Ha scritto Alfonso Berardinelli che forse molti di noi non se ne sono accorti, ma la nostra vita si è svolta finora all'interno di un'epoca chiamata postmoderna. Il termine circola da parecchi anni, almeno da quando nel 1979 François Lyotard, nel suo celebre pamphlet La condition postmoderne, dichiarò che l'età più che millenaria delle "grandi narrazioni" si era chiusa per…
Michele Magno
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Di Matteo, Ingroia e i fissati della trattativa Stato-mafia
La trattativa Stato-mafia si estende in Calabria. Lo ha annunciato il procuratore aggiunto di Reggio Giuseppe Lombardo. Nonostante la dimostrazione della sua esistenza si sia fin qui scontrata con un lungo elenco di assoluzioni nella realtà processuale, c'è un gruppo di accaniti assertori della trattativa che non demorde. Oggi il suo esponente di spicco è il sostituto procuratore nazionale antimafia…
Dal "fattore K" al "fattore M" (media e magistratura)
La sentenza su ...Capitale (urge nuova definizione) sembra che non abbia insegnato nulla ai giornalisti e ai pm che vedono la Spectre mafiosa all'opera anche in Val Pusteria. Un tempo c’era il “fattore K” (copyright Alberto Ronchey), che consentì all’Italia democristiana e comunista di restare per mezzo secolo un’enclave partitocratica inviolabile. Dopo la fulminante parabola referendaria di Mario Segni, siamo…
I professionisti dell'antimafia e Ennio Flaiano
La sentenza che ha cancellato l’impianto accusatorio della procura di Roma ha lasciato l’amaro in bocca a celebrati professionisti dell’antimafia. “Roma città corrotta? Non credo: troppi impiegati. Sarebbe una corruzione fondata sull’anticipo degli arretrati, su una ferma richiesta di aumenti e sull’anticipo della liquidazione. Ed è mai possibile?” (Ennio Flaiano, Il Mondo, aprile 1957). Con la sua proverbiale e graffiante…
Post farlocchi e l'articolo 1 della Costituzione a 5 stelle
Si dice che, se andrà al governo, M5s abbia l'intenzione di riformulare così l'articolo 1 della Costituzione: L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul reddito garantito dall'erario a tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni sociali e personali. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e…
Noterelle sul principio della leadership (non solo di Matteo Renzi)
Storicamente, è stato forse Platone il primo ad affermare il principio della leadership. Nelle Leggi, il filosofo greco afferma che vi è chi - essendo nato e educato per questa funzione - deve "comandare, guidare e governare" gli altri perseguendo il bene della polis. Nella cultura ellenica e latina l'interesse per i grandi leader politici e militari è costante. Ma…
Cosa combina Luigi Di Maio con le fake news?
Oggi più che mai la rissa quotidiana colpisce la vita civile e democratica, ma non solo: si ripercuote negativamente anche sulla crescita economica. Come ha scritto Antonello Capurso in un pamphlet di cui consiglio vivamente la lettura, è "inevitabile infatti che l'Italia appaia, anche per la natura selvaggia del dibattito pubblico, un terreno in cui è rischioso impegnare risorse ed…
L'antisemitismo gode di buona salute anche in Italia
È inutile negarlo: anche da noi l’antisemitismo gode di buona salute. Basta leggere le reazioni deliranti e oscene suscitate dalla proposta (che pure non condivido), avanzata da Emanuele Fiano, di ridefinire il reato di apologia del fascismo. Del resto, al pari della mamma degli imbecilli, quella degli antisemiti è sempre incinta (anche perché è la stessa). Ma, dopo lo sdegno…
Noterelle storiche sui sistemi elettorali
Poiché credo che, alla fine della giostra, la primavera prossima gli italiani andranno a votare con il Consultellum, ancorché riveduto e corretto, propongo al lettore queste brevi note di carattere storico sui sistemi elettorali in Inghilterra e in Francia. Suddito della regina Vittoria era uno degli apostoli più agguerriti della rappresentanza proporzionale, John Stuart Mill: "Uomo per uomo, la minoranza…
La politica tartaruga e la scienza pie' veloce
Se uno scienziato ammettesse in pubblico di non conoscere Dante o Leopardi, farebbe (giustamente) una figuraccia. Se invece un letterato ammettesse di non conoscere Albert Einstein o Werner Heisenberg, verrebbe (ingiustamente) scusato. Forse anche perché la maggioranza di quel pubblico ignora completamente la teoria della relatività o il principio di indeterminazione. Del resto, molti nostri ragazzi non sanno che i…