Formiche.net ha già fermato l’attenzione di lettori sul fenomeno dei reclutatori islamici che, provenienti dai Balcani, allignano e prosperano nel nord est del nostro Paese. Può quindi essere di qualche interesse cercar di capire le origini di questa “filiera”. Durante la guerra di Bosnia, Alija Izetbegovic, sindaco di Sarajevo, veniva presentato dai media quale personaggio moderato e schivo. Ma altre…
Mario Arpino
Leggi tutti gli articoli di Mario Arpino
Cosa succederà in Libia (e cosa farà l'Italia)
Quali nuove dalla Libia? Tante, oppure nessuna: in una situazione cosi fluida, ogni giudizio dipende infatti dalla visuale dell'osservatore, e dai parametri usati dall'analista. In effetti, quelle che in prima lettura sembrerebbero delle novità, in realtà non lo sono. Si trappa di sviluppi che seguono un copione ampiamente previsto. O, comunque, ampiamente prevedibile. Potrebbe sorprendere, ma vale anche per l'attacco…
L'Egitto, la Libia e la guerra a Isis
Il rapporto tra Piramidi e Colosseo (ma in mezzo c’è la Libia) non è mai stato così stretto come in quest’ultimo biennio. Le ragioni sono molteplici. Spaziano da un’amicizia tradizionale e dalla comunanza di interessi culturali tra Egitto e Italia fino a tutta una serie di assetti geopolitici, economici e commerciali che in questo momento si incrociano con la particolare…
Restiamo in Afghanistan?
Tra legge di stabilità, migranti, Merkel, sinistra PD, visite di Stato, pentastellati, poliziotti in piazza e chi più ne ha più ne metta, al nostro Presidente del Consiglio i grattacapi certo non mancano. Però, visto che la capacità di decidere in fretta su ogni cosa è la sua più grande risorsa, in genere riesce a liberarsi con celerità di ogni…
I 5 errori di Hollande in Siria
Babette s’en va-t-en guerre, il film del regista Christian-Jaque che per la prima volta – eravamo nel 1959 – trattava un evento bellico francese alla stregua di commedia, mi era piaciuto molto. Merito di Brigitte Bardot, all’epoca all’apice della giovinezza e del fascino. Anche Hollande, come Sarkozy, subisce la perniciosa moral suasion di Bernard Henri Levy e vuole andare alla…
Cosa (non) farà l'Onu per i rifugiati
Aspettando Godot? Per la questione dei migranti (evitiamo ora di distinguere tra quelli “buoni”, che provengono dalla Siria, e quelli “cattivi”, da rimpatriare, che provengono dall’Africa nera) tutti, prima di muoversi, dicono di aspettare l’Onu. Per chi vuole effettivamente fare qualcosa, questa attesa, oltre che sterile, è anche snervante. Per quelli che invece non vogliono fare, ma solo dire (l’impressione…
Chi sono le anguille in doppiopetto che sguazzano nel Canale di Sicilia
La tragedia della solitudine. La tragedia è, e continuerà ed essere, quella dei migranti. La solitudine, invece, è (e continuerà ad essere) la nostra. Tuttavia, il vertice straordinario voluto dall’Italia qualcosa di nuovo ha portato, nel senso che – sempre a modo suo – l’Unione Europea, lasciando da parte per una sola volta (non si ripeterà più) Ucraina e economia, ha…
Tutti i dossier militari tra Obama e Renzi
Non è la prima volta che Matteo Renzi si reca a Washington: c’era già stato da sindaco di Firenze ed anche, recentemente, da presidente del Consiglio nel corso di un tour industriale. Ma questa volta è diverso. In termini di modalità, di significato e, presumibilmente, anche di conseguenze. È una visita di Stato, dove potrebbero essergli richiesti in modo non…
Libia, ecco le convergenze parallele tra Italia ed Egitto
La situazione in Libia peggiora. Lo sforzo dell’inviato dell'Onu, l’ambasciatore Bernardino Leon, che per la terza volta e con tanta fatica cerca di far colloquiare le fazioni libiche, rischia di fallire. Non che ci fossero molte speranze, ma ora che il governo “laico” di Tobruk sta attaccando con ampio (pare) dispiegamento militare la città di Tripoli, dove ha sede il…
Libia, ecco la vera minaccia che arriva da Sud
Allarme Libia, immediatamente raccolto e rilanciato in tutte le sedi dai nostri massimi responsabili. Nell’entusiasmo di voler far bene e dare all’Italia un ruolo – al quale comunque non si dovrà, non si potrà e non ci converrà sottrarci – abbiamo tuttavia notato una certa approssimazione, presumibilmente dettata dall’urgenza di licitare per primi, su un terreno dove comunque non avremmo…