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Sicurezza, salari e condivisione. Il primo maggio di Meloni e Schlein

In occasione della festa dei lavoratori, i volti di governo e opposizione si scontrano con due visioni agli antipodi: mentre la premier annuncia risorse aggiuntive per tutelare la sicurezza sui posti di lavoro, la segretaria del Pd torna sul salario minimo e promette che sarà il suo primo atto se dovesse vincere le elezioni

Non solo dazi, il nodo è il debito Usa. La versione di Cangelosi

“Indubbiamente c’è una sintonia ideologica tra Meloni e Trump, questo l’abbiamo constatato anche nel linguaggio del corpo e nel modo in cui si comportavano. Ma per il momento Trump resta ancorato sulla sua decisione di porre i dazi sulle merci importate e valuterà alla luce degli interessi e delle pressioni che avrà all’interno”. Il viaggio della premier analizzato dall’ambasciatore, già consigliere diplomatico del presidente Giorgio Napolitano, Rocco Cangelosi

Weber parla e Tajani conferma. I popolari sono l'architrave dell'Ue

Il numero uno del Partito popolare europeo intervenendo al Consiglio nazionale di Forza Italia ribadisce l’assunto che pace e sicurezza sono le due facce della stessa medaglia, l’una difende l’altra, ha sottolineato. Per Tajani, l’Europa è sotto attacco e vanno immaginare alternative praticabili e soprattutto strategie che ne sciolgano i nodi

Da Samarcanda un nuovo patto tra Ue e Asia centrale

Come mettere in piedi una relazione che sia stabile, duratura e strategica? In primis con una presenza sul territorio: lo ha deciso la Banca europea per gli investimenti che aprirà una sede, dopo l’accordo firmato alla presenza del presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e del presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, a Samarcanda. Uno strumento che servirà per ampliare la cooperazione reciprocamente vantaggiosa e migliorare volume degli investimenti in Uzbekistan e in Asia centrale

G7 Esteri, dal Canada un messaggio di coesione transatlantica

Sul tavolo della ministeriale ci sono la questione dei dazi statunitensi e la situazione dell’Ucraina, dopo l’incertezza russa sulla proposta di cessate il fuoco. I lavori hanno visto il ministro italiano ribadire la necessità di mantenere l’unità transatlantica per arrivare a una pace giusta e duratura, che garantisca l’indipendenza e la sovranità di Kyiv e al contempo la sicurezza del continente europeo

Finisce l'austerità di Schaeuble. Sulla difesa nasce il governo Merz

Il becchino del freno al debito. Questa l’espressione forte che AfD usa per definire Friedrich Merz, che si appresta nel Bundestag a dare il via ad una era geologica completamente nuova per la Germania, dopo l’austerità imposta dal duo Merkel-Schaeuble

Dalla pace alla difesa comune. Cosa ha detto von der Leyen (citando De Gasperi)

I singoli Stati membri potrebbero mobilitare fino a 650 miliardi di euro nei prossimi 4 anni, aggiungendo l’1,5% del Pil ai loro bilanci della difesa in 4 anni. Il Consiglio europeo ha aperto a un nuovo strumento finanziario, che sarà chiamato Safe (Security Action for Europe), e che darà agli Stati membri fino a 150 miliardi in prestiti, da investire seguendo alcuni principi di base

Attenzione al nesso tra epidemia Fentanyl e legalizzazione. Mantovano all'Onu

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, con delega alle politiche antidroga, è intervenuto alla 68esima sessione annuale della Commissione sugli Stupefacenti (Cnd) delle Nazioni Unite, in corso a Vienna. Ecco cosa ha detto

Parte da Roma la riunificazione europea dei Balcani

Tajani durante il vertice a Villa Madama ha toccato molti punti della politica che investe i Balcani, come Ue, Usa, Kosovo. Lo strumento operativo del gruppo “Amici dei Balcani Occidentali” si ritrova nel Piano di crescita che prevede quattro assi programmatici: l’integrazione nel Mercato unico, l’integrazione economica regionale, il pacchetto di riforme, investimenti da 6 miliardi di euro previsti fino al 2027

Buon vicinato e connettività. La cooperazione Italia-Francia nel viaggio di Tajani

In occasione della seconda riunione del Comitato di cooperazione frontaliera italo-francese istituito dal Trattato del Quirinale e organizzato dai ministeri degli Affari Esteri italiano e francese si è fatto un punto sulle emergenze e sulle soluzioni. Sul tavolo la proposta di istituire l’osservatorio per i trasporti transfrontalieri terrestri e marittimi tra Francia e Italia

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