Era il 26 agosto, si discuteva animatamente di rivedere il Trattato di Dublino che obbliga i Paesi di primo arrivo a dare asilo ai profughi dalle guerre, quando la Cancelliera tedesca Angela Merkel stupì il mondo intero proclamando: “Accoglieremo tutti i siriani!”. Fu un annuncio talmente inatteso da invogliarli tutti a mettersi in marcia, passando dalla Turchia alla Grecia, di…
Guido Salerno Aletta
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Ecco come Bloomberg guarda il tritacarne delle primarie
Le primarie in Iowa non segnano affatto l’avvio della campagna per le nomination alle presidenziali americane del prossimo 8 ottobre. I candidati, Democratici e Repubblicani, si sfidano dentro gusci vuoti: la sfida è tripolare, tra Washington, Main Street e Wall Street. Il candidato di quest’ultimo establishment, Michael Bloomberg, correrà da indipendente: non ha partecipato in Iowa, né correrà alle prossime…
Vi spiego come smaltire le sofferenze senza soffrire
La sistemazione delle sofferenze bancarie italiane, che hanno superato il valore di 200 miliardi di euro, al lordo delle svalutazioni già spesate, riguarda il complesso dell’economia italiana. Ridurlo ad un problema solo finanziario, da risolvere accelerando la liquidazione dei beni dati in garanzia alla banca, ovvero qualsiasi altra proprietà del debitore in default, significa sottovalutare la gravità della situazione. C’è…
Vi spiego tutti gli inghippi della bad bank stile Padoan e Vestager
Sulla Bad Bank all’italiana, la delusione del mercato è alle stelle: in Borsa, le quotazioni degli istituti sono calate pesantemente in settimana, sin dalla diffusione sul sito del ministero di via XX Settembre dei dettagli dell’accordo raggiunto tra il nostro ministro dell’economia Pier Carlo Padoan e la Commissaria europea alla concorrenza Margrethe Vestager (nella foto). Così, è saltato il varo…
Tutta la verità sulle sofferenze delle banche italiane
Diciamo le cose come stanno: le sofferenze sui crediti del nostro sistema bancario, che superano di poco i 200 miliardi di euro al lordo delle svalutazioni già effettuate, sono state causate dalla crisi profonda dell'economia. Non bisogna minimizzare né enfatizzare, ma trovare una via di uscita che sia socialmente accettabile, finanziariamente sostenibile, e che soprattutto serva a tracciare un nuovo…
Tutti i fallimenti dell'Unione europea (non solo sull'economia)
Bilancio fallimentare per l’Unione europea: e non si tratta né della storica incapacità di perseguire una politica estera condivisa, né della più recente inadeguatezza di fronte al dramma dei profughi che arrivano a centinaia di migliaia fuggendo da guerre e carestie, sospendendo il Trattato di Schengen per ripristinare i controlli delle persone alle frontiere. Parliamo invece della ormai manifesta inadeguatezza…
Tutte le colpe della Germania nell'attacco all'Italia
Dopo essere stata per anni il porto sicuro per gli investitori del sud Europa di fronte al pericolo di una dissoluzione dell’euro, nei primi nove mesi del 2015 la Germania ha registrato un consistente quanto insolito deflusso di risorse, molto probabilmente dirette ad impieghi nell’area del dollaro. Nel frattempo, c’è stato un nuovo, per quanto poco intenso, afflusso di liquidità…
Vi spiego perché l'Italia e le banche sono sotto attacco
Siamo già tutti pronti a stracciarci le vesti, perché il sistema bancario italiano è afflitto da scarsi margini di profitto, oberato da oltre 200 miliardi di sofferenze e con il divieto di costituire una Bad Bank assistita dalla garanzia dello Stato, in un contesto in cui il Bail-in non consente più aiuti pubblici se non dopo che azionisti, obbligazionisti e…
Vi spiego perché Juncker ha torto marcio sull'Italia
Jean-Claude Juncker ha preso d’aceto: abbandonando la consueta flemma, il presidente della Commissione europea ha rimbrottato il premier Matteo Renzi, affermando che ha torto a vilipendere la Commissione ad ogni occasione. Come se non bastasse, si è attribuito il merito di aver introdotto il criterio di flessibilità nell’applicazione del Fiscal Compact, che invece Renzi aveva rivendicato a sé nell’intervento svolto…
Ecco come si è gonfiata la bolla dell'economia cinese
La Cina non ha solo problemi economici, di riconfigurazione dell’assetto produttivo da orientare verso i consumi interni ed i servizi, ma soprattutto finanziari, di riorganizzazione del sistema bancario. Quello che preoccupa, infatti, non è tanto il marcato rallentamento del Pil quanto l’effetto finanziario delle nuove perdite in Borsa: perché a rimetterci le penne, ancora una volta, non sono stati i…