Occorre un salto politico da parte delle forze che compongono la maggioranza affinché Mario Draghi possa prendere in considerazione la possibilità di restare in campo, continuando a guidare l’Italia ora e forse anche in futuro. Ecco quale secondo Raffaele Bonanni, già segretario generale della Cisl
Raffaele Bonanni
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Contro l'inflazione, si intervenga sull'aumento salariale
Le parti sociali si muovano in un tutt’uno con il governo per fronteggiare la questione salariale. Procedere in modo protestatario, o tirandosi fuori con proclami a chiacchiere esigenti, non conduce da nessuna parte e dà il fianco a tanto “sfascismo” già all’opera, per boicottare la modernizzazione della società italiana
Un centro all'altezza di Draghi. Il commento di Bonanni
Serve un grande progetto aggregativo in grado di ripristinare le radici partecipative nell’humus democratico più profondo in alternativa all’autolesionismo sinora subito dalla nostra comunità nazionale. Il commento di Raffaele Bonanni
Vi spiego perché all'Italia non serve il salario minimo. Scrive Bonanni
In Italia la contrattazione praticata dalle organizzazioni del lavoro comparativamente più rappresentative copre ogni settore, salvo coloro che sono regolati dalle partite iva. Dunque, un intervento pur necessario per noi dovrà tenere conto di elementi diversi dagli altri sistemi europei. L’opinione di Raffaele Bonanni, già segretario nazionale Cisl
L’appello Cisl a Cgil e Uil per un patto con Draghi. Scrive Bonanni
È l’ultimo appello per il sindacato tutto per immaginare le soluzioni del futuro in un campo pienamente proprio, attraverso l’esercizio del proprio protagonismo e nel segno della responsabilità. Il commento dell’ex segretario generale Cisl
Tutti i nodi irrisolti della politica italiana. L'opinione di Bonanni
Il momento è propizio per le forze politiche e sociali affinché trovino la forza di organizzarsi e di porsi in alternativa concreta a questo agglomerato di interessi che ben rappresenta tutti gli equivoci e le irresponsabilità emerse vistosamente nel Paese. Il commento di Raffaele Bonanni
Qualcosa non torna nella proposta di salario minimo
Sul salario minimo è bene che si precisi che le somme proposte sono lorde. Sono innumerevoli costi che vanno conteggiati per garantire un lavoratore nei suoi diritti sociali e contrattuali basici. Si faccia il conto di quanto rimarrebbe in tasca di coloro che si intende aiutare se da 8-9 euro bisognerà sottrarre tutti gli oneri
Meno fisco e più produttività. La svolta salariale che ci serve
Le presidenziali francesi hanno acceso un faro sui populismi europei. Non esente anche l’Italia. Come fronteggiarli? Svolta salariale con riduzione del fisco e rilancio della produttività, premiando l’impegno produttivo in tutte le professioni. L’intervento di Raffaele Bonanni
Tasse, salario e produttività. La ricetta di Bonanni per un patto sociale efficiente
Riportare al centro dell’interesse dei lavoratori e cittadini il Pnrr per evitare ritardi e deviazioni non è operazione di poco conto, come ristrutturare le politiche sociali orientandole il più possibile allo sviluppo delle competenze ed occupazionali. L’intervento di Raffaele Bonanni
È tempo di rimandare al mittente le lusinghe di Putin
La crisi geopolitica, energetica, umanitaria ed economica, dev’essere considerata un tutt’uno dagli italiani che non vogliono rassegnarsi. Senza una idea coerente sul nostro destino e con una guida politica all’altezza della situazione, continueremo a rovinare i presupposti del nostro benessere futuro