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Perché l'Ucraina è in bilico tra guerra e pace

C'è voluto davvero poco tempo per archiviare il piccolo, apparente, passo in avanti del vertice di Minsk tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Petro Poroshenko. La tensione tra Ucraina e Russia è tornata a crescere, mentre al confine tra i due Paesi spirano sempre più forti venti di guerra. A certificarlo è la Nato, che ha documentato…

La svolta dell'Europa in guerra contro l'Isis. Parla Arturo Parisi

Dare ai Curdi armi per combattere lo Stato Islamico, e farlo con una decisione istituzionale alla luce del sole, "significa riconoscere il nostro coinvolgimento in un conflitto che è difficile non chiamare guerra". A crederlo è Arturo Parisi, docente universitario e già ministro della Difesa nel governo Prodi, che in una conversazione con Formiche.net spiega perché la decisione di intervenire in…

Cosa ha chiesto (e cosa ha ottenuto) la Libia al Consiglio di Sicurezza dell'Onu

In uno dei momenti più complicati e forse decisivi per l'evolversi della crisi libica, il ministro degli Esteri di Tripoli Mohamed Abdulaziz (nella foto) è tornato a parlare, mettendo nero su bianco richieste e speranze che il Paese ha affidato alla comunità internazionale e al Consiglio di sicurezza dell'Onu, che si è riunito oggi per discutere del futuro del Paese nordafricano.…

Come rabbonire Putin sull'Ucraina. Parla l'ambasciatore Lenzi

La stretta di mano tra il leader russo Vladimir Putin e quello ucraino Viktor Poroshenko al vertice di Minsk rappresenta un primo passo verso una ricomposizione della frattura tra Russia ed Europa. Segnali ancora timidi, ma che lasciano ben sperare secondo l’ambasciatore Guido Lenzi, già direttore dell’Istituto Europeo di Studi di Sicurezza a Parigi e Rappresentante Permanente presso l’Osce a…

Perché l'Italia armerà i peshmerga curdi contro l'Isis

L'Italia è pronta a fornire armi ai peshmerga curdi per contrastare l'avanzata dei jihadisti dell'Islamic State a nord dell'Irak. Ecco come e perché in una conversazione con Formiche.net da Pietro Batacchi, direttore di Rid (Rivista italiana Difesa). Che tipo di armi sono quelle che l'Italia invierà in Irak? Non è ancora chiaro, ma sembra si tratti di armi che l'Italia sequestrò…

Così Cameron va a alla guerra contro l'Isis in Irak e Siria

Il timore di essere etichettato come la fucina occidentale dei jihadisti della "porta accanto", i cosiddetti foreign fighter, ha spinto il Regno Unito a reagire in modo deciso all'avanzata dell'Isis in Irak e Siria e fare da ariete politico per un'apertura del dialogo con Damasco. A fare da detonatore all'attivismo del governo guidato dal conservatore David Cameron è stato il brutale…

La Libia si spappola e l'Occidente guarda

Il caos continua a imperare in Libia, dove le ultime 24 ore hanno segnato un ulteriore peggioramento del già precario livello di sicurezza del Paese. Come documentato da Formiche.net, da un lato proseguono incontrollati gli sbarchi di migranti verso l'Italia, con il rischio che fra essi si nascondano terroristi o materiale pericoloso; dall'altro, riporta Al Arabiya la fazione islamista avrebbe…

Alessandro Politi: ecco le vere ragioni dell'intervento di Obama in Irak

Gli Stati Uniti hanno da poco bombardato alcune postazioni dell'Isis in Irak, dopo il via libera dato ieri dal presidente Barack Obama. La mossa degli Usa è nata con l'intento di proteggere il personale americano nell'area, ma anche per porre un argine alle violenze del gruppo jihadista che mette in pericolo le minoranze religiose, in primis quella cristiana, protagonista suo…

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