Negli ultimi mesi la Repubblica Popolare Cinese ha avviato lavori di potenziamento per una serie di infrastrutture aeroportuali militari nella regione che si affaccia sul Mar Cinese Meridionale. Con l’intento di massimizzare le capacità operative della propria aviazione in caso di conflitto per Taiwan
Lorenzo Piccioli
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Una nuova strategia Usa nel Medio Oriente non è solo possibile, è necessaria. Parola di Fantappiè (Iai)
L’articolo pubblicato su Foreign Affairs offre spunti sulle linee-guida che l’amministrazione statunitense deve seguire nella rielaborazione della propria strategia di stabilizzazione in Medio Oriente. Ripartendo dalle questioni critiche di Palestina ed Iran
Così la flotta di Xi prende forma nei cantieri navali di Shangai
La città della costa cinese ospita due dei principali centri produzione navali della Repubblica Popolare. Che ultimamente lavorano a pieno regime, per fornire allo Stato una capacità marittima capace di sfidare Washington (e Taipei)
La Russia sta usando il tempo come arma. L'allarme di Kyiv
Alla kermesse svoltasi in Columbia si sono riuniti esponenti della comunità strategica statunitense, europea ed ucraina. Mentre Kyiv espone i rischi della situazione, il sostegno degli alleati occidentali appare sempre più condizionato da variabili incerte
Indo-Pacifico subacqueo. La sfida tra Usa e Cina è anche sottomarina
Le capacità sottomarine cinesi negli ultimi anni sono cresciute a ritmo costante, riducendo il gap con la Us Navy. Le cui capacità operative potrebbero essere inficiate da questo mutamento nei rapporti di forza
Dollaro e anti-comunismo, ecco la politica estera di Milei
Il neo-eletto presidente dell’Argentina ha più volte dichiarato la sua intenzione di ridurre i legami con i Paesi “comunisti” e di voler portare pienamente l’Argentina nell’orbita dell’Occidente. Ma potrebbe non essere così semplice
Quali sono le logiche di Mosca dietro all'uso dei suoi missili
La diminuzione nel numero di attacchi missilistici registrati non deve far pensare che i russi stiano esaurendo le scorte. Dietro questo cambio di trend ci possono essere spiegazioni differenti
L'Impero colpisce ancora. La Russia dopo l'Ucraina vista da Di Liddo (Cesi)
L’analista del Cesi spiega come la Russia e il regime di Putin siano riusciti ad assorbire le conseguenze negative dell’operazione militare in Ucraina. E guardando al futuro, propone una visione realista, non condizionata da speranze o bias
De-escalation priorità a Gaza, stabilità obiettivo del G7. Parla Speranzon (FdI)
Il senatore di FdI delinea l’approccio del governo alla crisi in medio Oriente, e ai possibili rischi di escalation nell’area. Senza però dimenticare l’Ucraina. E per il G7 italiano suggerisce di guardare al Piano Mattei
Cosa c'è dietro l'accordo sul grano tra Russia e Cina
L’accordo concordato da rappresentanti russi e cinesi durante il Belt and Road Initiative Forum di Pechino va a rimpiazzare l’Accordo sul grano ucraino. Sopperendo alla domanda cinese, l’intesa porta i due Paesi ad essere ancora più vicini sul piano commerciale (e non solo)