Le spese per la Difesa crescono in tutti i Paesi Nato, un aumento che raggiungerà per il 2023 l’8%. Ma molti Stati sono ancora lontani dalla soglia del 2% del Pil da destinare al budget militare. Un buon trend, ma per il segretario generale della Nato, “ancora non ci siamo”. Un allarme che si riverbera nella polemica italiana sul tema delle spese militari
Marco Battaglia
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Sul carro armato, Berlino sceglie l’Europa (e l’Italia). Prossimo passo il caccia?
Germania, Italia, Spagna e Svezia avrebbero concluso un’intesa per sviluppare insieme un carro armato di nuova generazione. Il progetto potrebbe mettere la parola “fine” al programma franco-tedesco per il carro del futuro Mgcs, da tempo rallentato da malumori tra le parti. Questa nuova iniziativa di Berlino potrebbe, inoltre, aprire la strada a una futura collaborazione tedesca anche sul caccia di sesta generazione di Roma, Londra e Tokyo (più Stoccolma) Gcap
Perché le spese militari sono nell'interesse dell'Italia. Parla Nones (Iai)
L’aumento delle spese per la Difesa fino al raggiungimento del 2% del Pil è ancora un tema su cui si dibatte, nonostante sia un impegno assunto al massimo livello politico in sede Nato e confermato da tutti i governi che si sono susseguiti in Italia, a prescindere dal colore politico. Airpress ne ha parlato con Michele Nones, vicepresidente dello Iai
Sul 2% alla Difesa l'Italia dimostri serietà. Parla Pinotti
Sul 2% del Pil da destinare alla Difesa, Roberta Pinotti è chiara: “Pacta sunt servanda”. Secondo l’ex ministro della Difesa, tra l’altro, il Partito Democratico ha sempre impostato la propria politica estera secondo una convinta adesione alla alleanza, la cui partecipazione richiede al Paese impegno e serietà
Se l’Italia sale sul carro armato del futuro. Un modello virtuoso per l’Europa
La possibile adesione italiana al programma franco-tedesco per il carro armato del futuro non è solo una questione di rapporti tra le tre nazioni, ma potrebbe rappresentare un modello virtuoso verso la deframmentazione delle forze armate europee sia in chiave di costruzione di una Difesa comune, sia per il rafforzamento delle capacità di deterrenza Nato del Vecchio continente
Veloce, stealth e green. Ecco il nuovo aereo da trasporto per l’Usaf
La US Air force ha avviato una collaborazione con la start-up JetZero per sviluppare un nuovo aereo da trasporto più veloce ed ecologico. L’obiettivo è avere velivoli più efficienti e veloci, in grado di rispondere alle esigenze strategiche soprattutto del quadrante Indo-Pacifico, date le sue dimensioni geografiche, nel tentativo di mantenere il vantaggio strategico sulla Cina
Dai detriti ai satelliti spia. Così si monitorano le minacce in orbita
Mentre aumentano sempre più i detriti spaziali e fanno la loro comparsa nuovi sistemi di armi spaziali, sta emergendo un nuovo mercato per monitorare le minacce direttamente in orbita: la ripresa di immagini satellitari di altri satelliti, un mercato che potrebbe arrivare a valere oltre due miliardi di dollari nel 2028
Come si hackera un satellite? Il team italiano vince la sfida della Space force
Un team di hacker italiani ha trionfato nella gara organizzata dalla Space force statunitense per verificare la cyber-sicurezza dei propri satelliti. La sfida ha visto i diversi concorrenti cercare di prendere il controllo di Moonlighter, un satellite realmente in orbita, impiegato dal Pentagono per testare i propri sistemi
Mosca torna sulla Luna. La missione che rispolvera il programma sovietico
La missione Luna-25 raggiunge l’orbita lunare, segnando il ritorno della Russia nella corsa al satellite terrestre. Mosca punta a riconquistare una posizione di rilievo tra le potenze spaziali dopo la battuta d’arresto dovuta all’isolamento internazionale a seguito dall’invasione russa dell’Ucraina
Lo Spazio al vertice tra Usa, Corea del Sud e Giappone
Lo spazio sarà uno dei temi principali al summit di venerdì tra Biden, Kishida e Suk-yeol. Di fronte al rapido sviluppo delle capacità spaziali della Cina, gli Stati Uniti vogliono potenziare i propri legami militari oltre l’atmosfera con Giappone e Corea del Sud, i principali alleati di Washington nell’Indo-Pacifico