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 About Giuliano Cazzola

Giuliano Cazzola, nato a Bologna nel 1941, è stato allievo di Federico Mancini,si è laureato in giurisprudenza all'Alma Mater dove è stato docente di diritto della previdenza sociale. E' considerato uno dei massimi esperti di lavoro e previdenza. E' editorialista del Sole 24 Ore e del QN, partecipa a parecchie trasmissioni radiofoniche e televisive, è autore di importanti saggi e di una ventina di libri sui temi del lavoro e del welfare. Dopo aver trascorso una lunga esperienza sindacale ricoprendo incarichi di rilievo locale e nazionale, dal 1994 al 2007 ha svolto funzioni di prestigio e di responsabilità negli enti previdenziali (è stato presidente dei collegi dei sindaci di Inpdap ed Inps) e nell'ambito dell'Unione europea. E’ commendatore al merito della Repubblica. E’ stato deputato del PdL nella XVI Legislatura e vice presidente della Commissione Lavoro, nonché componente della Commissione di vigilanza sugli enti previdenziali.
Antonio Angelucci e Denis Verdini

Le verità di Denis Verdini

Buona la performance televisiva di Denis Verdini, intervistato da Enrico Mentana a "Bersaglio mobile’’ sabato scorso. Quando ha commentato la condotta degli esponenti della sinistra dem (gli stessi che gli sparano contro un comunicato ostile al giorno) sembrava un gatto sornione che osserva divertito i topolini in trappola. Se la prendono con lui, quando il problema sono loro che stanno…

Sarri, Juncker e Pinocchio

E' un insulto più grave dare a una persona del "finocchio" oppure del "democristiano"? E se si volesse essere ancora più offensivi che cosa si dovrebbe dire? "Sei un finocchio democristiano" oppure "sei un democristiano finocchio"? La differenza c'è ed è sostanziale. ++++ Ricordo che David Cameron era contrario alla nomina di Jean Claude Juncker alla presidenza della Commissione perché…

Addio al capo Dino Marianetti, leader della "buona battaglia"

Agostino (Dino) Marianetti ci ha lasciato. La implacabile malattia di cui soffriva da tempo ha consentito che ieri (mercoledì  20) venisse presentato, alla Camera dei Deputati, il libro autobiografico che aveva scritto, per lasciare qualche cosa dietro di sé. Poi la morte ha presentato il conto durante la notte. Ai suoi familiari ed amici vanno le mie sofferte condoglianze, perché…

Antonio Angelucci e Denis Verdini

Verdini con Renzi come Mastella con Prodi?

Il ministro Gianluca Galletti parteciperà al Family day (del 30 gennaio) con moglie e figli. Eviterà con cura di imbattersi nello "spirito’’ del collega Angelino Alfano. I ragazzi potrebbero spaventarsi incontrando un fantasma. ++++ Denis Verdini giura di aver usato il verbo "affiancare’’ (riferito al Pd) per spiegare ciò che intende fare ALA in occasione delle prossime elezioni.  Tutti però…

In memoria di Ettore Scola

"Non sapevo qual era il tuo nome neanche il mio potevo dir il tuo nome di battaglia era Pinin ed io ero Sandokan. Eravam tutti pronti a morire ma della morte noi mai parlavam parlavamo del futuro se il destino ci allontana il ricordo di quei giorni sempre uniti ci terrà." Dal film "C’eravamo tanto amati" di Ettore Scola ++++…

Tutti gli inghippi delle unioni civili alla Cirinnà

A difesa e sostegno del progetto delle unioni civili made by Cirinnà si possono scomodare tutti i diritti di questo mondo, ma alcuni aspetti non hanno mai avuto, ad avviso di chi scrive, una risposta convincente. Così come è formulato il disegno di legge, l’istituto giuridico delle unioni civili non è un modo di stabilire un rapporto, connotato da diritti…

Caro Renzi, non serve una nuova legge per licenziare gli statali "furbetti del badge"

Nuova mossa propagandistica di Matteo Renzi: saranno licenziati quelli che verranno colti in flagranza "con registrazioni elettroniche e visive’’ ad assentarsi dal lavoro dopo aver fatto un uso truffaldino del badge. Ma il Governo ha letto l’articolo 55-quater del dlgs n.165/2001 (il Testo Unico sul pubblico impiego)? Glielo ricordiamo noi di seguito: "1. Ferma la disciplina in tema di licenziamento…

Contratti, il ritorno al passato di Barbagallo, Camusso e Furlan

E’ il 24 gennaio del 1978. Eugenio Scalfari intervista il leader della Cgil Luciano Lama, il quale così risponde: “Ci siamo resi conto che un sistema economico non sopporta variabili indipendenti. I capitalisti sostengono che il profitto è una variabile indipendente. I lavoratori e il loro sindacato, quasi per ritorsione, hanno sostenuto in questi anni che il salario è una…

Il caminetto sindacale di Barbagallo, Camusso e Furlan

Se fossi un vignettista di grido e se mi si chiedesse di raffigurare, con quel tocco di umorismo in grado di afferrare il senso di un episodio, il "lancio’’ del documento di Cgil, Cisl e Uil sulle relazioni industriali mi verrebbe da rappresentare la scenetta seguente: i leader delle tre confederazioni, in pantofole e vestaglie da camera, siedono su comode…

Ecco come Cgil, Cisl e Uil (non) vogliono riformare il contratto nazionale

Hanno lavorato per mesi. Ma avrebbero potuto risparmiarsi la fatica e la spremitura di meningi, perché il documento sulle relazioni industriali predisposto dai negoziatori di Cgil, Cisl e Uil (che sarà approvato dagli organi dirigenti in queste ore) è non solo palesemente difensivo e "fuori mercato" (nel senso che non sarà preso in considerazione da nessuno), ma persino antistorico. Il…

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