Dai quesiti dell’8 giugno Schlein spera che possa ripartire la rimonta del centrosinistra verso la conquista di Palazzo Chigi. Ma è un azzardo puntare tutto su quell’appuntamento perché si rischia di arrivarci con un Pd diviso, in rotta di collisione interna tra riformisti, legati all’area centrista e la maggioranza sinistra-sinistra che sostiene la segretaria. Come vincere basta leggerlo nei risultati delle elezioni comunali di domenica. L’opinione di Maurizio Guandalini
Maurizio Guandalini
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Ucraina-Russia, una pace che non s'ha da fare? L’opinione di Guandalini
Continuano addensarsi nubi sul proposito di chiudere un accordo di pace tra Ucraina e Russia. Aumentano i rilanci di una escalation che non riesce vedere la fine. La speranza è riposta in un colpo di scena di Trump che incontra Putin. L’Europa e i ‘volenterosi’ rimangono ai margini di questa trattativa. L’opinione di Maurizio Guandalini
Francesco aveva capito tutto di guerra e pace. L’opinione di Guandalini
Il Papa è morto senza vedere a conclusione la trattativa di pace tra Ucraina e Russia, guidata dal Presidente Trump e, a grandi linee, ispirata dal primo e spontaneo Bergoglio, quello del coraggio della bandiera bianca, della volontà di negoziare. Il funerale poteva rappresentare l’occasione per intavolare un primo incontro tra i protagonisti. Ma l’assenza di Putin ha frenato questa speranza. L’opinione di Maurizio Guandalini
Dazi, comunque vada l’Europa e l’Italia devono parlare con Trump. L’opinione di Guandalini
L’Unione Europea deve rispondere alle barriere doganali innalzate dalla Casa Bianca. Ma prima è bene che guardi ai tanti ostacoli che dentro il Vecchio continente impediscono la nascita di un vero e solo Stato. Con l’America deve prevalere il dialogo e la contrattazione. La posta in gioco è la globalizzazione, la necessità di intensificare le relazioni commerciali tra Paesi in una ipotesi futura di un mercato a dazi zero. L’opinione di Maurizio Guandalini
Non solo i dazi generano l’autarchia dei mercati e degli stati. L’opinione di Guandalini
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha detto che commerci e interdipendenza sono elementi di garanzia della pace, accusando la politica dei dazi, definendola una forma di chiusura dei mercati dal sapore incomprensibilmente autarchico. L’accelerazione dell’autarchia degli stati, è avvenuta anche in occasione di due avvenimenti globali drammatici. L’opinione di Maurizio Guandalini
Le divisioni italiane significano che qualcosa che non va in Ue. L'opinione di Guandalini
Il riarmo annunciato dalla von der Leyen e il gruppo dei volenterosi di Macron sono dei tentativi per ridisegnare l’Europa che verrà all’indomani della guerra in Ucraina. Le perplessità in Italia dei partiti di Governo e di opposizione non sono piccoli equivoci senza importanza. Ci sono punti in comune tra FdI e Pd e tra Lega e 5Stelle. L’opinione di Maurizio Guandalini
L’Europa auto esclusa dalla pace di Trump per assenza di realpolitik? L’opinione di Guandalini
Il presidente degli Stati Uniti ha un suo piano per chiudere la guerra in Ucraina. Il Vecchio Continente non è stato consultato e reclama un ruolo da protagonista. L’azione di The Donald è mirata a scavalcare tutti gli ostacoli che potrebbero frenare un rapido negoziato di pace. Guerra per guerra, l’Europa doveva dimostrare coraggio, senza mezze misure. Sei in guerra? Devi entrare in guerra. Impegnare uomini ed eserciti, senza la tiritera invio armi, non le invio, ma le invio per la pace. L’opinione di Maurizio Guandalini
Perché per il centrosinistra (che non c’è) è tutta questione di tattica vincente. L'opinione di Guandalini
Il dibattito nel campo largo, soprattutto nell’area centrista, è come vincere le prossime elezioni politiche. Per Prodi vale la riproposizione dell’Ulivo, uniti si vince. Per Franceschini, ogni partito corre da solo, per mettersi insieme dopo, speranzosi di aver vinto. Si sa, il problema gira tutto intorno a chi farà il premier della coalizione. L’opinione di Maurizio Guandalini
La fine della guerra in Ucraina sarà all'insegna dell'America First. L’opinione di Guandalini
Il neo presidente degli Stati Uniti ha iniziato a occuparsi del conflitto tra Mosca e Kyiv con una sparata delle sue. Caricando su Putin le responsabilità di trovare un accordo. È solo l’inizio di un posizionamento tattico. Anche in vista di un incontro faccia a faccia. Senza intermediari. In una logica di rimescolamento delle mappe della geopolitica e della geoeconomia. L’opinione di Maurizio Guandalini
Renzi, 50 anni con vista al Centro. L’opinione di Guandalini
Il compleanno dell’ex premier è stato ricordato ovunque. A Firenze si è tenuta una festa molto partecipata. Il leader di Italia Viva ha colto l’occasione per rilanciare la sua idea del Centro. E ribadire che non si ritirerà dalla politica. Ma anzi mira ad altri traguardi. Sicuramente rimane un protagonista della vita politica italiana che ha ritrovato il gusto della sfida. L’opinione di Maurizio Guandalini