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Army 2030. L'esercito americano si prepara ai nuovi scenari di guerra

Il programma di trasformazione dell’esercito americano intende adattare al meglio questa branca delle forze armate statunitensi per un conflitto ad alta intensità. A spingere in questa direzione i timori causati dalla crescente assertività di Russia e Cina. Che rimangono i benchmark fondamentali

Problemi di fiducia. Sisci spiega perché la domanda cinese non riparte

Il sinologo commenta per Formiche.net i dati sui depositi a lungo termine della Repubblica Popolare, esempio plastico del calo della fiducia da parte degli investitori domestici. E ne delinea anche le cause

Le incriminazioni di Trump, il loro peso elettorale e quello politico. Il punto di Spannaus

Secondo il professore statunitense, la messa in stato d’accusa di “The Donald” non danneggerebbe la sua corsa alla nomination repubblicana. Discorso diverso invece per quanto riguarda le elezioni presidenziali del 2024. Il cui esito, dice Spannaus, potrebbe mettere a rischio l’architettura istituzionale del paese

Mosca e Teheran sempre più vicine grazie alla nuova fabbrica di droni in Bielorussia

Pochi giorni fa è stato siglato l’accordo tra rappresentanti di Minsk e Teheran sulla costruzione di un nuovo impianto di produzione di droni in territorio bielorusso. Nel solco di un percorso avviato già all’indomani dell’invasione dell’Ucraina, con benefici notevoli sia per Mosca che per Teheran

Abrams e F-16. L'impatto degli aiuti occidentali sulla controffensiva ucraina

L’arrivo in Ucraina dei mezzi corazzati Abrams è imminente, ma risulta difficile pensare che in questo momento essi possano giocare un ruolo risolutivo. Mentre i preziosi F-16, che adesso sarebbero cruciali, arriveranno soltanto verso la fine del 2023. E intanto che la controffensiva va avanti, si inizia a guardare al dopo

La controffensiva dei droni, da Mosca alla Crimea. L'analisi di Borsari (Cepa)

Secondo Federico Borsari, fellow del Center for European Policy Analysis, l’impiego dei droni ha permesso a Kyiv di colmare un gap tra le sue capacità militari e quelle di Mosca, incrementando esponenzialmente l’efficacia delle sue operazioni belliche nella loro verticalità. E l’Europa deve prendere appunti

Khashoggi, Turchia erdogan

Gli interessi di Turchia e Russia si scontrano nel Caspio. Il ruolo del Kazakistan

La Turchia e il Kazakistan avviano un progetto condiviso per la costruzione di nuove navi da guerra, a sostegno delle ambizioni geopolitiche di Astana nel Caspio. Questa dinamica si incastra perfettamente nel processo di riavvicinamento generale portato avanti da Istanbul nei confronti dei Paesi del bassopiano turanico, cercando di attirarli nella sua orbita. E di allontanarli da quella di Mosca

Purghe tra i vertici militari cinesi. Le mosse di Xi Jinping

Nei giorni scorsi i vertici delle Forze Missilistiche cinesi, scomparsi dalla scena già da alcune settimane all’ombra di un’accusa di corruzione, sono stati ufficialmente rimpiazzati dall’establishment di Pechino. Ma i dubbi dietro a questa vicenda sono tutt’altro che scomparsi

I militari, Aung San Suu Kyi e il controllo del paese. Che succede in Myanmar?

In una dichiarazione trasmessa in diretta nazionale, la giunta militare al potere in Myanmar annuncia l’estensione dello Stato d’Emergenza e il posticipo delle elezioni previste per il mese prossimo. E a poche ore di distanza, arriva la notizia di una parziale grazia per la loro principale oppositrice politica

Semiconduttori Microchip

Perché serve l'unità strategica tra Usa e Ue sui controlli alle esportazioni

Quella della limitazione delle esportazioni è un’arma cruciale nel contenimento della Cina. Ma in questo il fronte euroatlantico sembra essere tutt’altro che coeso. Secondo il Center for european policy analysis le discrepanze esistenti tra Washington e Bruxelles non solo inficiano il risultato generale del loro operato, ma offrono pericolosi spazi di manovra sfruttabili da Pechino

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