Un primo pilastro, essenzialmente perequativo, concerne l’intervento a garanzia dei diritti costituzionali di cittadinanza: istruzione, salute, mobilità locale. Il secondo, che pur con intenti di perequazione infrastrutturale, mira più direttamente a conferire un rinnovato impulso alle potenzialità di sviluppo del Paese. Ne parla Adriano Giannola, presidente dello Svimez, nell’ambito del lavoro del Gruppo dei Venti su equità e sviluppo
Redazione
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Meglio del presidenzialismo, l'elezione diretta del premier. La proposta di Frosini
Per circa vent’anni gli elettori hanno votato per le elezioni parlamentari sapendo di concorrere a votare anche per il capo dell’esecutivo. È stata la stagione del bipolarismo, con due schieramenti che si sono alternati al governo e con i rispettivi leader candidati alla presidenza del Consiglio. Un sistema che si è modellato su quello britannico, il cosiddetto “modello Westminster”. L’analisi del costituzionalista Tommaso Edoardo Frosini, ordinario all’Università Suor Orsola Benincasa
Il 2023 che verrà per l’Ucraina. Le previsioni di Edward Lucas
Di fronte all’inesorabile disintegrazione e sconfitta dell’esercito russo, la pressione sul Cremlino e al suo interno sarà insopportabile. Qualcosa cederà. Se dovessi prevedere quando, direi ad agosto. Il commento di Edward Lucas, non-resident senior fellow al Center for European Policy Analysis
Un legame sempre più forte. La lettera dell'ambasciatrice canadese in Ue
Ailish Campbell è ambasciatrice del Canada presso l’Ue dall’agosto 2020. In precedenza, è stata commissario capo per il commercio e viceministro aggiunto per lo sviluppo economico e le finanze aziendali. Ha iniziato la sua carriera nel settore pubblico nel 2002 come negoziatrice del Doha Round del Wto
La transizione energetica, il carbone e il salto triplo da mettere in conto
Se vogliamo cercare di sterzare per agganciare una traiettoria che ci riporti almeno in carreggiata, dopo un ultimo anno dettato dal ritorno al carbone, dobbiamo farlo subito e c’è un solo modo per farlo: abbandonare il carbone, prima di tutto con riguardo al mix di generazione elettrica
Arte e digitale, quando la crisi diventa opportunità. Le proposte di Forgione
Il processo di innovazione digitale previsto per la cultura ha l’obiettivo di creare delle infrastrutture digitali per conservare i beni, di raggiungere in maniera rapida e diretta la domanda e di ampliare i segmenti di pubblico. Tutte le sfide della “cultura digitale” raccontate da Ilde Forgione, PhD in Diritto pubblico e dell’economia, esperta di comunicazione e digitalizzazione nel settore dei beni culturali
Nella Pa servono cambio di paradigma e trasformazione digitale. I dati europei
Fa bene il ministro della Difesa quando dichiara che nella Pubblica amministrazione dovrebbero essere mandati via i burocrati del “no”, ma da aggiungere anche riluttanti all’adozione dei nuovi linguaggi e non pronti a sposare i nuovi processi della società iperconnessa, con le conseguenti ricadute sul sistema e quindi sul cittadino/utente. L’intervento di Michele Zizza, docente di Culture Digitali all’Università della Tuscia
Autonomia tech Ue, ecco a che punto siamo. L’analisi di Marchionna (Analytica)
Nel 2022 i Ventisette (e gli alleati) hanno portato avanti diversi sforzi per modernizzare, integrare e proteggere le telecomunicazioni. Ma devono estendere la loro superiorità tecnologica lavorando sulla base industriale, riducendo le inettitudini e le lacune dell’industria della sicurezza e della difesa e promuovendo la cooperazione aziendale. Gabriele Marchionna, security advisor, mappa lo stato dell’arte e le sfide che attendono le tecno-democrazie
La cybersecurity come funzione strategica sulla strada della ripresa
I ceo pianificano la ripartenza, ma da quanto emerge dal “CEO Outlook 2022” di Kpmg, si reputano ancora impreparati a fronteggiare gli attacchi cyber. L’analisi di Lamberto Ioele
L'Europa del pallone non è tonda, fa quadrato
Se da una parte il Qatargate sta sgretolando pian piano le certezze della Corazzata Politica Ue, l’Armata Uefa fuoriesce dal caravanserraglio di norme e regolamenti in cui si trincerava e gioca a viso aperto per salvaguardare se stessa e la sua identità fino ad oggi inattaccabile. L’intervento di Vittorio Russo, avvocato, consulente giuridico Senato della Repubblica, esperto di Affari Europei e Diritto sportivo