Le critiche di Luigi Di Maio ai sindacati meritano considerazione perché riflettono il sentimento di una parte significativa dell'opinione pubblica che l'emersione di qualche comportamento patologico potrebbe ulteriormente ampliare. La Repubblica è sempre più fragile e i numerosi fattori di disgregazione autoctoni si combinano con le insicurezze generate dalle trasformazioni epocali che viviamo. Mettere al riparo i sindacati (anche da…
Maurizio Sacconi
Leggi tutti gli articoli di Maurizio Sacconi
Lavoro e welfare, perché è nefasta la contrapposizione giovani-anziani
La prossima legge di Bilancio, pur nei limiti (e nei condizionamenti) del voto di primavera, dovrà affrontare alcuni nodi del mercato del lavoro in termini quanto più strutturali. Le misure saranno utili se percepite come giuste e durature. Il lavoro e la coesione sociale alimentano il circolo della fiducia e della crescita. Ogni contrapposizione tra generazioni o segmenti sociali corrisponde…
Come modificare l'età di pensionamento
Non c'è nulla di peggio che affrontare problemi nuovi con schemi vecchi. Per usare la parabola, è come mettere il vino nuovo nell'otre vecchio. Il nostro regime previdenziale si deve confrontare con percorsi lavorativi sempre più discontinui per le ripetute transizioni tra lavori e tra lavoro e attività di cura solidale o di formazione. Quando non si determinano lunghi periodi…
Che cosa lega all'Italia le idee di Macron sulla contrattazione aziendale
La possibile elezione di Emmanuel Macron confermerebbe la innovativa legislazione dell'economia e del lavoro che costituisce uno dei pochi meriti del governo Hollande. In particolare, la loi travail ha introdotto il fondamentale enzima del nuovo diritto del lavoro: il rovesciamento della gerarchia delle fonti. Riproducendo sostanzialmente il nostro articolo 8 della manovra 2011, la riforma francese ha consentito alla contrattazione…
Perché critico le tesi dei 5 Stelle sul lavoro escogitate da Giorgio Cremaschi
Il secondo quesito lavoristico proposto dal Movimento 5 Stelle assume quale presupposto che l'impresa debba essere necessariamente un luogo di democrazia universale. Se è ben vero che una fondamentale convenzione dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro impegna ogni Paese a garantire la libera organizzazione sindacale e la libera contrattazione collettiva, ciò non significa obbligare ogni comunità di lavoro a dotarsi di rappresentanze…
Come e perché ricorderemo Marco Biagi
Verrebbe da scrivere sui muri "Marco è vivo e lotta insieme a noi", ovvero a tutti coloro che vogliono costruire un mercato del lavoro inclusivo partendo da un principio di realtà e dalla consapevolezza che attraverso il lavoro ciascuno deve poter esprimere il proprio potenziale. Marco Biagi è stato assassinato quindici anni fa ma, a dispetto di coloro che con lui…
Ecco sfide e rischi di Cgil, Cisl e Uil
Vi è stato un tempo non lontano in cui i sindacati italiani volevano cambiare il mondo. Ora, come ha detto l'ex leader dei lavoratori americani dell'auto, hanno il dovere più concreto di fare ceto medio, ovvero di promuovere i redditi e l'occupabilità nel contesto della quarta rivoluzione industriale. Per la Cgil si tratta di privilegiare l'attitudine alla diffusa contrattazione rispetto…
Vi dico 2 buoni motivi per non rottamare i voucher
Maurizio Del Conte, "professore a contratto" del governo Renzi, ci spiega ora che si può drasticamente tagliare l'uso dei voucher senza attendere i risultati della loro recente tracciabilità e senza spiegare che ne sarà dei molti spezzoni lavorativi che non potranno più essere regolarizzati tramite essi. E' l'insostenibile leggerezza dell'essere "sinistra" oggi. Non si parte dal reale per darvi un…
Perché il referendum della Cgil contro Jobs act e articolo 18 è anacronistico e pericoloso
La diatriba referendaria sul lavoro promossa dalla Cgil è insieme anacronistica e pericolosa. E non solo perché essa sollecita una società insicura ad arroccarsi nelle vecchie tutele statiche, ma anche perché costringe a difendere un assetto regolatorio, quello del Jobs act, che è nato vecchio e non ha incentivato la maggiore occupazione, tutta affidata ai 18 miliardi di incentivi. Il…
I lavori del futuro, le resistenze passatiste e i rischi da evitare
Gli interventi qui raccolti sono il frutto delle riflessioni prodotte nell’ambito del seminario promosso dalla Associazione Amici di Marco Biagi sulla Fine del diritto pesante del lavoro nella quarta rivoluzione industriale e di un primo commento alle novità introdotte dal nuovo contratto collettivo dei metalmeccanici e dalla intesa preliminare per la contrattazione nel pubblico impiego. (...) L’Italia è terra di…