La missione del presidente Barack Obama non è semplice: deve convincere il Congresso americano della necessità di intervenire militarmente in Siria per punire il regime di Bashar al-Assad per il presunto uso di armi chimiche. La proposta attualmente prevede una durata limitata dell’intervento in sessanta giorni (con la possibilità di prorogarli a novanta) e l'interdizione delle truppe di terra per…
Rossana Miranda
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Come è stato liberato Domenico Quirico
Domenico Quirico è stato liberato. Dopo cinque mesi di prigionia, il giornalista della Stampa sequestrato in Siria è tornato in Italia. Sorridente e con la barba lunga, Quirico è atterrato ieri sera a Ciampino, dove è stato accolto dal ministro degli Esteri, Emma Bonino, il capo dell’Unità di crisi, Claudio Taffuri, e il segretario generale della Farnesina, Michele Valensise. La notizia è…
The Economist, 170 anni di vendite e successi
Quando il 2 settembre di 170 anni fa il politico scozzese James Wilson portò per la prima volta in edicola The Economist non immaginava che potesse diventare una delle più influenti e ricche riviste al mondo. Nel 2012 il settimanale britannico ha raggiunto la cifra record di 67,3 milioni di sterline di profitti, circa il 6% in più rispetto al 2011. The Economist…
Ecco gli scenari nella Siria post-Assad
L’intervento militare in Siria potrebbe essere imminente, ma non vi sono certezze suciò che potrebbe accadere se dovesse essere deposto il regime della famiglia Assad. Gli scontri proseguiranno semplicemente tra la popolazione siriana o il conflitto si allargherà a tutta la regione, come teme Papa Francesco? La voglia di libertà e democrazia riporterà la stabilità nel Paese? Le analisi della stampa internazionale sono…
Lo sapete perché la Turchia vuole intervenire in Siria?
In vista di un intervento militare contro il regime di Damasco, la Turchia di Recep Tayyip Erdogan ha già schierato truppe supplementari alla frontiera con la Siria. La notizia è stata confermata oggi dall’agenzia Dogan, che ha precisato che il governo di Ankara ha ordinato anche il dispiegamento di 20 veicoli militari. “Questo è un crimine contro l’umanità e non può…
Cosa ha detto Papa Francesco ad Assad. L'articolo del Clarin e la smentita del Vaticano
Lo scoop della conversazione tra Papa Francesco e Bashar al-Assad arriva direttamente dall’Argentina ed è firmata dal biografo di Jorge Bergoglio, il giornalista Sergio Rubin. Il quotidiano El Clarín (sempre vicino all’ex arcivescovo e lontano dal presidente Cristina Fernández de Kirchner) ha pubblicato in esclusiva – e con ampio spazio sulla prima pagina – la notizia di una telefonata tra…
Roubini e le cene eleganti nella Jacuzzi abusiva, i 10 tweet più esilaranti
Forse qualche vicino si è lamentato del rumore delle feste o semplicemente è stato fatto un controllo. Certo è che il celebre e molto celebrato, forse troppo, economista Nouriel Roubini dovrà togliere la Jacuzzi che aveva nel suo attico a New York e pagare la multa. La “piscina” costruita nel tetto del suo attico a New York (con capacità per…
Vi spiego come Papa Francesco può condizionare la Siria
Papa Francesco può intervenire positivamente in Siria. L’appello “mai più guerra” contro l’intervento militare proposto dagli Stati Uniti non risponde soltanto a una coerente posizione etica che favorisce la pace e il dialogo, ma anche all'intenzione del Pontefice di inserirsi dentro un dibattito politico ancora incerto. E aiutare a minimizzare le conseguenze. In un’intervista a Formiche.net, Roberto Menotti,editor in chief…
Chi è Maher al-Assad, il presunto colpevole dell'uso di armi chimiche in Siria
Maher al-Assad è uno dei personaggi più controversi della famiglia presidenziale siriana. Tutti gli occhi del mondo sono puntati sul presidente Bashar al-Assad, ma dietro la responsabilità di una guerra in Siria – a partire dal presunto attacco chimico del 21 agosto scorso – potrebbe esserci suo fratello minore. Minore dei cinque figli di Hafez al-Assad e Anisa Makhlouf, Maher è…
Perché il governo egiziano vuole spegnere Al-Jazeera
A due mesi dal golpe militare contro il presidente Mohamed Morsi, le nuove autorità dell’Egitto continuano la loro campagna di contrasto nei confronti dei Fratelli Musulmani. Anche se l’attenzione internazionale si è spostata in Siria, la situazione sulle rive del Nilo è tutt'altro che normalizzata. Nonostante il coprifuoco sia stato accorciato e ora gli egiziani possano uscire liberamente fino alle ore…
















