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Armi termochimiche cinesi. La nuova frontiera della guerra convenzionale secondo Preziosa

La Cina ha testato armi termochimiche direzionali basate su idruro di magnesio, capaci di rilasciare idrogeno e generare effetti termici intensi e mirati senza impiegare materiali nucleari. Questi ordigni sfidano le tradizionali classificazioni militari, combinando potenza distruttiva, scalabilità e bassa visibilità politica e  rappresentando una nuova frontiera tecnologica destinata a ridefinire la deterrenza. L’analisi del generale Pasquale Preziosa, docente di Geostrategia

Geoeconomia di Mar-a-Lago e la geopolitica eterna degli Stati Uniti. L'opinione di Preziosa

L’intuizione di Trump — che l’egemonia globale si giochi oggi soprattutto sul piano economico e tecnologico — è corretta. Ma il metodo adottato è quello di un impero sulla difensiva, non di una potenza sicura di sé. L’opinione di Pasquale Preziosa, docente di Geostrategia

Come nasce la crisi americana che ha portato ai dazi. L'analisi di Velo e Preziosa

Di Pasquale Preziosa e Dario Velo

La crisi del 2025 non nasce con Trump, ma affonda le radici nel crollo dell’ordine di Bretton Woods e nella fine dell’egemonia unipolare americana. I dazi sono solo il sintomo di una frattura più profonda: quella tra economia globale e consenso interno. Senza un nuovo progetto politico, il protezionismo rischia di minare la stabilità stessa degli Stati Uniti. L’analisi di Dario Velo, docente di Economia, e del generale Pasquale Preziosa, docente di Geostrategia

Chi non decide, verrà deciso da altri. La deterrenza di cui ha bisogno l'Europa

Di Pasquale Preziosa e Dario Velo

L’Europa non deve militarizzarsi per diventare offensiva. La sua forza deve essere difensiva, garanzia di pace e non uno strumento di aggressione. Una deterrenza credibile serve proprio per evitare di doverla utilizzare. L’analisi di Pasquale Preziosa, già Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, e Dario Velo, professore Università di Pavia

Quale futuro per l’Ue nell’ordine internazionale post‑Ucraina. L'analisi del gen. Preziosa

Il modello di Westfalia, su cui si fondano le relazioni internazionali da secoli, mostra segni di obsolescenza, mentre tecnologia e globalizzazione ridefiniscono il concetto stesso di potere. Tra il rischio di irrilevanza e la possibilità di affermarsi come attore globale, l’Ue ha tre opzioni. Ecco quali nell’analisi del generale Pasquale Preziosa, docente di Geopolitica e geostrategia

Cosa riflette la nuova corsa verso il nucleare. L’analisi del gen. Preziosa

La crescente rivalità tra grandi potenze ha innescato una nuova corsa agli armamenti nucleari, alimentata dall’espansione degli arsenali di Cina e Russia. Pechino punta alla parità strategica con gli Stati Uniti, mentre Mosca modernizza il suo arsenale con tecnologie avanzate come i missili ipersonici. Questo scenario destabilizza l’equilibrio strategico globale, riducendo i margini per il dialogo e la cooperazione e richiamando le dinamiche della Guerra Fredda. L’analisi del generale Pasquale Preziosa, presidente dell’Osservatorio Sicurezza dell’Eurispes, già Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare

Se le auto elettriche aiutano l’Intelligence cinese. L’analisi di Preziosa e Caivano

Di Danilo Caivano e Pasquale Preziosa

L’iper-connettività, l’enorme disponibilità di dati, l’uso dell’Intelligenza Artificiale per analizzarli, e l’enorme platea di produttori e, soprattutto, consumatori di contenuti social, sta aprendo scenari inediti per la sicurezza nazionale e l’Intelligence. La digitalizzazione è arrivata al punto da connettere persino le automobili. Con la crescente presenza cinese nel settore, questo potrebbe rappresentare una minaccia anche a livello geopolitico. La riflessione di Danilo Caivano, dottore di Ricerca informatica, e del generale Pasquale Preziosa, docente di Sicurezza degli spazi e già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare

Serve una politica industriale per le Pmi dello Spazio

Di Pasquale Preziosa e Alessandro Sannini

La cultura dominante sulle nuove imprese dimentica l’importanza di una solida politica industriale per le piccole e medie imprese italiane dell’aerospazio, un settore che vale oltre dieci miliardi di euro. L’opinione di Pasquale Preziosa e Alessandro Sannini

Quale strategia per la difesa del Paese. Scrive il gen. Preziosa

L’architettura della sicurezza mondiale stabilita dopo il Secondo conflitto mondiale si sta modificando rapidamente sotto la spinta di Paesi autocratici. Il quadro delle minacce odierno è molto differente dal quadro delle minacce ereditato dal periodo post Guerra fredda. La strategia di Difesa per il XXI Secolo, quindi, dovrà prendere in considerazione il nuovo quadro geostrategico per attagliare le risposte alla nuova situazione

Tra Piano Mattei e Space economy, gli spazi dell’Italia secondo il gen. Preziosa

La competizione globale per l’esplorazione spaziale si intensifica, e l’Europa, in cerca di una sua autonomia nel settore, ha la necessità di trovare nuove basi di lancio, dopo la fine delle collaborazioni con Mosca per la base di Bajkonur. In questo quadro l’Italia potrebbe proporre la base spaziale di Malindi, in Kenya, unendola con i programmi previsti dal Piano Mattei per coinvolgere il continente africano in questa nuova era dello spazio. L’analisi del generale Pasquale Preziosa, direttore dell’Osservatorio permanente sulla sicurezza e già capo di Stato maggiore dell’Aeronautica Militare

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