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Vi spiego perché Hollande vuole guerreggiare contro Assad

La Francia non si farà influenzare dal dietrofront del Regno Unito nel conflitto siriano. François Hollande continua a ritenere necessaria un’azione contro Damasco come risposta all'uso di armi chimiche dello scorso 21 agosto. In un’intervista con Formiche.net, Jean-Pierre Darnis, responsabile di ricerca dell’Istituto Affari Internazionali (Iai) e professore associato all’Università di Nizza, ha spiegato la posizione della Francia sulla Siria: “Credo che…

Chi è Renzo Piano, il senatore a cui piace Beppe Grillo

Renzo Piano è uno degli architetti italiani più famosi al mondo e uno dei più prolifici nell'epoca contemporanea. Da oggi, per decisione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sarà anche senatore a vita. L’architettura, affare di famiglia Nato nel 1937 a Genova, Renzo Piano è l'anima del Museo Menil di Houston, l’aeroporto Kansai in Giappone, la trasformazione della fabbrica del…

Le tre preoccupazioni di Israele sulla Siria. Parla Ottolenghi

"Sbagliano quelli che cercano di accostare la vicenda siriana al tormentato processo di pace tra Israele e Palestina. Sebbene la vicinanza geografica potrebbe essere un esplosivo filo conduttore, Israele non gioca nessun ruolo nella risoluzione, sia politica o armata, della guerra in Siria". In un’intervista con Formiche.net, Emanuele Ottolenghi, senior fellow della Foundation for Defense of Democracies, sostiene che Israele…

Gli interessi economici di Cina, Russia e Iran in Siria

Il mondo è in attesa del rapporto degli ispettori dell’Onu sull’uso di armi chimiche in Siria e della conseguente decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nell'avallare o meno un intevento militare americano nel Paese. Un'eventualità cui si sono però detti contrari Russia, Cina e Iran. Dietro l'appoggio di queste nazioni al regime di Bashar al-Assad infatti non ci sono solo…

Siria, tutte le incognite di un intervento militare

Sale la tensione in Medio Oriente, dove gli Stati Uniti meditano di condurre un attacco contro il regime siriano, accusato dell'uso armi chimiche contro la popolazione civile. A far maturare la decisione, tuttavia ancora in bilico, sono state le prove dell’intelligence israeliana e le testimonianze di Medici Senza Frontiere, l’ong presente sul posto durante gli attacchi. Ad unirsi agli Usa sono…

Vi spiego errori e orrori dei Fratelli musulmani

Il caos egiziano? Tutta colpa dei Fratelli musulmani. Parola di intellettuale algerino. In un'intervista con Formiche.net, Hamid Zanaz, filosofo e scrittore algerino, dice che proprio i Fratelli musulmani non hanno mai permesso l'affermazione della democrazia in Egitto. “Molto semplicemente perché questa ‘democrazia’ è contraria ai fondamenti della religione islamica". Hamid Zanaz, autore di “Sfida laica all’islam. La religione contro la…

Ora il Brasile chiuda il caso Battisti. Parla Renata Bueno

La vicenda di Cesare Battisti, l’ex terrorista condannato all’ergastolo per diversi omicidi durante gli anni di piombo, è seguita con attenzione dal ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri. Battisti vive in Brasile ma è stato condannato per “falsificazione di documenti” e uso di passaporto falso. Ora rischia l’espulsione. La settimana scorsa il ministro Cancellieri ha detto che in caso dovesse…

Africa, la nuova culla dell'estremismo islamico

Le tensioni nella zona del Sahel sono sempre più accese. La presenza di fazioni di movimenti jihadisti e indipendentisti ha aumentato le preoccupazioni sui rischi per la sicurezza internazionale. C’è, per esempio, il caso del Mali, che a gennaio è diventato lo scenario di un intervento militare da parte della Francia; forse interessi (all’epoca si parlava dell’ombra dell’uranio tra le motivazioni)…

Tunisia, gli effetti economici del caos. Report Sace

L’assassinio del leader dell’opposizione Mohamed Brahmi ha fatto piombare la Tunisia di nuovo nel disordine. Non solo politico ma anche economico. È quanto sostiene l'ultimo report dell'Ufficio Studi del gruppo assicurativo-finanziario Sace. La stabilità era precaria, è vero, ma qualche ripresa negli ultimi mesi c’era stata. E ora il Paese sembra dover ricominciare da capo e senza il sostegno degli…

Ecco come è nato il partito di Wilileaks

E alla fine Julian Assange è entrato ufficialmente in politica. Il creatore della piattaforma Wikileaks ha presentato ieri il suo partito. Il primo appuntamento elettorale di questa organizzazione (e forse la ragione per la quale è nato) saranno le elezioni legislative del prossimo 14 settembre in Australia. Assange si presenterà al Senato con la sua creatura politica. Nella campagna elettorale…

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