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Telefonata Zelensky-Trump. Nuove vie per rafforzare la difesa aerea

Colloquio telefonico tra Kyiv e Washington nelle scorse ore. Sul tavolo difesa aerea e necessità di maggior supporto di fronte all’irrobustimento degli attacchi russi e sullo sfondo l’ombra dei missili Tomahawk

Cybertech europe 2025, Roma laboratorio europeo per la cybersicurezza. Il programma

Cybertech europe 2025, la due giorni che riunirà governo, industria e comunità digitale per discutere di sicurezza e intelligenza artificiale, sarà nuovamente a Roma. Alla Nuvola si incroceranno geopolitica e innovazione, con la partecipazione di Mike Pompeo e dei principali attori italiani ed europei. Al centro ci sarà l’AI come leva di difesa, tra nuove regole Ue, infrastrutture critiche e cooperazione pubblico-privato

Difesa e cooperazione, l’Italia cederà due navi militari alla Grecia. I dettagli

L’Italia cederà due unità della Marina militare alla Grecia, rafforzando la cooperazione bilaterale in un Mediterraneo attraversato da tensioni geopolitiche di varia entità. L’intesa, sostenuta dai ministri della Difesa Crosetto e Dendias, si inserisce nel quadro delle attività bilaterali dei due Paesi e delle sfide comuni che vanno dall’Ucraina al Medio Oriente

Cooperazione, sostenibilità e resilienza nello spazio. Al via lo Iac 76

Sydney ospiterà fino al 3 ottobre l’International astronautical congress, il principale appuntamento globale per il settore spaziale. L’Italia si presenta con una delegazione guidata dall’Asi e un padiglione che unisce innovazione tecnologica e diplomazia scientifica. Tra sostenibilità, cooperazione internazionale e nuove opportunità nell’Indo-Pacifico, l’edizione 2025 mette in luce come lo spazio possa diventare una risorsa strategica per la società e per la sicurezza globale

Jihad satellitare. Starlink è nelle mani dei militanti africani

La rete satellitare Starlink di Elon Musk è finita nelle mani dei jihadisti africani, trasformando il campo di battaglia subsahariano

Droni, difesa aerea e tecnologie d'avanguardia. Priorità e obiettivi dell'Aeronautica

Il generale Antonio Conserva, nuovo capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, ha presentato in Parlamento le linee programmatiche del suo mandato. Al centro la trasformazione in senso aerospaziale della difesa, la deterrenza fondata su interoperabilità e addestramento, e cinque pilastri strutturali che spaziano dai sistemi d’arma al personale. Tra le priorità, la protezione antimissile e antidrone, il rafforzamento della dimensione cibernetica, la modernizzazione radar e satellitare e la razionalizzazione interna

La Nato tutta al 2%. Stati Uniti primi, Polonia record in Europa, Italia al 2,01% del Pil

Nel 2025 tutti i Paesi della Nato raggiungono l’obiettivo del 2% del Pil per la spesa militare. L’Italia va oltre il raddoppio del budget dal 2014, superando i 45 miliardi di euro. La spesa media dell’Alleanza sale al 2,76%, consolidando il rafforzamento della sua postura difensiva

Mentre i leader discutono, la Nato fa il punto sulla situazione sul campo in Ucraina. I dettagli

Il Comitato militare della Nato si è riunito oggi in videoconferenza sotto la presidenza dell’ammiraglio Cavo Dragone, con la prima partecipazione del nuovo comandante supremo in Europa Grynkewich. Al centro, la sicurezza dello spazio euro-atlantico e l’evoluzione della guerra in Ucraina. La sessione segue gli incontri diplomatici che hanno aperto a possibili trattative per la fine del conflitto

La US Navy potrebbe selezionare l’M-346 di Leonardo per addestrare i suoi futuri piloti

La US Navy deve rinnovare la sua componente addestratori e Textron propone l’M-346N, versione americana del trainer avanzato di Leonardo. L’aereo è già operativo in diversi Paesi e combina voli reali e simulazioni ad alta fedeltà, riducendo costi e rischi. In caso di assegnazione, la produzione sarà americana con componentistica italiana, mentre il software e l’avionica di bordo resteranno quelle sviluppate da Leonardo

F-35 italiani intercettano due caccia russi nello spazio aereo Nato. I dettagli

Per la prima volta due F-35 italiani hanno intercettato degli aerei russi operanti vicino allo spazio aereo della Nato. L’operazione, condotta dalla base di Ämari in Estonia, ha confermato la prontezza dei piloti italiani e la superiorità tecnologica dei velivoli di quinta generazione. I movimenti russi nella regione evidenziano un aumento delle attività aeree, probabilmente a fini di spionaggio

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