L’omicidio del candidato alle elezioni presidenziali dell’Ecuador rappresenta uno smacco forte alla vita istituzionale del Paese. Ed è soltanto l’ultimo di una lunga scia di fenomeni di violenza politica nello Stato sudamericano. Con le elezioni che ormai sono imminenti
Lorenzo Piccioli
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Questione di network. Così gli Usa cercano il punto di contatto a Niamey
Mentre si aspetta l’imminente riunione dell’Ecowas sul Niger, sullo sfondo continuano le manovre diplomatiche. Se Europa e Africa stentano a trovare punti di contatto, Washington ha già individuato la figura che potrebbe rivelarsi la chiave della situazione
Operazione Economica Speciale. La nuova manovra di Mosca contro l'Occidente
La sospensione da parte di Putin degli accordi internazionali sulla doppia tassazione rappresenta l’ultima contromossa del Cremlino alle sanzioni occidentali. Ma se nel breve periodo questa mossa sembra avere dei benefici immediati per Mosca, in ottica strategica potrebbe condannarla a un destino tutt’altro che voluto
Esercitazioni glaciali. Cosa facevano le navi russe e cinesi al Polo Nord
Una manovra navale congiunta tra Russia e Cina nei pressi delle acque americane scatena l’allarme. Ma anziché guardare a Est, questo addestramento guarda a Nord. E simboleggia la coesione delle due potenze sulla questione artica
Stallo alla nigerina. Ecco perché nel Sahel tutto tace
Nonostante la scadenza dell’ultimatum, l’Ecowas non ha ancora attuato nessuna azione militare nei confronti dei golpisti che hanno preso il potere a Niamey. E una serie di motivazioni interne e internazionali lasciano pensare che difficilmente lo faranno. Lasciando che sia la diplomazia a ricoprire il ruolo da protagonista
Prove generali in vista dell'invasione? La trappola di Pechino
Le manovre militari della Repubblica Popolare nelle ultime settimane suggeriscono un’intenzione cinese di mettere in atto un blocco navale intorno a Taiwan. Una volta realizzato, faciliterebbe moltissimo l’occupazione di Taiwan, scoraggiando allo stesso tempo qualsiasi intervento dall’esterno
Unconventional propaganda. Così Pechino promuove la sua immagine all'estero
Un’inchiesta del New York Times fa luce sulla fitta rete societaria costituita da un individuo americano fortemente legato a Pechino. Dagli Usa al Brasile, dall’India al Sud Africa, questo network agisce in modo coordinato nel promuovere una visione della realtà gradita alla Repubblica Popolare
Army 2030. L'esercito americano si prepara ai nuovi scenari di guerra
Il programma di trasformazione dell’esercito americano intende adattare al meglio questa branca delle forze armate statunitensi per un conflitto ad alta intensità. A spingere in questa direzione i timori causati dalla crescente assertività di Russia e Cina. Che rimangono i benchmark fondamentali
Problemi di fiducia. Sisci spiega perché la domanda cinese non riparte
Il sinologo commenta per Formiche.net i dati sui depositi a lungo termine della Repubblica Popolare, esempio plastico del calo della fiducia da parte degli investitori domestici. E ne delinea anche le cause
Le incriminazioni di Trump, il loro peso elettorale e quello politico. Il punto di Spannaus
Secondo il professore statunitense, la messa in stato d’accusa di “The Donald” non danneggerebbe la sua corsa alla nomination repubblicana. Discorso diverso invece per quanto riguarda le elezioni presidenziali del 2024. Il cui esito, dice Spannaus, potrebbe mettere a rischio l’architettura istituzionale del paese