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Il renziano Baricco alla Leopolda. I discorsi a confronto

Alla Leopolda tutti sono rimasti in silenzio mentre parlava lo scrittore Alessandro Baricco. Non solo perché è un habituè della kermesse di Matteo Renzi, ma perché le sue parole sono state un duro colpo per i renziani dell’ultima ora. Come scrive La Stampa, Baricco ha denunciato la presenza di “un mucchio di improbabili sul carro del vincitore”, ma ha avvertito:…

Israele, perché i negoziati accelerano (e il governo s'infiamma)

Nonostante le proteste dei famigliari delle vittime, Israele ha approvato la liberazione di 26 prigionieri palestinesi che domani sera torneranno in libertà. Si tratta del secondo gruppo dei 104 detenuti che il premier Benjamin Netanyahu si è impegnato a scarcerare negli accordi dei negoziati di pace con la Palestina. Alla trattativa ha partecipato tre mesi fa il Segretario di Stato americano,…

Ecco come il Giappone aiutò l’Nsa a spiare la Cina

Anche il Giappone è coinvolto nel Datagate. Fonti del governo di Tokyo hanno confermato che l’Agenzia di sicurezza nazionale americana (Nsa) ha chiesto aiuto nel 2011 per monitorare i cavi in fibra ottica che trasportano dati personali dal Giappone verso la regione dell’Asia-Pacifico. La richiesta sarebbe stata respinta perché la Costituzione giapponese proibisce la cooperazione in materia di difesa e…

Ecco chi si giova delle mosse di Snowden. Parla Parsi

Le rivelazioni di Edward Snowden non sono casuali. La gestione e la pertinenza sembrano rispondere a un raffinato opportunismo politico. Il target delle sue mosse sono le opinioni pubbliche dei Paesi protagonisti coinvolti nelle sue rivelazioni. E se i rapporti tra gli Stati Uniti e i Paesi alleati posso subire deterioramenti, a beneficiarne possono essere i “nemici” della potenza americana:…

Il Datagate non è uno scandalo. Parla il generale Jean

Le ultime rivelazioni di Edward Snowden sui file dell'Nsa sembrano mettere a rischio la credibilità degli Stati Uniti nei confronti dei suoi alleati europei. Ma la verità è che lo spionaggio elettronico è una pratica diffusa e comune in tutto il pianeta. Non c’è da stupirsi. In un’intervista con Formiche.net, Carlo Jean, professore di Studi strategici all’Università Luiss, ha spiegato…

H&M a Roma, lotta dura e senza paura per l'acquisto degli immobili storici

Il volto commerciale del centro di Roma è cambiato. Al posto dei negozi tradizionali di moda made in Italy, ci sono le grandi firme low cost straniere. Da Zara del gruppo spagnolo Inditex fino alla svedese H&M, che stasera presenta il suo nuovo punto vendita a Via del Corso. Quasi tutte proprietà sono acquistate dalle società straniere a prezzi, pare, abbastanza…

Perché Le Pen frena su Grillo nel nuovo partito degli euroscettici

Carica di entusiasmo per gli ottimi risultati negli ultimi sondaggi, Marine Le Pen vuole allargare il suo Fronte Nazionale al resto d'Europa. La leader del partito francese ha presentato ieri a Strasburgo un progetto che cercherà di riunire tutte le formazioni di euro-scettiche in Europa: l’Alleanza europea per la libertà. Il FN di Le Pen risulta la prima forza francese con…

Ecco le spesucce del vescovone sospeso da Papa Francesco

Il vescovo tedesco Franz-Peter Tebartz-van Elst ha speso 31 milioni di euro per ristrutturare la sede del arcivescovado di Limburg. Ma davanti a quello spreco Papa Francesco non ha esitato a sospendere il vescovo spendaccione. Un comunicato del Vaticano spiega la decisione: nella Diocesi si era creata una situazione particolare per la quale il vescovo Franz-Peter Tebartz-van Elst non può…

Perché è saltato l’incontro tra Papa Francesco e Netanyahu

Non c’è stato il tempo necessario per organizzare l’incontro fra Papa Francesco e il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. Così un portavoce del governo di Tel Aviv ha spiegato il presunto cambio di programma. Presunto perché, domenica scorsa, la Santa Sede ha detto di non avere in calendario nessun appuntamento con Netanyahu e di non poterne inserire uno all’ultimo momento. Un…

Ecco l'agenda di Kerry a Roma

Il segretario di Stato americano, John Kerry, è arrivato stamattina a Palazzo Chigi. A riceverlo, il ministro degli Affari Esteri, Emma Bonino, e il premier Enrico Letta. Al centro delle conversazioni ci saranno i rapporti bilaterali tra i due Paesi, la crisi siriana e la situazione in Libia. Ma sullo sfondo restano le frizioni per lo scandalo Datagate, che ha…

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