Dalla teoria dell’intelligenza emotiva, all’identikit del buon comandante, passando per esempi virtuosi di leader del passato e del presente. Questi i temi del convegno “La mia Leadership”, promosso dal Centro alti studi per la Difesa (Casd), in collaborazione con Elettronica, con la partecipazione di Daniel Goleman, Giovanni Malagò, Domitilla Benigni, Giuseppe Cavo Dragone e Gianfranco Ravasi
Marco Battaglia
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Tecnologia e deterrenza. Le priorità del budget per il Pentagono
La Casa Bianca chiede 842 miliardi di dollari per il Pentagono. Priorità sugli investimenti industriali e armamenti all’avanguardia. Il piano di Biden include anche 6 miliardi per sostenere l’Ucraina, la Nato e gli altri partner europei, e 9 miliardi per l’iniziativa di deterrenza nel Pacifico per contrastare la Cina
Dall’Artico al Mediterraneo, l’Europa torni protagonista. Il punto di Manciulli
Le instabilità che circondano l’Europa, a partire dall’Ucraina, ma senza dimenticare il fronte artico e mediterraneo, sono un segnale che il Vecchio continente deve occuparsi della propria dimensione estera con un rinnovato senso di responsabilità. L’intervista di Airpress ad Andrea Manciulli, presidente di Europa Atlantica e direttore delle relazioni istituzionali della Fondazione MedOr
Incidente a Guidonia, cosa è successo ai due piloti dell’Aeronautica. Il commento di Alegi
La Difesa, le istituzioni e il Paese si sono stretti nel cordoglio all’Aeronautica militare per i due piloti deceduti nell’incidente sui cieli di Guidonia. “Cieli blu”, è stato il saluto del ministro Crosetto per il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Menghello, le vittime dell’impatto in volo. L’Arma azzurra ha già avviato un’inchiesta per appurare le cause dell’incidente
Vega C, nuovi lanci entro l’estate. Ecco i risultati della commissione
La commissione di inchiesta indipendente dell’Esa e di Arianespace ha individuato la causa dell’avaria che ha condotto alla perdita del Vega C a fine 2022: il deterioramento dell’ugello del motore Zefiro 40. Esclusi, dunque, difetti nella progettazione del sistema. Ora, grazie alle raccomandazioni della commissione, il lanciatore made in Avio dovrebbe tornare a volare già alla fine dell’estate
Agili, veloci e tech. L’Europa guarda agli elicotteri del futuro
I Paesi europei guardano con sempre maggiore urgenza alla necessità di dotare le proprie forze armate di elicotteri di nuova generazione, più veloci, agili e connessi degli attuali modelli in servizio. Nato e Ue hanno lanciato due programmi per la definizione di requisiti e l’individuazione di modelli, guardando con interesse a quello che succede negli Usa con il Future vertical lift e la tecnologia X2 di Sikorsky
Il dialogo Roma-Delhi passa per la Difesa. Un’opportunità anche per le aziende italiane
Ripartono le relazioni tra Italia e India, con il vertice bilaterale tra Meloni e Modi. Un rilancio che vede in particolare la partnership sul versante della Difesa attraverso esercitazioni congiunte e programmi di sviluppo
Riforma dello Spazio. Al Mimit, Urso riunisce il comparto italiano
Al Mimit il ministro con delega alle politiche aerospaziali, Adolfo Urso, ha riunito a un tavolo l’intero comparto dello Spazio italiano. L’obiettivo è stato di delineare insieme le prime linee programmatiche per la riforma della legislazione spaziale italiana, in vista della pubblicazione del Documento strategico di politica spaziale nazionale e del Documento di visione strategica per lo spazio
Entro il 2024 una legge per lo Spazio. L’obiettivo del ministro Urso
In occasione della mostra “Looking Beyond” a Milano, primo passo verso l’International astronautical congress previsto per ottobre 2024 proprio nel capoluogo lombardo, il ministro Urso annuncia una legge sullo Spazio, che dovrà regolare il settore, fondamentale pere lo sviluppo economico globale e nazionale
Tutto il possibile per la vittoria ucraina. La lezione dei comandanti supremi alleati
Sette ex-Comandanti supremi alleati della Nato lanciano un appello agli Stati Uniti e agli alleati Nato per fare tutto il possibile per la vittoria ucraina. Anche perché, dopo dodici mesi, “la guerra è a un punto critico”, con Mosca che si sta preparando a nuove offensive. “Ora è il momento per dare all’Ucraina ciò di cui ha bisogno per vincere”