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 About Maurizio Sgroi

Giornalista socioeconomico ed esperto di comunicazione. Ha lavorato per un numero imprecisato di giornali, sviluppato progetti editoriali, scritto libri. Fra le altre cose, segue previdenza, mercato immobiliare e finanza pubblica. Coltiva una passione, non ricambiata, per l’economia internazionale.

Eu-topia

Dobbiamo essere grati a Mario Draghi, non tanto per le politiche monetarie perseguite dalla Bce sotto la sua presidenza (sulle quali peraltro ognuno avrà le sue opinioni), ma per la straordinaria chiarezza con la quale illustra il momento storico che sta vivendo l’Unione europea. Nel deserto intellettuale nel quale si sta consumando l’epopea del nostro continente, le allocuzioni di Draghi,…

La Fed ci penserà 2,3 trilioni di volte prima di chiudere i rubinetti

Fra il dire e il fare c’è di mezzo un mare di denaro. Più o meno quello che potrebbe andare in fumo in mezzo mondo una volta che la Fed deciderà di tirarsi fuori sul serio dalla generosa politica monetaria che ormai porta avanti da cinque anni. Il problema è che tanta generosità ha finito col far crescere ancor di…

I travet pubblici italiani pagano il conto del 2013

Pochi giorni dopo la pubblicazione dei conti nazionali per il 2012, l’Istat ha rilasciato il conto economico trimestrale delle amministrazioni pubbliche, che ci consente di fare un piccolo passo avanti nella nostra analisi della contabilità pubblica. La prima notizia che salta all'occhio è che nel secondo trimestre 2013 tale l'avanzo primario è risultato positivo per una quota pari al 4,7%…

Il default statale come requisito della stabilità europea

Siamo arrivati a un punto di svolta nella ultradecennale tenzone fra gli stati nazionali europei e le entità sovranazionali europee. Me ne sono convinto leggendo un articolo pubblicato il primo ottobre scorso sul Financial Times firmato dal governatore della Bundesbank, Jens Weidmann, che ha il pregio, essendo destinato a un vasto pubblico (anche se di settore) della chiarezza. Anche se…

L’export tedesco sul ciglio del burrone

Il 13 non porta fortuna all’export tedesco. Se è senza dubbio esagerato parlare del 2013 come l’anno nero della bilancia commerciale della Germania, un dato salta all’occhio scorrendo i dati pubblicati di recente dall’istituto di statistica: tolti gennaio e aprile, ogni mese l’export tedesco del 2013 è stato inferiore a quello del 2012. Al contrario, l’import si è stabilizzato al…

L’Europa Ogm (organismo giuridicamente modificato)

Che cos’è l’Europa? E’ una comunità di stati sovrani, viene da dire. Facile ed elementare. Poi però uno si deve sforzare di approfondire, visto che guardando il planisfero l’Europa proprio non si vede. Si vedono i singoli stati, ognuno col suo bel colore per distinguersi dall’altro, ma dell’Europa non c’è traccia nella cartine geografiche, a differenza, ad esempio, dell’America, che…

Svuotare il mare (del debito) col secchiello (dell’avanzo primario)

I conti nazionali italiani relativi al 2012 diffusi dall’Istat mostrano con chiarezza una verità molto semplice: pensare di abbattere il nostro debito pubblico con l’accumulo di un avanzo primario è come pensare di svuotare il mare col secchiello. Se i nostri governanti fossero onesti dovrebbero ammetterlo invece di propinarci la solita storiella. I dati Istat, poi, ci dicono un’altra cosa.…

Ecco l’Europa di Supermario bros

Certe volte bisogna coltivare le domande inutili perché spesso conducono a scoperte istruttive. Poiché mi diletto in questo esercizio ozioso, qualche giorno fa mi sono chiesto: ma come sarà l’Europa fra dieci anni? Prima di fare gli scongiuri suggerisco di leggere un bell’intervento del 30 settembre scorso di Yves Mersch, componente del board della Bce dal titolo asettico ma pieno…

C

Le ultime che arrivano dalla Danimarca ci raccontano dell’intenso dibattito politico, che potrebbe sfociare in un referendum, fra il governo e i partiti euroscettici su una serie di questioni europee: dall’adesione alla normativa Ue sui brevetti, all’Unione bancaria. A parte provare una sana e benevole invidia – addirittura un paese dove si parla di cose reali – mi sono chiesto…

Lo spirito tedesco dell’export italiano

Quando tutto sembra cadere a pezzi è buona prassi igienica volgere lo sguardo verso il buono che ancora c’è nel nostro Paese e che sembra miracolosamente resistere allo sfacelo della nostra vita pubblica. Il fatto che tali riflessioni scaturiscano dall’ultimo staff report del Fmi sull’Italia, per nulla tenero nei nostri confronti, dovrebbe farci riflettere e convincerci di una semplice ed…

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