Dichiaro subito: per questioni etniche e di casta accademica, l’idea di un pugliese e per giunta ordinario di diritto alla guida del governo non mi dispiace. Al netto, si capisce, dell’opinione politica sui suoi danti causa e sulla curiosa procedura utilizzata per sceglierne il nome. Andando a memoria, pugliesi di nascita alla presidenza del Consiglio se ne rammentano solo due:…
Pino Pisicchio
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Phisikk du role - Andate a incominciare. Un governo, per favore
Forse non è consigliabile, per chi scrive un commento riferito alla cronaca politica, accettare il velo dell’ignoranza su quello che potrebbe verificarsi nel breve volgere di qualche ora. Accetto il rischio della sfasatura temporale scommettendo sulla nascita di un governo gialloverde (che poi sarebbero i colori carioca) dotato di nome e cognome del presidente (e non del “premier” che in…
Phisikk du role - Il boomerang dei maleducati contro Mattarella
Assisteremo dunque all'inedito quadretto di candidati in costume da bagno a molestare elettrici ed elettori sulle belle spiagge italiane felicemente neo-insignite di garrule bandiere azzurre (mare pulito, Berlusconi non c'entra)? Le parole dei primi e secondi arrivati in quella gara inutile che è stata il 4 marzo farebbe pensare all'ineluttabilità di questa nuova e "calda" esperienza elettorale. D'altro canto perchè…
Phisikk du role - Leviamoci il dente: un governo di garanzia per tutti
Non bisogna applicare chiavi di lettura politologiche estratte dall’analisi scientifica del passato per cercare di capire cosa succederà sulla scena pubblica nel prossimo tempo: sarebbe impresa destinata a provocare un’acuta frustrazione. Occorre, invece, pensare al presente con gli occhi e le ermeneutiche del presente, senza farsi prendere da un’aristocratica nostalgia. E il presente è presto raccontato, fin dal 4 marzo.…
Che tempo che fa nel Pd?
C’è poco da fare: Matteo Renzi forse non vincerà mai l’oscar del piacione dell’anno, traguardo peraltro forse poco agognato da una certa fiorentinità, soddisfatta e urticante, ma su questa storia dell’abbraccio con i Cinque Stelle dice cose quanto meno sensate, almeno dal punto di vista del Pd. Piaccia o no il loquente e l’argomentare. Nella sua rentrée nell’atelier di “Che…
Phisikk du role. Dell’auto blu e di altre fondamentalissime questioni
L’episodio del presidente Fico che si muove dalla Camera al Quirinale a piedi, costringendo coorti di forze dell’ordine (ma anche di alti funzionari della Camera) ad una performance da film di Sorrentino, con tanto di scalata finale del centinaio di gradini dalla Dataria al palazzo, è stato opportunamente illustrato nel suo splendore pedagogico dai giornalisti laureati nelle scorse ore. Nulla…
Phisikk du role. Mercanti in fiera
Fiere e politica: un'endiadi mercadora che non ha ascendenze poi così antiche. Strappiamo alla memoria solo le inaugurazioni della Fiera del Levante di Bari, che coincideva grosso modo con l'avvio della stagione politica prima che i partiti prendessero l'agio di farsi le feste di fine estate, con la corsa ad anticipare l'appuntamento per bruciare i concorrenti, cosicché negli ultimi anni…
Aldo Moro e il coraggio della memoria
Il rito della memoria non è sempre così delicato, soprattutto quando si celebra con non adeguata consapevolezza. Così il ricordo di Moro e di quel 16 marzo 2018, che si abbatté sulla vita pubblica e privata degli italiani come lo Tzunami in Indonesia, rischia di stingersi nei frame in bianconero dei tg dell’epoca, mandati con cadenza puntuale ad ogni ricorrenza.…
Phisikk du role. Lo strano balletto tra Di Maio e Salvini e le grammatiche della politica
La politica una volta aveva una sua grammatica, una semantica codificata, linguaggi che somigliavano a quelli della comunicazione non verbale ma che avevano una loro sintassi stringente. Quasi uno stigma scientifico. Oggi non si sa. Per esempio: questo strano balletto tra Salvini e Di Maio, interpuntato da perline d'amorosi sensi, mentre, però, rischiano lo strabismo di Venere strizzando gli occhi…
Phisikk du role. Cdp, Sogei e le altre. Ecco la giostra delle nomine
Un antico brocardo latino, in cui gli studenti di giurisprudenza si imbattono studiando diritto civile, recita: habilis ad nuptias habilis ad nuptiarum consequentias. Vuol dire, riferito al minore o all'inabilitato, che se questi è in grado di contrarre matrimonio, sarà in grado anche di affrontarne le conseguenze. Traducendo il nobile brocardo in cose della politica diremo che ai vincitori, che…