La collaborazione tra Italia e Stati Uniti è stretta e solida nel tempo, con un impegno comune e condiviso al sostegno per l’Ucraina e al rafforzamento della Nato. È quanto emerso dall’incontro di oggi a Palazzo Baracchini tra il ministro Guido Crosetto e l’incaricato d’affari Usa Shawn Crowley
Marco Battaglia
Leggi tutti gli articoli di Marco Battaglia
Piattaforme comuni per proiettare il potere aereo. F-35 protagonisti di Falcon Strike
Per proiettare il potere aereo servono non solo le piattaforme, ma anche la rapidità e velocità nello schieramento. La capacità degli alleati di operare e manutenere ciascuno i sistemi degli altri accelera questo processo, facilitato anche dall’uso di una stessa piattaforma. È quanto sviluppato dall’esercitazione Falcon Strike 22, che ha visto protagonisti gli F-35 di Italia, Usa e Paesi Bassi. A margine il vertice dei comandanti delle aviazioni dei Paesi dotati dei Lighting II, per la prima volta in Italia
In Ucraina c’è spazio per la diplomazia? L’analisi del gen. Cuzzelli
Quanto affermato dal generale Mark Milley non ha fatto altro che suggerire una proposta presente già da tempo, l’opzione negoziale. Ma se nella teoria l’arrivo dell’inverno potrebbe essere favorevole alla soluzione diplomatica, nella pratica gli ostacoli restano numerosi e difficilmente superabili. Ad Airpress l’analisi del generale Cuzzelli
Mara Karlin, la stratega del Pentagono a Roma. Ecco la nuova deterrenza Usa
L’assistente segretaria della Difesa degli Stati Uniti per la Strategia, pianificazione e capacità, Mara Karlin, in visita a Roma, spiega i fondamenti alla base della strategia di difesa americana, ricordando il ruolo cruciale rivestito al suo interno dall’Italia. Un approccio basato sulla deterrenza integrata, attraverso la collaborazione multi-dominio, inter-agenzia e tra alleati
Nessuna escalation. I diversi strumenti della Nato spiegati da Luciolli
L’esplosione che ha colpito la Polonia, su cui ancora si indaga per accertare la provenienza del missile, ha fatto emergere il pericolo di uno spillover del conflitto verso i territori Nato, con la possibilità di attivazione delle misure di concertazione tra Alleati, fino addirittura all’articolo 5. L’intervista a Fabrizio Luciolli, presidente del Comitato atlantico italiano, per fare luce sui possibili scenari
Difesa europea, per Borrell gli Stati devono acquistare insieme
La frammentazione del mercato della Difesa europeo rischia di impattare negativamente sulla costruzione di una capacità militare europea, anche a fronte dell’aumento dei fondi previsti dai singoli Stati Ue. Per far fronte a questa situazione, l’alto rappresentante Borrell ha presentato ai ministri della Difesa dei 27 un programma per promuovere gli appalti in comune
Missili sulla Polonia. Riunione Nato di emergenza, si discute sulla dinamica
Colpita la cittadina polacca di Przewodów, il bilancio è di due vittime. Dopo un’iniziale attribuzione russa, dalla Polonia fanno sapere che si tratta “probabilmente” di un missile di fabbricazione russa, cosa che non esclude l’ipotesi di un S-300 dell’arsenale ucraino che, nel tentativo di intercettare uno delle decine di missili russi che stavano piovendo in quel momento, sia andato fuori strada e oltre confine
Le difficoltà dell’Europa alla prova della Difesa. E l’Italia?
La Difesa europea è riconosciuta come una delle priorità da tutti i Paesi del Vecchio continente, tuttavia il percorso verso la sua costruzione rimane complesso. Anche Parigi e Berlino arrancano, mentre permangono le incognite legate alle decisioni del nostro Paese
Così Marocco, Usa e Italia affrontano il pericolo del terrorismo nucleare
Marocco, Stati Uniti e Italia hanno condotto a Roma l’esercitazione Mediterranean (Med) Trident, un’attività multilaterale di tre giorni tesa a rafforzare la cooperazione regionale relativa al contrasto del terrorismo condotto con strumenti radiologici e nucleari nella regione mediterranea
“Chi governa, Meloni o Salvini?”. Flavia Giacobbe a Coffee break. Il video
Il direttore di Formiche e Airpress, Flavia Giacobbe, a Coffee break con Andrea Pancani su La7 interviene sul caso migranti e sulle tensioni in corso tra Italia e Francia. "Il governo si sta comportando bene, dal punto di vista economico è cauto e rigoroso. È un peccato vanificare tutta questa azione. Bisogna capire, ma chi governa Meloni o Salvini?"