Libia, ecco perché non ci sarà intervento militare senza l'Onu

Contrariamente a quanto paventato da Wikileaks, le discussioni interne ai vari organi dell’Unione Europea non sono incentrate sulla preparazione di un intervento militare in Libia. L’analisi di Marco Perduca, rappresentante all’Onu del Partito Radicale

Perché non si deve lasciare la Libia (solo) ai libici

Solo se l’Onu sarà realmente presente, e in modo capillare, nell’ex regno di Gheddafi, una missione navale, o militare, tra la Liba e l’UE potrà aver un senso. Il resto serve solo a creare false illusioni. L’analisi di Marco Perduca, rappresentante all’Onu del Partito Radicale

Ecco cosa può davvero fare l'Onu in Libia

Un intervento in Libia non potrà esser di peacekeeping o peace making – anche perché non credo che i siano le condizioni per portar al tavolo negoziale i belligeranti – ma di peace enforcing. Là dove non c’è pace, anche se all’Onu la si scambia con la stabilità, occorre portarcela manu militari, e per farlo occorrerà agire per come autorizzato dal capitolo VII della Carta delle Nazioni unite, cioè con un uso aggressivo della forza.. L’intervento di Marco Perduca, rappresentante all’Onu del Partito Radicale