A due mesi dall’inizio del suo incarico, l’ambasciatore Pasquale Salzano ricorda per la prima volta il bicentenario delle relazioni tra Italia e Marocco, a bordo della nave della nostra Marina militare. Nell’anniversario di quel Trattato, la presenza di Nave San Giusto a Casablanca rappresenta un segno tangibile della solidità e dell’attualità del legame tra i due Paesi. Formiche.net pubblica il testo del suo saluto all’equipaggio
Redazione
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Nei voli si può anche fare a meno del Gps. Braghini racconta come
Il caso del volo di von der Leyen ha riportato al centro dell’attenzione mediatica le interferenze elettroniche sui sistemi Gps. Un fenomeno che intreccia dimensioni diverse, dalla sicurezza operativa in volo alle vulnerabilità tecnologiche delle infrastrutture critiche. Un caso che rivela i limiti del Gps, l’importanza dei sistemi tradizionali di navigazione e la natura sempre più ibrida delle minacce nello spazio aereo. La riflessione di Fabrizio Braghini
Le interferenze Gps a von der Leyen non sono un caso isolato. Teti spiega come alzare il livello di sicurezza
Occorre innalzare il livello di sicurezza agendo su più livelli, a partire dalla preparazione dei piloti. Easa e associazioni professionali raccomandano briefing e addestramento specifici. La consapevolezza è la chiave: il pilota deve saper riconoscere spoofing vs jamming. E sul piano politico l’Ue ha già avviato sanzioni contro soggetti coinvolti nel disturbo dei segnali e sta lavorando a un piano specifico per l’aviazione. L’analisi di Antonio Teti, professore dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara
La guerra invisibile, come la Russia usa il Gps Jamming per destabilizzare l'Europa. Scrive Caruso
L’episodio che ha coinvolto l’aereo della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, costretto ad atterrare in Bulgaria usando mappe cartacee a causa dell’interferenza Gps russa, rappresenta solo la punta dell’iceberg di un fenomeno molto più vasto e preoccupante. Contrariamente alle giustificazioni russe che dipingono questi disturbi come misure difensive contro gli attacchi ucraini, l’evidenza raccolta da ricercatori internazionali e agenzie di intelligence Nato dimostra una realtà ben diversa: la Russia sta conducendo una campagna sistematica di guerra ibrida contro i paesi occidentali. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Tra i cieli del Pacifico e dell’Europa il Giappone schiera i suoi caccia nel Regno Unito
Per la prima volta dalla Seconda guerra mondiale, il Giappone invierà dei caccia da combattimento in Europa, partecipando ad esercitazioni bilaterali con la Royal Air Force. L’evento segna un punto di svolta nel partenariato per la difesa euro-atlantica e indo-pacifica, strettamente legato anche al Global combat air programme, che vede Italia, Regno Unito e Giappone collaborare per lo sviluppo di caccia di sesta generazione
Quali prospettive per la fine del conflitto in Ucraina. Il commento di Preziosa
Il conflitto in Ucraina si conferma cartina di tornasole della competizione tra Stati Uniti, Russia, Cina ed Europa. Washington riduce il suo impegno diretto, Mosca punta a consolidare l’asse orientale con Pechino, mentre Bruxelles sostiene Kyiv ma senza una reale autonomia strategica. Zelensky ribadisce la linea della sovranità, ma la prospettiva di un negoziato resta lontana. L’analisi del generale Pasquale Preziosa
Merz corre sulla Difesa con l'aiuto dell'Ue. Ma la Francia fatica a tenere il passo
Il sistema europeo resta improntato alla concorrenza e alla disciplina fiscale, ma le emergenze di sicurezza stanno imponendo strumenti innovativi e deroghe temporanee. In particolare, la Germania ha scelto una traiettoria di forte aumento della spesa militare, puntando a un ruolo di leadership continentale. La Francia, al contrario, fatica a tenere il passo
L’Europa così com’è non può combattere né difendere l’Occidente. La versione di Irdi
Se l’Europa vuole costituire un polo capace di perpetuare i valori occidentali nel XXI secolo dovrà affrontare delle conversazioni scomode e pratiche su sé stessa. L’alternativa è arrendersi, senza disturbare, alla fine di una parentesi democratica-liberale durata meno di tre secoli e a quella della radice plurimillenaria dei suoi valori. L’intervento di Beniamino Irdi, nonresident senior fellow della Transatlantic Security Initiative presso l’Atlantic Council
Vi spiego il no fermo (e costruttivo) dell'Italia alle truppe in Ucraina. La versione di Caruso
Mentre Macron e Starmer premono per una forza europea in Ucraina, Roma mantiene il rifiuto per ragioni che vanno oltre la politica interna. L’analisi tecnico-militare rivela i rischi di un impantanamento strategico. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Da Ruini a Paglia. Come leggere gli interventi estivi sui cattolici in politica
Le settimane estive hanno visto che il mondo cattolico, solitamente assai placido al limite dello stagnante, è stato leggermente increspato da due interviste di due ecclesiastici. Ma non solo. Il racconto di Giancarlo Chiapello