la Cancelliera tedesca, Angela Merkel (CDU) e il suo sfidante, Peer Steinbrück (SPD), che andrà in onda questa sera a partire dalle 20.15 sulle televisioni tedesche. Così come non vi è riuscito in questi ultimi dieci mesi, la sensazione diffusa è che l'ex Ministro delle Finanze dell'esecutivo rosso-nero non riuscirà…
Germania, il futuro (incerto) della grande coalizione
La proposta proveniente da alcuni ambienti socialdemocratici di escludere già prima del voto ogni ipotesi di grande coalizione con il partito della signora Merkel parrebbe essere una mossa intelligente per ricompattare le fila progressiste a tre mesi dalle elezioni. L’SPD è indietro di circa quindici punti rispetto agli avversari cristianodemocratici e cristianosociali. Non passa giorno senza che si rincorrano voci…
Ecco perché Angela Merkel tornerà a trionfare
Il 23 giugno scorso CDU e CSU hanno approvato il programma con il quale, se i sondaggi saranno confermati nelle urne, la signora Merkel continuerà a governare fino al 2017. In Italia, per ora, dei contenuti del programma – dall’aumento delle pensioni per madri e invalidi civili (secondo le stime l’aggravio potrebbe anche toccare i venti miliardi), all’aumento di trentacinque…
Così la Germania giudica Draghi e la Bce
Le audizioni presso il Tribunale Costituzionale di Karlsruhe sono terminate da dieci giorni. Una sentenza è attesa dopo le elezioni tedesche del 22 settembre. Il dibattito pubblico sul programma OMT della BCE però prosegue. Ieri è stata la FAZ ad ospitare un lungo commento divulgativo di Harald Uhlig, professore di economia a Chicago. L’obiettivo era di mostrare ai lettori rischi…