Skip to main content

 About Michele Magno

Studioso di questioni sociali e del lavoro, è stato dirigente della CGIL e del PCI. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra cui: Il piano d’impresa (con G. Amato e B. Trentin), e con Ediesse La parabola del lavoro nel riformismo italiano (2005), Etica, politica, economia nel Novecento (2006).

Renzi, Berlusconi, Sciascia e Flaiano (a proposito di Quirinale e di No Tav)

Come ricorda Giovanni Sartori in un aureo libretto ("La democrazia in trenta lezioni", Mondadori, 2008), le tecniche elettorali non ci arrivano dai greci (che di norma ricorrevano al sorteggio), ma dagli ordini religiosi, dai monaci arroccati nei conventi-fortilizi che nell'alto Medioevo dovevano eleggere i propri superiori. Non potendo ricorrere né al principio ereditario né a quello della forza, non restava che…

La Shoah di Paul Celan

Oggi si celebra la Giornata della Memoria. Mi sia consentito di onorare il ricordo della Shoah in modo un po' irrituale, ovvero con una poesia. Il suo autore è Paul Celan (1920-1970), un ebreo che scelse di fare i conti con l'Olocausto componendo versi in lingua yiddish e in tedesco. Theodor W. Adorno sosteneva l'impossibilità di fare poesia dopo Auschwitz.…

Le metafore di Papa Francesco

Da ultime, le metafore popolari del "pugno" e del "coniglio" (contro chi offende la fede altrui e procrea in modo irresponsabile): la figura del pontefice sta perdendo sempre più la sua aura ieratica? Se per aura - parafrasando Walter Benjamin - si intende quel carattere unico, inimitabile e ineffabile che conferisce autorità al gesto e alla parola, i critici di…

Vi spiego che cosa non capisco di Cofferati e delle primarie Pd

Per un momento mettiamo da parte la questione dei brogli nelle primarie liguri. L'istituto è privo di regole precise, è vero. E forse sarebbe opportuna una legge che le regolamenti. Ma una cosa ancora non mi è chiara: alle primarie del Pd possono partecipare solo i suoi iscritti, chi lo ha votato o chi intende votarlo? E, in quest'ultimo caso,…

Charlie Hebdo, Dieudonné e il diritto di satira

Il tribunale di Parigi ha aperto un'inchiesta nei confronti del comico Dieudonné (nella foto) per "apologia di terrorismo". Il discusso showman, non nuovo all'onore delle cronache per le sue dichiarazioni antisemite, dopo aver partecipato domenica scorsa alla marcia nella capitale francese, ha scritto un post su Facebook in cui dichiarava di sentirsi "Charlie Coulibaly" (unendo l'ormai celebre adagio "Je suis…

×

Iscriviti alla newsletter