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Golden Globes, la bellezza di vincere di Paolo Sorrentino

Alcuni critici cinematografici sostengono che Antonio Tabucchi, dopo aver visto La dolce vita di Federico Fellini, sia "fuggito" da Roma. Il film era un affresco dell’Italia troppo reale per riuscire a sopportarlo. Ottenne quattro nomination agli Oscar nel 1961, ma vinse solo nella categoria Miglior Costume. Difficile ancora prevedere se La grande bellezza di Paolo Sorrentino avrà la stessa fortuna. Si…

Perché Putin si gioca la faccia con le Olimpiadi di Sochi

Le forze di sicurezza russe stanno creando un rigido cerchio di sicurezza attorno alla città di Sochi, dove dal 7 al 23 febbraio prossimi si svolgeranno i Giochi Olimpici d’Inverno. Droni, sottomarini, robot da ricognizione e tanti soldati. Tutto ciò che si considera necessario per proteggere la reputazione del Paese. LE PROVE DI PUTIN Il presidente Vladimir Putin ha provato personalmente…

Ecco Socialmatic Camera, la nuova Polaroid made in Italy

Dopo mesi di attesa, è arrivata la Socialmatic Camera, una macchina fotografica digitale che trasferisce il concetto di Instagram ad un dispositivo fisico. Permetterà non solo fare fotografie con i filtri dell’applicazione, ma condividerle direttamente sui social network e stamparle. UN PROGETTO ITALIANO La Socialmatic Camera è un progetto dello studio di design italiano: l'ADR Studio Marketing and Communication di Cava…

John e Bonnie Raines

Datagate, ecco gli Snowden degli anni ‘70

L’8 marzo del 1971, mentre la città era distratta guardando Muhammad Ali e Joe Frazier sul ring del Madison Square Garden per combattere l'incontro del secolo, otto attivisti politici fecero irruzione nell'ufficio dell'Fbi a Media, Pennsylvania, e portarono via scatoloni con documenti classificati. Il match è durato ben 15 round, durante i quali i i ragazzi ebbero il tempo necessario…

Venezuela, ecco perché il Paese delle miss è in guerra

L’attrice Monica Spear stava per compiere 30 anni il 1° ottobre ma è bastato trascorrere le feste natalizie nel suo Paese di origine, il Venezuela, per vedere troncato il suo destino. Nata a Maracaibo, la Spear aveva vinto il concorso Miss Venezuela nel 2004. L’anno successivo è arrivata come quarta finalista a Miss Universo e da lì è partita per gli Stati…

siria

Siria, ecco quanto costa fuggire dalla guerra

Secondo Amnesty International sono quasi due milioni i siriani fuggiti dal Paese nel 2013. Di questi, circa il 52% sono minorenni, mentre il 97% sono finiti in Libano, Giordania, Turchia, Iraq ed Egitto. IL PREZZO DELLA LIBERTÀ Ma quanto costa riuscire ad attraversare le frontiere e lasciarsi dietro il dramma della guerra? Un reportage pubblicato dal quotidiano spagnolo Abc dà…

Il 2013 di Barack Obama. Tutte le foto

Il 2013 è stato un anno di grandi sfide per il presidente americano Barack Obama. Tra disastri naturali e ordinaria amministrazione, Obama ha cominciato il primo anno del suo secondo mandato. Obama che abbraccia le figlie, gioca con i cani o fa smorfie insieme ai bambini. Le fotografie mostrano il presidente sempre sorridente. Il volto preoccupato e commosso si vede soltanto nella…

Shalabayeva sta Bonino, torna in Italia e fa marameo ad Alfano

Non è finito il giallo kazako in Italia. Alma Shalabayeva, la moglie del dissidente Mukhtar Ablyazov, è tornata con i figli nel nostro Paese. Il ministro degli Esteri italiano, Emma Bonino, ha ricevuto oggi alla Farnesina la signora Shalabayeva accompagnata dai figli Alua, Madina e Aldyiar. IL RINGRAZIAMENTO Shalabayeva è stata espulsa con la figlia Alua lo scorso maggio dall'Italia,…

Fethula Gulen

Storia, idee e segreti di Gülen, il vecchio amico-nemico di Erdogan

L’operazione anti-corruzione che è in atto in Turchia sta sconvolgendo tutta la classe politica e ha scatenato uno scontro tra il governo del Partito Giustizia e sviluppo (Akp) e il movimento dell’intellettuale islamico Muhammed Fethullah Gülen, fino a poco tempo fa alleato del presidente Recep Tayyip Erdogan. Secondo la Cnn, i sostenitori di Gülen che occupano posti chiave nella polizia…

L’ombra siriana nell’attentato a Beirut

L’obiettivo dell’attentato di stamattina a Beirut è stato colpito: Mohammad Shatah, consigliere dell'ex primo ministro libanese Saad Hariri, è stato ucciso nell’esplosione di un’autobomba nel centro della capitale libanese. Secondo France Press, altre cinque persone sono morte e 50 sono rimaste ferite. La notizia è stata confermata dalla coalizione anti-siriana guidata da Hariri e dell'agenzia di stampa libanese Ani. Secondo le…

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