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Costi, benefici e rischi delle missioni all’estero

Azzerare tutto e ricominciare. Ovvero: costi, benefici e rischi. Ecco la conclusione dell’intervento di Enrico Letta alla presentazione del rapporto “L’Italia e le missioni internazionali” organizzata oggi alla Camera dei deputati dall’Ispi e Iai. Il vicesegretario del Pd è convinto che i cambiamenti negli equilibri mondiali obbligano a ripensare gli obiettivi delle partecipazioni dell’Italia in queste azioni strategiche. “Un aspetto…

Rapporto Iai/Ispi, le priorità della politica estera

Negli ultimi 20 anni l’Italia si è impegnata in un rilevante ruolo di mantenimento della pace e della sicurezza internazionale. Ha partecipato a 1342 missioni militari fuori dal confine. In corso ci sono 30 missioni, in 27 paesi diversi con oltre 6500 unità, che coinvolgono più di 6000 uomini (solo in Libia e Afghanistan) per un costo di 1,25 miliardi…

Le bizzarrie del Wall Street Journal: Giannino dopo Monti?

Se dallo spessore del clamore mediatico dipendesse il successo di un’iniziativa, “Fermare il declino” avrebbe il futuro già guadagnato. Almeno a livello internazionale. Il movimento nato per precisare “le cose da fare” in Italia, sembra contare sul sostegno del quotidiano “Wall Street Journal”. Nell’edizione di oggi, viene concessa una mezza pagina all’opinione del professore Alberto Saravalle, membro di “Fermare il…

L'uomo che lavora al Festival Internazionale di Fotografia

Il lavoro è il filo conduttore di questa edizione di “Fotografia - Festival Internazionale di Roma”. Questo anno la mostra finale, evento che conclude le attività di un anno, si terrà dal 21 al 28 settembre al Museo d’Arte Contemporaneo di Roma – Macro e consta di più di 2000 immagini di 180 fotografi italiani e stranieri.   “Fotografia” racconta…

I primi cento giorni di Hollande (succube della Merkel)

Sono già passati più di 100 giorni da quando François Hollande si è insediato come presidente della Francia. Dal 15 maggio del 2012, per ognuna di queste giornate, c’è stata una notizia, un incontro, anche tantissimo gossip, che spiegano il perché la leadership socialista francese è sommersa di incertezze e la Francia non riesce ad affrontare con nettezza la recessione…

Chi sono, e che fine faranno, Los Zetas

Qualche giorno fa è stato arrestato Jorge Eduardo Costilla, “El Coss”, uno dei leader del cartello del Golfo in Messico. Così come un ragazzo di sedici anni, coinvolto in cinquanta omicidi in Cualiacán. È questa la realtà che vive il Messico oggi: una zona di guerra, quella del narcotraffico, che non conosce leggi ne diritti civili. E che sta implodendo…

Il ritorno di fiamma tra Montezemolo e Berlusconi

Si sono sempre stati simpatici, Silvio Berlusconi e Luca Cordero di Montezemolo. Puntanno alla conquista dello stesso elettorato e condividono una visione comune del modello che potrebbe funzionare, un sistema dove sia meno presente lo Stato e sia più ridotta la spesa pubblica e le tasse. Forse per questo è nell’aria la possibilità di un’alleanza tra il Cavaliere e il…

Il lamento del prof. Stiglitz

Visto che i problemi devono essere risolti dalla radice, è imperativo pensare qual è la causa principale della crisi economica mondiale. Il premio Nobel di Economia Joseph Stiglitz si è fatto questa domanda e le risposte, alcune approssimative ma altre molto concrete, si trovano nel suo recente libro “The Price of inequality: How today’s divided society endangers our future” (Il…

Capriles: "Sfiderò Chávez per cambiare il Venezuela"

Quando a 26 anni Henrique Capriles Radonski è diventato deputato del Parlamento, in Venezuela regnava l’apatia. I cittadini erano diffidenti verso i partiti tradizionali. Erano stanchi di vivere nella contraddizione di essere un paese ricchissimo, grazie al reddito petrolifero, ma con indici di povertà tra più alti del mondo. Una realtà che purtroppo non è ancora cambiata, anche se la…

Chi sono, e che fine faranno, Los Zetas

Qualche giorno fa è stato arrestato Jorge Eduardo Costilla, “El Coss”, uno dei leader del cartello del Golfo in Messico. Così come un ragazzo di sedici anni, coinvolto in cinquanta omicidi in Cualiacán. È questa la realtà che vive il Messico oggi: una zona di guerra, quella del narcotraffico, che non conosce leggi ne diritti civili. E che sta implodendo…

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