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Laura Magna About Laura Magna

Da piccola sognavo di fare la scrittrice. Quando mi sono svegliata, invece, ho scelto di diventare giornalista: scrivevo e in più avevo anche uno stipendio. Professionista dal 2002, ho lavorato - dal 2003 e per dieci anni - in Epf, editrice di gloriosi giornali finanziari dai fantasiosi titoli Borsa&Finanza e Finanza&Mercati, disintegrati dalla crisi. Prima, mi ero laureata in Scienze della Comunicazione e avevo conseguito il Master della Luiss in Giornalismo e Comunicazione di Impresa. Mi occupo di macroeconomia, mercato italiano e globale, investimenti e risparmio gestito, storie di aziende. Dal Mattino a Salerno, passando per la Rai e la Reuters, a Roma fino al Mondo e a Plus24 a Milano. Nel 2014 ho raccolto "16 storie di imprenditori eccellenti del nuovo made in Italy" finite nel volume Green-economy 2.0, edito da Maggioli. Oggi sono una free-lance, cioè lavoro, da casa, per diverse testate di carta e web, che sembra esaltante (e a volte lo è anche). Ultimo, ma non ultimo, nel percorso ho avuto tre meravigliosi bambini, che ogni giorno mi ricordano il bello e mi danno l’ispirazione. Per vivere e per scrivere.

Ubi, Bper, Bpm. Ecco i benefici di una bad bank popolare

La riforma delle Popolari, le 11 con asset sopra gli 8 miliardi, darà vita a istituti di credito in forma di Spa, con una presenza maggiore di investitori istituzionali, un accesso più completo ed efficace al mercato dei capitali e un ulteriore consolidamento. Sarà innanzitutto la compagine azionaria a dover cambiare pelle: secondo gli analisti di Boston Consulting Group che, insieme…

Ecco le previsioni di BlackRock sulle elezioni nel Regno Unito

Che sia il Brexit il vero ago della bilancia per il futuro dell’Unione? Fuori dalla periferia d’Europa, il Regno Unito con la sua fiera opposizione all’euro potrebbe dare l’avvio alle danze della rottura dell’Ue - altro che Atene e le bizze del giovane e coraggioso governo anti-Merkel. A deciderlo saranno le elezioni del 7 maggio. “Le più incerte della generazione…

popolari sistema bancario

Banco Popolare, Ubi e Vicenza. Chi comanda le danze per le nozze tra Popolari

“La riforma delle banche Popolari preannuncia un’ondata di consolidamento, che potrebbe ristrutturare profondamente il sistema bancario e rilanciarne la redditività”. E' l’incipit di uno studio congiunto di Boston Consulting Group e Bernstein che analizza il sistema delle Popolari italiani post-riforma, ipotizzando gli scenari che le nuove norme e la conseguente creazione di una bad bank potranno tracciare. M&A DOMESTICO, MA…

Banco Popolare, Bper e Ubi. Ecco le Popolari più sexy secondo Mediobanca

C’è spazio per una razionalizzazione che porterà a un taglio dei costi nell’ordine dell’8% per le banche Popolari. Parola di Mediobanca Securities che in un report spiega come il controllo dei costi sia cruciale per “ottenere profittabilità in un ambiente caratterizzato da tassi ultra-bassi e crescita anemica”. CHI TAGLIA I COSTI Secondo la simulazione condotta dagli analisti di Mediobanca Securities,…

Bpm, Ubi, Bper, Veneto Banca. Benvenuti alla fiera delle fusioni tra Popolari

Il consolidamento tra le Popolari assume contorni sempre più definiti. Lo dicono gli analisti e trapela tra le righe dei bilanci appena approvati dagli istituti: il processo di M&A è ormai irreversibile e vede alcuni campioni in primo piano. M&A AL VIA, COME COMANDA BCE La Bce ha dato la sua benedizione al processo di consolidamento, avviato sulla carta con…

Finmeccanica, Banco Popolare e Mondadori. Chi brinda per il Jobs Act secondo Mediobanca Securities

Finalmente l’Italia ha passato il Rubicone dell’articolo 18 per aderire al Club europeo della Flexecurity. Così inizia un report di Mediobanca Securities a firma di Antonio Guglielmi. Ma è tutt’altro che un commento entusiasta quello dell’analista e della sua squadra, che nel documento analizza nel dettaglio gli effetti benefici in termini di risparmio di costi sui licenziamenti su ogni singola…

Eni, Saras, Landi Renzo. Chi gongola per il pre accordo sul nucleare iraniano

Cosa hanno da guadagnare le società italiane del petrolio dall’accordo siglato tra l’Iran e cinque tra le potenze nucleari internazionali (Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito e Stati Uniti)? Abbastanza, secondo i broker che in questi giorni hanno emesso report sul settore per immaginarne i cambiamenti. PRIMI PASSI VERSO L’ACCORDO Si tratta, certo, di mere ipotesi, dal momento che i dettagli…

Vi racconto tutte le bufale contro le banche popolari. Parla il prof. Giovanni Ferri

“Il compito del legislatore, dello Stato e del regolatore dovrebbe essere stabilire un regime di neutralità nei confronti delle forme societarie. Che è peraltro garantita anche dalla Costituzione e questa neutralità può e deve essere ottenuta anche attraverso l’innovazione. Non impigrendosi in un banale cambiamento di ragione sociale dell’impresa banca”. A parlare è Giovanni Ferri, professore di economia politica all’Università…

Che succederà ai prezzi del petrolio con Isis in Libia

Potrebbe essere la Libia a cambiare le sorti delle quotazioni del petrolio? Se nel breve termine il prezzo del greggio resterà basso – con tutti i vantaggi del caso per il Pil dei Paesi energivori, e i potenziali danni per le major dell’oil che già, da entrambi i lati dell’Atlantico, stanno rivendo al ribasso le stime di utile - nei…

Cina, è l'anno della Capra: dove investire nel 2015?

È iniziato l’anno della capra, in Cina, lo scorso 19 febbraio. Un anno che da Pechino a Shanghai si attende prospero e felice. Non fosse altro perché la carne di capra, tra i sei animali che venivano mangiati dai locali fin dall'antichità - gli altri sono cavallo, mucca, maiale, cane e pollo - come riferisce il South China Morning Post,…

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