Attendiamo che la sentenza passi in giudicato. La vicenda giudiziaria, tuttavia, evidenzia già ora che una maggiore sobrietà dei media avrebbe giovato alla causa della giustizia. Il commento di Giuliano Cazzola
Giuliano Cazzola
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Landini, quando un sindacato pretende che sia lo Stato a tutelare la contrattazione collettiva
La linea di condotta della Cgil si caratterizza da tempo attraverso la segnalazione di problemi in termini generali e l’attesa delle risposte del governo, come se le soluzioni dovessero passare da lì. A seguire il ragionamento di Landini si direbbe che il sindacato rinuncia al suo ruolo di autorità salariale per affidarlo alle politiche pubbliche. Il commento di Giuliano Cazzola
Il decreto lavoro sconvolge i riti del Primo Maggio. La lettura di Cazzola
Il Primo Maggio il governo approverà il Decreto lavoro e per oggi è previsto l’incontro coi sindacati a Palazzo Chigi. L’esecutivo si appresta a togliere le norme sulla trasparenza nelle assunzioni che hanno introdotto un inutile carico burocratico per le imprese, ma adesso eviti di cadere, con la certificazione del lavoro a termine, dalla padella alla brace. Il commento di Giuliano Cazzola
25 aprile, Parigi val bene una messa anche per Giorgia. I consigli di Cazzola
Luciano Violante e Giampaolo Pansa, testimoni del pensiero di un grande italiano come Piero Calamandrei, possono essere due grandi mentori per la presidente del Consiglio con davanti a sé una prateria di argomenti per chiudere definitivamente la frattura nella storia del dopoguerra
Vi racconto il mio amico Giuseppe Pennisi. Scrive Cazzola
“Conoscevo e frequentavo Giuseppe da tanti anni, per amicizia, stima e interessi comuni”. Per ricordarlo come merita Giuliano Cazzola ricorre ad una pagina delle storie di Erodoto…
Firenze e quel pretesto che la sinistra attendeva. L'opinione di Cazzola
Alla sinistra, oltre agli occhi per piangere, è rimasto solo un po’ di nostalgia antifascista da sbandierare quando si presenta l’occasione. Giorgia Meloni giochi di anticipo…
Da che parte starà il Pd? I dubbi di Cazzola
Il futuro prossimo porrà scelte importanti tali da qualificare l’azione di ogni forza politica. Se il Pd non sarà in grado di misurarsi “in avanti” con le prove che lo attendono, incalzando il governo nella direzione giusta, al gruppo dirigente che uscirà dalle primarie e sarà confermato nel Congresso resterà un ultimo disperato tentativo… Il commento di Giuliano Cazzola
Con un no al Mes non si recupera la "verginità" sovranista. La versione di Cazzola
Il governo Meloni non ha avuto la forza o la volontà (il che fa lo stesso) di promuovere quel “ravvedimento operoso” che sarebbe stato necessario. Nei giorni scorsi la maggioranza ha votato alla Camera una mozione che “impegna il governo a non approvare il disegno di legge di ratifica del trattato di riforma del Mes”. Come sostenuto dall’economista De Romanis, una decisione autolesionista per l’Italia
Il Pd e il caso Moratti: da Marx a Tafazzi. La versione di Cazzola
È come se al Pd che, dopo la pesante sconfitta elettorale, vaga senza meta nel deserto alla ricerca disperata di una identità smarrita piovesse all’improvviso una manna dal cielo; ma quei pellegrini preferissero morire di fame, piuttosto che mangiare quel cibo…
Perché non ha senso che Meloni accontenti Salvini sul contante. Scrive Cazzola
Come è stato possibile che dopo settimane di fermezza, Meloni abbia deciso di accontentare uno degli alleati (Matteo Salvini) su una questione: l’aumento del tetto del contante che può essere usato come pagamento?