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Usa, perché domani non sarà il giorno del default

È una battaglia politica, più che economica, quella che si combatte negli Stati Uniti. Ieri sera è stato rinviato ancora una volta l’incontro tra i repubblicani, che sono spaccati in due: il gruppo dei moderati che vuole un accordo con il governo, e i radicali del Tea Party, che preferiscono il fallimento piuttosto che la resa. Il Paese è parzialmente…

Ecco chi sono i favoriti al Nobel per la letteratura 2013

L’Accademia svedese renderà noto giovedì il nome del premio Nobel per la letteratura 2013. Tra i favoriti ci sono poche novità: i "soliti" Haruki Murakami, Don DeLillo, Joyce Carol Oates e Cormac McCarthy. L’organizzazione del premio insiste che il Nobel va all'autore e alla sua opera artistica, non ad un Paese o una scuola letteraria in particolare. Nonostante il polemico…

Datagate, ecco perché il Brasile vuole vederci chiaro

C’è un nuovo capitolo nella spy story di Edward Snowden. Questa volta a rivelare informazioni è il canale tv brasiliano Globo News, che ha trasmesso un servizio dove svela nuovi documenti scoperti dall’ex tecnico della Nsa che coinvolgono l’Agenzia canadese di sicurezza per la comunicazione. I dati di Snowden indicano che questo istituto si è dedicato a intercettare i messaggi del…

Brasile, perché le proteste mettono a rischio i Giochi olimpici

Continuano le proteste in Brasile. Le manifestazioni dei professori a San Paolo e Rio de Janeiro con cui i professori hanno rivendicato un incremento di salario si sono concluse in scontri con la polizia. Secondo il sito O Globo, più di 50mila persone erano in piazza per chiedere un aumento di stipendio. In principio la manifestazione si è svolta pacificamente.…

Ecco perché l’Irlanda ha deciso di non sopprimere il Senato

Con il 51,8% dei voti, gli irlandesi hanno deciso che il Senato non sarà abolito nonostante i costi. I sondaggi precedenti al referendum elettorale di ieri avevano anticipato una vittoria del 70% per l’eliminazione dell’istituzione e la modifica al monocameralismo del Parlamento irlandese. Ma i risultati definitivi sono stati una sorpresa: il “no” ha totalizzato quasi il 52%, mentre il “sì”…

Come sta Cristina Fernández de Kirchner

Si è fatta male lo scorso 12 agosto per un colpo preso alla testa e ora dovrà rimanere un mese a riposo totale. Per questo motivo la presidente dell’Argentina, Cristina Fernández de Kirchner, è costretta a saltare tutta la campagna elettorale delle prossime elezioni legislative in programma il 27 ottobre. A seguito di forti mal di testa, la Kirchner è andata…

Siria, chi e come distruggerà l’arsenale chimico di Assad

Da ieri una struttura internazionale poco nota fino ad ora, l’Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons (Opcw), avrà il compito di smantellare nei prossimi mesi l’arsenale di armi chimiche in Siria. L’Opcw si trova in Olanda e ha ricevuto l’incarico dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La missione è “incredibilmente difficile”, ha detto il Consiglio: creare una commissione speciale…

Venezuela, la prossima fonte energetica della Cina?

Il Venezuela è il regno delle contraddizioni. Un litro di acqua potabile costa più di un litro di benzina e andare all’università costa meno che frequentare la scuola elementare. Nei primi sei mesi del 2013 il reddito petrolifero è stato di circa 60mila milioni di dollari, ma circa 70% dei venezuelani vivono in stato di povertà. Davanti ad un indice…

Siria, ecco le altre armi di Assad

Fumata bianca per l’accordo sulla distruzione dell’arsenale chimico del regime di Bashar al-Assad. Dopo settimane di negoziazioni, i governi di Stati Uniti e Russia hanno raggiunto un accordo sul testo che prevede il disarmo. La risoluzione, che potrebbe essere adottata questa sera dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, include una menzione all’articolo 7 e all’uso della forza (anche militare)…

Telecom Italia e la separazione della rete che in Spagna non c'è

In Italia si dibatte su se e come scorporare la rete telefonica fissa da Telecom Italia, a maggior ragione dopo la progettata salita di Telefonica nel gruppo italiano, ma in Spagna di separazione societaria e proprietaria non si parla neppure nei progetti governativi. Andiamo con ordine. I progetti di Bernabè Il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, aveva annunciato a…

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