Skip to main content

Programmi congiunti ed export militare. Ecco perché Berlino apre ai caccia per Riyad

La decisione tedesca di rimuovere i vincoli che impedivano le esportazioni del caccia Eurofighter non riguarda solo il programma Typhoon, ma segnala la presa di consapevolezza dell’importanza delle esportazioni per i progetti comuni attivi e futuri, con uno sguardo in particolare ai consorzi per i caccia di sesta generazione

Export militare, la svolta giapponese con vista sul Gcap

Cambio di passo in Giappone, dove il governo ha modificato le regole che limitavano le esportazioni di materiale di Difesa. Ora sarà possibile, per il Paese del Sol levante, inviare materiali prodotti su licenza al Paese proprietario o sistemi di difesa non-letali agli Stati che si difendono da un’invasione, come l’Ucraina. Restano i dubbi su sistemi più complessi, come il Gcap, ma la decisione evidenza un cambio di passo per Tokyo

Difesa e vincoli di stabilità, una buona notizia per le Forze armate. Il commento del gen. Del Vecchio

L’esclusione degli investimenti per il settore della Difesa dai vincoli del Patto di stabilità e crescita è un elemento positivo, strettamente legato all’impegno che le Forze armate esercitano nel contesto internazionale per la salvaguardia della pace. L’analisi del generale Mauro Del Vecchio, già comandante del comando operativo di vertice interforze

L’Italia nel cuore dello spazio Usa. Dal Lago spiega la strategia di Officina Stellare

Il cuore del mercato aerospaziale del futuro si trova a pochi passi da Washington D.C., a Crystal City, dove l’azienda italiana Officina Stellare ha appena aperto una sua sede. L’obiettivo, intercettare i trend in crescita della Space economy a stelle e strisce. Ma per sfruttarne appieno i vantaggi, l’Italia deve investire sul capitale umano. L’intervista al ceo di Officina Stellare, Giovanni Dal Lago

L’Italia con Kyiv anche nel 2024. Strada spianata per l’ottavo pacchetto di aiuti

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto-legge che proroga l’autorizzazione al governo, previo atto di indirizzo di Camera e Senato, alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti alle autorità dell’Ucraina. L’Italia rinnova per il 2024 la sua posizione di sostegno, anche materiale, a Kyiv, mentre si lavora sull’ottavo pacchetto di aiuti

L’anno dell’Italia. Tra traguardi e ambizioni lo spazio punta al 2024

Tra eccellenze industriali e ambizioni internazionali, l’Italia può puntare a giocare un ruolo da protagonista nel comparto spaziale del futuro. A partire dal G7 a guida italiana dedicato allo spazio, fino ai molti appuntamenti del 2024, la terza Giornata nazionale dello spazio è stato un momento per fare il punto sulla strategia del nostro Paese per l’avventura oltre l’atmosfera

Una conferenza Italia-Usa nel 2024. Roma protagonista dell’avventura spaziale

Appuntamento al 2024 per il primo dialogo spaziale tra Stati Uniti e Italia relativo a tutti i settori, con un’enfasi particolare sull’industria innovativa. L’annuncio, fatto dal segretario esecutivo del Consiglio nazionale dello spazio Usa, Chirag Parikh, nel corso delle celebrazioni della Giornata nazionale dello spazio a Washington, segnala il legame sempre più stretto tra il nostro Paese e gli Usa oltre l’atmosfera e rappresenta l’ultimo passo di un lungo percorso di collaborazione

Non solo Leopard. Tutte le potenzialità dell’accordo tra Leonardo e Knds

Leonardo e Knds, il gruppo franco-tedesco che realizza i carri armati Leopard, hanno siglato a SegreDifesa un accordo per un’alleanza strategica nel settore terrestre. Oltre alla collaborazione sulla realizzazione dei Leopard destinati all’Esercito italiano, obiettivo della partnership è anche collaborare per la realizzazione dei mezzi corazzati di prossima generazione. Un passo che va nella direzione della creazione di un Polo terrestre europeo, come auspicato dal ministro Guido Crosetto

L’Italia fa sistema sull’underwater. Nasce il Polo per la subacquea

È stato ufficialmente inaugurato il Polo nazionale della subacquea, il centro che mira a fungere da hub per tutte le realtà industriali, accademiche e istituzionali coinvolte nell’evoluzione tecnologica del dominio underwater. Il segnale anche dell’ambizione italiana in questo settore. Fondamentale per lo sviluppo, la sintonia tra Leonardo e Fincantieri, basata sull’accordo di ottobre tra i due big proprio sull’underwater

Onu, Nato, Ue e industria. I pilastri della sicurezza globale per Crosetto

In uno scenario internazionale sempre più fragile, per il ministro Crosetto la collaborazione multilaterale è essenziale, dalle organizzazioni internazionali, Onu, Nato e Ue, al consolidamento dell’industria della difesa del Vecchio continente. Qui l’Italia può giocare un ruolo da protagonista, e in particolare nel campo terrestre, il ministro auspica un polo d’eccellenza con Francia e Germania

×

Iscriviti alla newsletter