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Roberto Pellegatta About Roberto Pellegatta

Roberto Pellegatta è esperto di sistemi e politiche scolastiche, dopo essere stato insegnante per 19 anni e preside di scuole superiori statali per altri 23 anni. Ha partecipato a tutte le più significative tappe della scuola italiana degli ultimi decenni, dai distretti scolastici fino al 1991, ai vari tentativi di riforma per i quali è stato spesso nelle commissioni ministeriali, di solito con posizioni critiche sulla distanza che i vari progetti contenevano rispetto ai bisogni educativi e culturali della scuola reale e dei giovani. Con diversi amici presidi ha fondato nel 2001 Di.S.A.L., l'Associazione professionale di dirigenti scolastici di scuole statali e non statali oggi diffusa in Italia e attivamente presente anche presso il Ministero dell'Istruzione, restando presidente fino al 2013. Dopo averla avviata, attualmente è direttore della rivista "Dirigere scuole" pubblicata dall'Editrice Tecnodid, che raccoglie, unica nel suo genere, le migliori riflessioni nazionali ed europee sulla professione direttiva delle scuole.

Esami di maturità: sui presidenti i sindacati comandano, il Miur esegue

Per gli esami di maturità di quest'anno e per le presidenze di commissioni affidate ai presidi del I ciclo l'inizio della storia è recente: a seguito della "Buona scuola" l'art. 8 del D.Lgs. 62/2017 e il DM n. 741/2017 (come indicato nella nota Miur n. 1865/2017) prevedevano che, a partire dal giugno 2018, il dirigente scolastico della scuola del primo ciclo svolgesse…

Concorso dirigenti scolastici: le lacune di un Regolamento

L'attesa è stata… giurassica, la pubblicazione benvenuta, i contenuti non sempre del tutto chiari e utili allo scopo: reclutare bravi dirigenti scolastici entro la fine di agosto 2018. Ieri il nuovo Regolamento per l'assunzione dei dirigenti scolastici che mancano alle scuole di stato è apparso con D.M. 138/2017. L'ultimo concorso è stato indetto nel 2011, vide ben 42.158 domande di candidati,…

Movimento 5 Stelle e riforma della scuola: nobili mete, vie tortuose e statalismo di ritorno

18 maggio 2017   -  Roberto Pellegatta Ecco allora finalmente, in una versione ampia e "onnicomprensiva" la versione ufficiale delle proposte del M5s per la scuola italiana: sono partite sul blog di Grillo le consultazioni online sulla "riforma" proposta dal movimento per il nostro sistema scolastico. L'occasione è stata il Convegno che M5s, sotto la guida di Di Maio, ha tenuto…

L'attualità di don Lorenzo Milani: rileggere senza distorsioni

Nel contesto delle riflessioni scaturite in questi mesi sulla figura e l'opera di don Lorenzo Milani mi sembra utile riprendere quì un piccolo studio  che diversi anni fa introduceva all'intitolazione di una scuola superiore di Tradate (Varese). Lo studio ha la peculiarità di inserire anche dei brevi confronti tra l'uomo, il messaggio e il metodo del sacerdote toscano con la…

Che beneficio porterebbe una direzione educativa nelle scuole ?

1. Esiste una relazione tra la qualità di una direzione di scuola ed i risultati di apprendimento dei propri allievi ? Anche dal Canada l’hanno confermato: una azione direttiva competente può incidere in modo tale da risultare il secondo fattore in gioco nei processi formativi. Joanne Robinson, vicepresidente dell’Associazione presidi O.P.C., durante la sessione internazionale nel XXIV Convegno dei presidi…

Dirigenti scolastici: è solo lo stipendio il problema principale ?

Dopo la battaglia mediatica sui presidi sceriffi è ricaduto il silenzio sul ruolo che i dirigenti scolastici debbono esercitare nell’attuare la riforma cosiddetta “Buona scuola”, salvo rileggere in questi giorni le polemiche sindacali contro l’ipotesi che questi possano scegliere i docenti durante i trasferimenti o possano erogare bonus di merito ai docenti del proprio istituto, dopo aver sentito il Comitato…

Inizio d'anno scolastico: problemi e opportunità

Cosa va e cosa non va in questo inizio di anno scolastico. Ma è ora di dire basta ai “sindacatini” "Bene l’immissione in ruolo. Nessuna deportazione di insegnanti. Irrealizzabili le quote per stranieri in classe». Parla Pellegatta (DiSAL) «Incertezza e confusione. Ecco come abbiamo vissuto noi presidi il primo giorno di scuola dopo la riforma. Ma in fondo è quello che…

Ripetizioni, libri e precari: polemiche estive che non aiutano a capire la scuola

In questi giorni i media sono occupati da una serie di notizie sul mondo della scuola che lasciano perplessi, prima ancora che per la  loro dubbia corrispondenza reale, per l’omogeneità con la quale sono riprese da tutti, siti internet e quotidiani, allo stesso modo. Si tratta  del punto di vista di associazioni, sindacati o gruppi di docenti che brandiscono e…

Torniamo al 275: l’unico cambiamento della scuola pubblica e della sua organizzazione può venire solo dal basso

1. Innanzitutto ripensare la scuola è difficile perché, come sostiene anche un ex-ministro, la scuola italiana è vecchia come vecchie sono le due forze che la governano. Almeno due fino a qualche mese fa… Ora pare che una terza forza abbia una forte decisione. Le due restano sindacati e amministrazione, entrambi basati solidamente su principi conservativi, con difficoltà a gestire…

Dirigenza scolastica: il preside manager non ci basta

Oggi, 4 maggio 2015, il sito del sindacato ANP pubblicizza un articolo del Corriere.it  che lascia perplessi, così come la pubblicità data dallo stesso sindacato, che sembra trovare in questo articolo conferma della figura di preside che ritiene perseguire. Dunque, secondo un sondaggio del Corriere la maggioranza degli intervistati sarebbe tutta a favore del “preside manager”, come (par di capire) sarebbe stato sostenuto…

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