Devastazione e macerie. Sono le immagini che arrivano dai comuni dalla zona colpita alle 7:40 del 30 ottobre da una nuova forte scossa di terremoto magnitudo 6.5 Richter. Il paese di Amatrice, già pesantemente colpita dal sisma del 24 agosto, è una città fantasma e ovunque si registrano nuovi crolli. Video: Askanews
Redazione
Leggi tutti gli articoli di Redazione
La commemorazione di De Gasperi a 62 anni dalla scomparsa
Il Centro Studi Sociali “Alcide De Gasperi” di Pesaro ha celebrato il 62° anniversario della scomparsa dello Statista trentino. L’evento, cui sono intervenuti il prefetto di Pesaro e Urbino Luigi Pizzi ed altre autorità statali e locali, si è incentrato nella celebrazione di una Messa Solenne nella Chiesa Cattedrale da parte dell’arcivescovo metropolita Piero Coccia, che ha svolto una approfondita…
Banca Marche e Fondo Atlante, tutte le sculacciate di Guzzetti a banche estere, Bce e Bruxelles
Oggi il presidente dell'Acri, Giuseppe Guzzetti, è tornato con toni più soffusi su temi che aveva sollevato con maggiore dirompenza, e con tanto di nomi, ieri. Il tema è in particolare il Fondo Atlante che, secondo Guzzetti, non sta mantenendo tutte le promesse rispetto in particolare al mercato delle sofferenze. E ciò anche a causa di una certa ritrosia da…
Terremoto nel Centro Italia, il video delle macerie di Camerino
Ecco come si presentavano le vie della città di Camerino, in provincia di Macerata, poco dopo le scosse del terremoto che il 26 ottobre ha colpito il Centro Italia. Video: YouReporter Terremoto, tutti i perché su scosse e nuove faglie. L'articolo di Simona Sotgiu Ecco dove è stato l’epicentro del terremoto. L'articolo di Bruno Guarini
Chi non vuole mandare in fumo le sigarette elettroniche
Sganciare la regolamentazione del mercato e la disciplina fiscale delle e-cigs da quella dei tabacchi. Anche per evidenti differenze materiali: nelle sigarette elettroniche non c'è né tabacco, né combustione, e dunque non c'è fumo, ma la vaporizzazione di liquidi e aromi, contenenti o meno nicotina. E' stata la tesi esposta in un workshop organizzato giovedì 20 a Roma da Strade Magazine…
Perché il dibattito sul taglio agli stipendi dei parlamentari non mi appassiona
Gentile direttore, il combinato disposto tra l’acceso dibattito sul Referendum Costituzionale del prossimo 4 dicembre e le recenti proposte di riduzione del compenso dei parlamentari - avanzate con diverse sfumature dal M5S e dal PD - ha riproposto con forza il tema del costo della politica e conseguentemente della qualità dei meccanismi democratici. Direbbe qualcuno: simul stabunt simul cadent. Infatti,…